LEHMAN: MERCATO LIBERO TIFA PER IL FALLIMENTO!!!
TIFIAMO FINO A DOMENICA SERA PER IL FALLIMENTO DI LEHMAN!!!
E' DA 12 MESI CHE MERCATO LIBERO NE PARLA!!!
Per tutta a giornata di sabato a Wall Street si è tentato di salvare Lehman.
I più importanti banchieri degli Stati Uniti e il CEO di Barclays stanno cercando una via d'uscita prima di lunedì!!!
100 persone sono presenti nelle varie riunioni che si stanno tenendo.
Washington Mutual e il colosso assicurativo AIG sono le altre società nell'occhio del ciclone. A Wall Street sabato si è parlato anche di loro!!!
La mia lettera di fantasia pubblicata tre giorni fa non è poi tanto distante dalla realtà!!!
LEHMAN: MERCATO LIBERO TIFA PER IL FALLIMENTO!!!
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8 commenti:
Ciao, sono Andrea.. in relazione al fondato rischio di un collasso dei mercati mi sono posizionato su alcuni titoli diversificando fra i settori più colpiti dallo scorso maggio fino ad ora, ovviamente facendo molta attenzione sia alla solidità dei fondamentali che al quadro grafico ed evitando accuratamente finanziari e assicurativi. Inoltre ho appena acquistato titoli petroliferi o legati alle materie prime per un 50% del portafoglio per sfruttare la debolezza del dollaro in caso di caduta verticale dei mercati.
Gradirei conoscere un tuo parere in merito.
Ringraziandoti anticipatamente, ti ringrazio per la meritoria opera di divulgazione di notizie che non sempre trovano spazio sulla stampa di "regime" se non dopo un'accurata operazione di cosmesi.
Io sto con l'obbligazionario e poco altro. Non vale la pena l'azionario...se arriva uno tsunami...non c'è porto sicuro!!!
Vorrei sapere gentilmente 3 cose:
1-E' più costoso un salvataggio di queste istituzioni finanziarie o sarebbe più costoso lasciarle fallire? Per gli Usa intendo! dal momento che il costo del risanamento gli Usa lo sopportano al 100% mentre i costi di fallimento li sopportano anche investitori stranieri!
2-Quale sarebbe il prezzo corretto di obbligazioni di queste istituzioni finanziarie? Molto basso per riflettere il rischio-fallimento o molto alto per riflettere la garanzia pubblica?Sono più un titolo di stato o più un Junk-bond, per capirci?
3-Non sarebbe preferibile farle fallire e garantire i soli depositanti? Grazie Luca Salvarani, Mantova.
Per rispondere alla sua domanda ci vorrebbero ore. E' tutta questione di modello economico di sviluppo.
O meglio, se mettere una pezza oggi (ma così il mercato non viene curato definitivamente) o optare per un'operazione chirurgica pericolosa ma con effetti benefici futuri?
NIZZA - Il ministero del Tesoro italiano sta "monitorando con particolare attenzione" la situazione della Lehman Brothers travolta dalla crisi dei subprime. La notizia l'ha data il direttore generale Vittorio Grilli nella conferenza stampa al termine delle riunioni dei ministri finanziari europei. Il Tesoro e' preoccupato per le conseguenze della crisi che ha travolto Lehman Brothers sulle operazioni italiane in cui e' coinvolta la primaria banca d'affari. "La prima cosa che ci chiediamo e' se la nostra controparte e' solida" ha affermato Grilli. Ecco perche' il Tesoro segue ora per ora l'evolversi degli avvenimenti cercando di capire se andrà a buon fine il salvataggio collettivo da parte delle grandi banche americane sul modello che permise di evitare l'implosione del fondo Ltcm.
Il governatore della Banca d'Italia Mario Draghi ha confermato che a livello globale le banche hanno bisogno di incrementare la base di capitale di almeno 350 miliardi di dollari dopo averne rastrellati altrettanti per far fronte a perdite superiori a 500 miliardi di dollari.
Draghi, che guida il Financial Stability Forum, ha confermato che le banche dell'eurozona e italiane "sembrano risentire meno della crisi" ma che, comunque, bisogna aspettare i rapporti finanziari di settembre e ottobre per verificare la situazione. "Per ora non si segnala alcuna contrazione del credito di un certo significato".
In prospettiva, il riassestamento del sistema bancario a livello globale richiedera' tempo e passera' per una nuova fase di "consolidamento" che riguardera' anche l'Europa. "Gia' e' accaduto in Germania e Regno Unito", ha ricordato Draghi. La cosa certa e' che le banche a livello globale "affrontano questa fase con bilanci piu' deboli" anche se "non sono sottocapitalizzate visto che la loro capitalizzazione e' oggi molto superiore ai minii regolamentari".
da il Sole 24 ore
Draghi mente sapendo di mentire !
Anche le banche italiane sono a corto di liquidita' e stanno restringendo sempre di piu' i cordoni del credito alle aziende. Perche' altrimenti tutte quante le banche nostrane starebbero strapagando la diretta ? Quando si e' mai visto pagare i pronti all'euribor 12 mesi + 0.50, emettere bond all'euribor 3m + 1.50, concedere tassi sulla raccolta a vista (c/correnti) all'euribor flat 1/2/3 mesi ? Perche' pullalono le emissioni di obbligazioni biennali/triennali con tassi anche di un punto superiori ai BTP pari scadenza ? Forse perche' improvvisamente si sono scoperte buone nei confronti della propria clientela ? Ma per favore Signor Draghi !!!!!! Ma in fondo che cosa si puo' pretendere da uno che ha dato l'ok all'operazione MPS/ANTONVENETA, uno che era gia' a conoscenza della grave situazione in cui si trovava il sistema bancario globale (almeno speriamo fosse cosi ?!?).
Per il resto io non sono tra quelli che si augurano il fallimento di Lehman ne di nessun altro: sono per eliminare chi ha causato tutto questo, per far restituire il maltolto (stock option e stipendi a 7/8 zeri) a chi era a capo di queste realta' ma non per far pagare a chi, basandosi su dati/bilanci falsi o comunque taroccati, ha dato loro fiducia .....
Un saluto, PIEL67
http://www.reuters.com/article/marketsNews/idINLE53431420080914?rpc=44
spero ch lehman si salvi...spero che sia una lezione per tutti noi.ma non e' giusto che investitori vengano bastonati ulteriormente......E'il sistema che ha creato e generato i vari casi di parmalat cirio e ...
viva l'informazione quella vera .grazie continuate cosi'...
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