STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


ENERGIA SOLARE ED EOLICA...TUTTO ORO ????


Le aziende produttrici di pannelli solari e di impianti eolici hanno vissuto un lungo periodo di crescita grazie all'aumento del prezzo del petrolio e alle sovvenzioni degli stati.

Ma in germania gli aiuti dello stato sono in forte riduzione.

Non parliamo poi degli stati uniti: il 30 del mese finirà il credito d'imposta concesso a queste aziende dallo stato in US. Se non verrà rinnovato, queste aziende ridurranno il piano d'investimenti, i profitti crolleranno. Alcuni numeri?

Gli US non rinnovarono il credito d'imposta già nel 2000, 2002 e 2004. Gli investimenti in nuove installazioni crollarono del 93%, 73% e 77% rispettivamente.

Navigant Consulting, una società che fa da advisory sulle energie rinnovabili stima che gli investimenti in eolico e solare nel 2009 ammonteranno a $26.6 miliardi con il credito d'imposta; ma scenderebbero a $7 miliardi senza!
Un bel colpo per il PIL americano!!! specie se il prezzo del petrolio non dovesse tornare sui massimi dell'inizio estate.

Agli investitori....occhio a investire in queste aziende...potreste avere brutte sorprese nelle prossime settimane a meno di rinnovi del vantaggi fiscali.

In Italia abbiamo Kerself. L'Italia sta godendo di una tassazione agevolata fra le migliori in Europa. L'azienda vede le sue quotazioni salire. Il proprietario si lancia in invettive dicendo che la sua azienda vale di più (ma allora che se la compri lui...). Il parco buoi comprerà...e poi lo stato....fra un po' cambierà le carte in tavola e fine della pacchia!!!
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12 commenti:

Anonimo ha detto...

scusate per la mia scarsa esperienza; ma visti i rialzi di oggi di titoli bancari, in particolare di banca intesa, la cui semestrale mi era sembrato di capire non fosse particolarmente buona, sarebbe il momento di aprire posizioni al ribasso?

Anonimo ha detto...

bravo...finalmente qualcuno che racconta la verità sulla bufala del fotovoltaico!!!

complimenti

Anonimo ha detto...

Buonasera! Mi chiamo Paolo, e sono un piccolo azionista di alcune Società.. anch'io penso che Settore Energie rinnovabili vada monitorato.. Occasioni e rischi si interesecano..
ho però dato fiducia ad Alerion per un mio investimento nel Settore..
Se avete possibilità, abbozzar un'opinione, ne sarò felice e grato!

ML ha detto...

Le posizioni short sui bancari potrebbero essere aperte su valori più elevati di quelli odierni.
Aspettiamo e attendiamo che i rialzisti si giochino questa carta

Anonimo ha detto...

non fatevi ingannare dal petrolio sta' scendendo solo per le elezioni usa poi' si tornera' come in luglio o quasi.

Anonimo ha detto...

Buona sera, sono Filippo e possiedo azioni KERSELF; venerdì e ieri (lunedi 01/09) le azioni kerself sono crescite molto e soprattutto con volumi molto sopra la media: chi sa dirmi a quale valore tutta questa gente ha intenzione di vendere??? grazie

Simon ha detto...

Come pensavo tempo fa, e poi ho sentito anche un certo Brunetta, basterebbe che ad esempio gli stati Europei facessero un annuncio del tipo che nei prossimi tot anni, verranno stanziati tot decine di miliardi (quindi non briciole) sulla ricerca/contributi per le energie alternative, che l prezzo del petrolio sarebbe subito crollato.
Ma si sa che sarebbero investimenti a rischio per gli uomini dello stato e lo stato stesso quindi credo che
per le energie rinnovabili non daranno mai una spinta corposa, ma solo "molto controllata".

Anonimo ha detto...

Salve Paolo, a mio parere il fotovoltaico e gli incentivi sulle rinnovabili sono state tra le (poche)cose buone del precedente governo.

Il problema è che chi fa 4 conti seriamente, considerando esposizione stagionale, installazione, manutenzione, ammortamenti ecc. scopre che ad esempio nel nord italia inizia a rientrare dall'investimento dopo circa 12 anni... un tempo decisamente lungo se si considera che per produrre 3kWp si devono investire oltre 20.000 euro.
Più vantaggioso è l'investimento nell'eolico, che ha minori costi di produzione e che gode inoltre di considerevoli sgravi fiscali fin dalla messa in opera, ma anche qui entra in gioco la politica con noti veti ambientalisti.

Il dato di fatto, come hai giustamente sottolineato, è che le rinnovabili sono scarsamente remunerative anche con il petrolio a 200$ e questo governo sembra più sensibile alla lobby del nucleare che a quella dell'energia rinnovabile.

Luca C.

ML ha detto...

Su kerself...dato il forte interesse a spingere in alto le quotazioni...non sarei sorpreso che possano arrivare anche a 15 euro.
Ma NON consiglio l'acquisto, in quanto non conosco sufficientemente la società.

ML ha detto...

Paolo, scusami, ma anche Alerion non la seguiamo. Se qualche lettore volesse dare qualche suggerimento a Paolo e Filippo...

Anonimo ha detto...

Caro Paolo,
hai parzialmente ragione sul solare, nel senso che senza incentivi il settore sarebbe ridimensionato. Per quanto riguarda la situazione italiana, però, dubito che il governo ritiri gli incentivi, in quanto ci sono state varie dichiariazioni anche da parte di rappresentanti del centro-destra in cui si sottolineava la necessità di sviluppare la filiera anche in Italia. Togliere gli incentivi significherebbe distruggere sul nascere un settore con potenzialità di crescita ottime.
Premetto che posseggo un lottino di Kerself che mi ha dato parecchie soddisfazioni e quindi il mio intervento è parzialmente interessato. Penso sia la migliore società italiana del settore in quanto presente in tutti i settori della filiera e che Maselli (il proprietario) sappia muoversi molto bene, anche tramite dichiarazioni ai media come quella citata da te. Maselli ha fatto recentemente un accordo commerciale molto importante con Avelar Energy, società di origini russe, che è entrata in Kerself rilevando il 15% del capitale investendo 25 milioni eu e portando in dote un ordine per lo sviluppo di parchi solari da 550 milioni eu in 3 anni.
Per quello che vale c'e' questo studio di Intermonte appena uscito con target price di 20.80 euro:
http://www.kerself.eu/investors/Analyst/Intermonte%201sett2008.pdf
Come si vede dallo studio i multipli rispetto ai peers sono bassi.
Insomma in definitiva io suggerirei a Filippo di tenere le Kerself e monitorare nel frattempo, con attenzione, gli sviluppi delle politiche sul settore.
Luigi

Anonimo ha detto...

Paolo ma globalmente del settore delle energie rinnovabili che ne pensi?
Sarà il settore del futuro,o ci troviamo di fronte a un'altra bolla speculativa,come la new economy nel 2000?