STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


MUOIONO PRODOTTI ASSICURATIVI E STRUTTURATI. LA RISPOSTA DI MERCATO LIBERO


Da ieri tante cose sono cambiate e nulla sarà piu' come prima. DA IERI IL BUSINESS ASSICURATIVO E DEL RISPARMIO GESTITO E' DEFINITIVAMENTE MORTO.

Ieri si sono viste delle banche e delle società assicurative che sono andate nei negozi di pompe funebri per selezionare la bara e fare i preparativi per sepellire molti dei loro prodotti assicurativi!!!

Comprare Unit Linked, prodotti strutturati, prodotti a capitale garantito? MA CHI MAI LO FARA' PIU'???

Dopo quello che sta accadendo con Lehman Brothers...
E se accadeva lo stesso a Merrill Lynch (ci siamo andati vicino)! e se AIG fosse insolvente (Lo stato americano forse darà una mano a salvarla)...

Centinania di migliaia di risparmiatori italiani in uqesti giorni STANNO MALE.

Miliardi di risparmi sono a rischio default. Molto, molto peggio di quanto accaduto con l'Argentina.

E i giornali ne parlano solo "discretamente", per non allarmare le persone.

In realtà sono centinaia i prodotti assicurativi e strutturati a RISCHIO INSOLVENZA mentre scriviamo.


Se la paura si diffondesse....tutti correrebbero a vendere tali prodotti e sarebbe la fine, non solo per tali prodotti (che è già stata decretata) ma per molte assicurazioni stesse che vedrebbero mettere sotto pressione l'intero loro business, il capitale stesso e la loro sopravvivenza.


E allora.....allora in Italia, i media televisivi e i giornali hanno preferito seguire la via dell'ignoranza. meglio non far sapere, meglio non dare la corretta informazione, piuttosto che allarmare il popolo.

Ma è giusto? E' corretto non dare la giusta informazione.

NOI DI MERCATO LIBERO NON CI STIAMO!

In realtà potrebbe accadere che:
Centinaia di promotori finanziari rimarranno presto senza clienti e senza commissioni. Le reti di promotori AUTOIMPLODERANNO.
Miliardi di euro strappati ai consumatori con commissioni da capogiro NON VERRANNO PIù INCASSATI. Ci sono decine di migliaia di investitori in Italia che hanno investito in prodotti della Lehman, della Merrill o dell'AIG ecc ecc

Milioni di risparmatori che sono stati avvicinati dalle banche loro clienti nei mesi scorsi e che hanno dovuto firmare la MIFID.
La novità del secolo....con la Mifid lei si sentirà più sicuro, dicevano loro!!!
E il bravo cliente ha segnalato che ha un basso profilo di rischio, e gli sono stati dati un elenco di obbligazioni che rispecchiavano il suo grado di rischio.
Il venditore di FUMO di caldarroste diceva: comprate una di queste obbligazioni che sono sicure. Anche Patti Chiari le riporta...

E in quelle'elenco, fino a lunedì mattina trovavate le obbligazioni della lehman. Eppure le sue condizioni precarie erano conosciute da tutti.

Una pubblicità loro dice : PATTI CHIARI, LE BANCHE CAMBIANO....

E sapete come....scaricando la colpa dalla banca alla ASSOCIAZIONE DELLE BANCHE ITALIANE (ABI) con Patti Chiari -....L'argentina, Cirio, Parmalat hanno insegnato a loro di addossare la colpa ad altri..
Vendono un prodotto a capitale garantito ,ma non lo garantiscono loro!!! Eppure al momento della vendita hanno speso il loro nome e la loro reputazione! E non hanno detto al cliente che il rischio era legato al fallimento dell'emittente.
Hanno venduto questi prodotti inserendoli in prodotti a basso rischio!!!
Hanno raccontato alla vecchietta pensionata che erano meglio dei BOT (in modo tale da guadagnare commissioni stratosferiche)
E' ORA DI DIRE BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA


Ci sono innumerevoli banche che HANNO TAGLIATO LE LINEE DI CREDITO CON LEHMAN NEI GIORNI PRECEDENTI IL FALLIMENTO. Ma nessuna di loro ha pensato di telefonare al cliente per suggerirgli la vendita di quei prodotti che loro stessi avevano consigliato.
Se io fossi un credit officer di quelle banche NON AVREI IL CORAGGIO DI GUARDARMI ALLO SPECCHIO.
Avvisare i traders di non prestare soldi alla Lehman e non avvisare migliaia di clienti di vendere i prodotti spazzatura che la banca aveva loro consigliato fino a deu giorni prima!!!!

