IL GIAPPONE E ALTRE NEWS
IL MERCATO GIAPPONESE A 5 GIORNI
Mentre i mercati Europei e americani dell'equity cercano di rialzare la testa, il mercato giapponese questa mattina scende per l'ennesima volta.
La crisi di crescita della CINA si comincia a sentire. Il dopo Olimpiadi non sembra essere partito con il piede giusto. E qualcuno comincia a mettere in discussione la solidità delle banche cinesi e la loro resistenza ad una probabile fase di forte rallentamento della crescita.
In Giappone la situazione non è rosea. L'inflazione è sopra il 2%, la crescita economica e i tassi d'interesse sono a livelli più bassi.
Inoltre, ecco la ciliegina sulla torta, ieri il primo ministro Jasuo Fokuda che decide di gettare la spugna. Il principale motivo? L'incapacità di controllare questa la crisi economica interna!!!
IL MERCATO GIAPPONESE A 3 MESI
-Intanto in Thailandia il Primo ministro dichiara lo stato di emergenza dando all'esercito il controllo dell'ordine pubblico!
-In India viene sostituito il Governatore della Banca Centrale.
-A Hong Kong il mercato azionario chiude in ribasso, dal punto di vista dell'analisi tecnica...il mercato è messo malino Vero?
-La Korea Development Bank (banca statale) è vicina a comprarsi una bella fetta di lehman Brothers. Sarà importante capire l'eventuale prezzo che si dovesse concordare.
Sarà utilizzato come benchmark per future operazioni e potrebbe dare un po' di respito al mercato dei CDS.
-L'Europa avvisa la la Russia, il messaggio non è di quelli da spaventare i mercati, ma la tensione rimane alta e non si allontana più di tanto il rischio di un aumento delle tensioni (e quindi che i mercati possano rimanere spaventati).
-Gustavo decide di non punire gli Stati uniti, il petrolio perde smalto, i mercati potrebbero salire in Europa, ma la chiusura dell'Asia riduce lo smalto e l'entusiasmo degli ottimisti!
Mentre i mercati Europei e americani dell'equity cercano di rialzare la testa, il mercato giapponese questa mattina scende per l'ennesima volta.
La crisi di crescita della CINA si comincia a sentire. Il dopo Olimpiadi non sembra essere partito con il piede giusto. E qualcuno comincia a mettere in discussione la solidità delle banche cinesi e la loro resistenza ad una probabile fase di forte rallentamento della crescita.
In Giappone la situazione non è rosea. L'inflazione è sopra il 2%, la crescita economica e i tassi d'interesse sono a livelli più bassi.
Inoltre, ecco la ciliegina sulla torta, ieri il primo ministro Jasuo Fokuda che decide di gettare la spugna. Il principale motivo? L'incapacità di controllare questa la crisi economica interna!!!
IL MERCATO GIAPPONESE A 3 MESI
-Intanto in Thailandia il Primo ministro dichiara lo stato di emergenza dando all'esercito il controllo dell'ordine pubblico!
-In India viene sostituito il Governatore della Banca Centrale.
-A Hong Kong il mercato azionario chiude in ribasso, dal punto di vista dell'analisi tecnica...il mercato è messo malino Vero?
-La Korea Development Bank (banca statale) è vicina a comprarsi una bella fetta di lehman Brothers. Sarà importante capire l'eventuale prezzo che si dovesse concordare.
Sarà utilizzato come benchmark per future operazioni e potrebbe dare un po' di respito al mercato dei CDS.
-L'Europa avvisa la la Russia, il messaggio non è di quelli da spaventare i mercati, ma la tensione rimane alta e non si allontana più di tanto il rischio di un aumento delle tensioni (e quindi che i mercati possano rimanere spaventati).
-Gustavo decide di non punire gli Stati uniti, il petrolio perde smalto, i mercati potrebbero salire in Europa, ma la chiusura dell'Asia riduce lo smalto e l'entusiasmo degli ottimisti!
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5 commenti:
Credit Suisse ha inserito Intesa nella European Convinction List; se su questa notizia divesse salire un pò, potrebbe essere una occasione per shortarla?
Ma hong kong non è l'unico che ha chiuso in rialzo????
ism manifatturiero meglio delle previzioni; mhhhhhhhh...... sarà un dato truccato per le elezioni?
La borsa giapponese è al ribasso,moderato e composto,farà un minimo in area 10500/11000 prima di un rialzo spettacolare nel 2010 che la dovrebbe riportare a 40000 punti.
Faccio notare il reverse da +1,5% degli indici USA a metà seduta...
che sia il timore di un nuovo uragano?
Peccato che a tirare giù gli indici siano i tech, in un mercato toro, con il petrolio che cede il 7% in una seduta, questo non sarebbe mai accaduto...
Forse si avvicina l'uragano che spazzerà via le menzogne su un'economia in salute?
Agli shortisti segnalo la muraglia cinese dei minimi di marzo, luglio e agosto, che Gengis Khan sia alle porte?
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