MA NON AVETE UNA COSCIENZA!!!


BASTA CON LE BANCHE

BASTA CON I PRODOTTI STRUTTURATI

BASTA FARSI RUBARE I SOLDI

Mercato Libero si pone come una delle poche realtà del mercato italiano, veramente INDIPENDENTI. Il nostro modello di consulenza permette alle persone di gestire i propri risparmi utilizzando banche low cost, monitorando il grado di rischio del portafoglio, verificando il portafoglio con gli obiettivi del cliente.

Il nostro network cresce a macchia d'olio, il passa parola spiazza le banche, tutti giorni facciamo smontare prodotti finanziari astrusi.

CARI AMICI, SE CONDIVIDETE QUESTO PROGETTO, CERCHIAMO DI CAMMINARE INSIEME.
Andate a leggere il nostro progetto 1000PERCAMBIARE.
-: 1000PERCAMBIARE
UNIAMOCI in questa avventura che porterà a risultati sorprendenti. NOI CHIEDEREMO UNA BANCA NELLA BANCA A TOTALE SERVIZIO NOSTRO.

Vi attendiamo numerosi. A 1000 vogliamo arrivare rapidamente, è terminato il tempo delle attese.

ECCO UN COMMENTO DI UN NOSTRO LETTORE. CON LUI ABBIAMO DAPPRIMA LITIGATO (SETTIMANE FA) PER COLPA MIA! E ORA CREDO CHE DOVRO' OFFRIRGLI NON IL SOLITO CAFFE' MA IL PRANZO!!!

Ciao Paolo sono Andrea, il microcefalo dell'altro giorno.. Scuse accettate e caffè come se fosse accettato.. Sai qual'è la cosa più triste di tutte? Premetto che sono un agente assicurativo di una primaria compagnia assicurativa e che sono regolarmente tra i primi in Italia come raccolta annua..La mattina che si è saputa la notizia della richiesta del chapter 11 da parte di lemhan avevo una riunione ove si presentava una nuova index.. ho fatto presente che il rischio emittente, dato ciò che stava succedendo e l'effetto domino che si poteva innescare, era veramente troppo elevato e che non si può perdere la faccia con clienti fidelizzati da 15/20 anni. La risposta del formatore ( e ciò ti lascia immaginare il grado di informazione o la malafede) è stata che era solo allarmismo inutile in quanto Lemhan non sarebbe mai fallita considerando tutti gli attivi che possiede...
Tengo a precisare, che dopo una brutta esperienza di una decina di anni fa con una index ho sempre indirizzato la raccolta svolta presso i miei clienti su prodotti che confluiscono nella gestione separata della compagnia, con un minimo garantito e senza obbligazioni strutturate sottostanti.
Il reale problema è di cultura finanziaria sia dei clienti ma ancor prima di chi colloca prodotti senza sapere di cosa sta parlando. Non c'è una reale formazione alla base.. Le compagnie vendono come se si trattasse di enciclopedie. Il concetto di consulenza, almeno nel nostro settore, è appannaggio di poche mosche bianche. Complimenti per il vs lavoro, l'onestà e la chiarezza nelle denunce di notizie che si rintracciano anche sui giornali di "regime" solo dopo la solita operazione di cosmesi. Un saluto e buon lavoro

Buon lavoro anche a te....anche se non sarà piacevole in questi giorni...




ps...a piazza affari potrebbe abbattersi uno tsunami su tutte le compagnie assicurative!!!
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12 commenti:

Anonimo ha detto...

I problema in Italia è culturale in generale e non si limita al solo settore finanziario. Nel nostro paese più si è incompetenti in qualunque settore e più ci si arroga il diritto di sentenziare.
Non è un caso quindi, che sono più di 15 anni dhe siamo in stagnazione economica e lento ma inesorabile declino verso dove non si sa...... pero' lo si puo' facilmente intuire.
Saluti.

MAtteo

ML ha detto...

approvo in pieno!!!

Anonimo ha detto...

il contribuente americano sarà felice di queste nuove tasse che si ritroverà dover pagare per salvare il culo a banchieri senza alcuna morale quando nn ha diritto nemmeno all'assistenza sanitaria gratuita?

ciao

Prof. M. ha detto...

Salve
vorrei chiedervi se secondo voi c'e` ancora la possibilita` di un rialzo del 50% del titolo Camfin, come sospettavate il 7 agosto ? Il titolo sembra subire in questi giorni.

Anonimo ha detto...

Ho investito in una polizza index linked con emittente goldman sach,solo dopo pochi mesi mi sono accorto che razza di schifezza mi hanno rifilato.Dal 28 settembre potrò disinvestire e metterò i mieie risparmi in bot.

Anonimo ha detto...

nel nostro paese più si è incompetenti e più si fa carriera, forse perchè gli incompetenti non danno fastidio a nessuno.
Se almeno questa crisi servisse a liberarci dai tanti parassiti sarebbe un bene, anche se ci credo poco.
Grazie per il servizio che rendete con questo blog !

Anonimo ha detto...

.. il caffè si può anche accettare solo virtulmente, ma se si comincia a parlare di pranzo,alla luce anche del momento contingente, potrei anche pensarci.. :-)
Buona giornata

ML ha detto...

Camfin.Mi dispiace, quando si acquista un titolo bisogna anche mettere gli stop alle perdite. Quante volte lo abbiamo detto nel blog?
Il titolo andava stoppato.
poi quando i mercati saliranno farà anche Camfin salirà (anche del 50%) ma da che livello?
Nei giorni successivi si è notato che al salire della Pirelli la holding non dava segnali positivi...il che non era bello.

Anonimo ha detto...

Sono un promotore finanziario da pochissimo tempo, mai amato la professione (se così si può chiamare) che svolgo, però ci sono costretto soprattutto per la bassa cultura finanziaria della clientela che è sempre più attirata dal brand e non da quello che realmente gli servirebbe (basta dare uno sguardo alle varie survey sul mercato italiano svolte dalla PriceWaterhouseCoopers per rendersene conto), ossia una consulenza finanziaria indipendente. In questi giorni, come il collega assicuratore, sto molto soffrendo....non per le perdite dei miei clienti che, anche se non molti, sono tutti liquidi, ma per essermi accorto dell'ignoranza che primeggia tra i presunti colleghi, che a chiacchiere comprano e vendono sulla base di ciò che dice l'oroscopo del giorno. In più, cosa ancora più triste, mi sono accorto che i presunti manager del c.... altro non fanno che vendere ai promotori prodotti, che a loro volta devono vendere ai clienti, anche a costo di esercitare pressioni psicologiche gravissime, fino ad arrivare alla mortificazione in pubblico. Secondo voi sta merda è possibile?! Spero che questa volta saltino davvero tutte queste reti, anche se sarà difficile. Mercato Libero tieni un posto vuoto per me xchè appena possibile, appena le acque si sono calmate e mi potrai dedicare anche solo 30minuti vengo a farmi 4 chiacchiere a Milano...voglio campare di stenti anche per qualche anno(fino a quando il mercato non sarà del tutto pronto allla consulenza indipendente), però voglio crescere professionalmente.
La colpa di tutto questo cmq a mio parere è dell'intero sistema, legislativo, regolamentare, governativo e chi più ne ha più ne metta.

P.S.
Ah dimenticavo, non pensate che i banchieri ed i presunti operatori di private banking siano migliori, fanno ancora più pena dei promotori e, ve lo posso garantire.

Anonimo ha detto...

Qualcuno sa come sta Morgan Stanley? Cioè, ce la fa a sopravvivere allo tsunami oppure o trova il cavaliere bianco che la salva o affonda anche lei? Grazie.

Siete i migliori, senza dubbio.

Mario

Anonimo ha detto...

Sono un giovane addetto titoli di una banca nonchè promotore. Vi garantisco che le pressioni agli sportelli per collocare polizze index è fortissimo, da 2 anni col declino del gestito è stata la voce su cui più ci sono pressioni. La scritta "capitale garantito" è a caratteri cubitali sulle locandine commerciali, ma nessuno spiega da chi è garantito. Io ho provato a non proporre più quei prodotti e seguendo il vostro blog a orientarmi sulle vostre indicazioni, alcuni clienti mi ringraziano. Diffidate molto delle banche, tutte!
Complimenti al blog, tutte gli articoli sono un'anteprima degli eventi; non come gli analisti della banca che mandano gli aggiornamenti a collassi avvenuti.
Complimenti!

Anonimo ha detto...

sono anche io un agente assicurativo, e stavo per scrivere un commento molto simile a quello del collega (anche se ho un po' meno anni di lui, e quindi molta meno esperienza).
certamente tuttto quello che accade in questi giorni determinerà il crollo del mercato delle index. spero che torneremo presto a fare gli assicuratori (venditori di sicurezza), piuttosto che tentare di fare dei simil-consulenti finanziari con le index o le unit...