FIAT, IL BUY BACK E IL SIGNOR EMILIO
LA FERRARI DI MARCHIONNE DOPO IL RECENTE INCIDENTE...
Scatta il buy back per quasi tre milioni di titoli. Ricordo però che Fiat ne aveva già acquistati oltre 30 milioni nei mesi scorsi a prezzi più alti.
Ricordo che il buy back aiuta...ma può essere un boomerang se viene gestito male.
E poi il buy back serve solo per aumentare l'eps a parità di profitti. O nel caso di discesa dei profitti.....mantiene l'eps.
Ma il buy back implica un aumento del debito....e il costo del debito è in salita...
Il titolo tocca livelli visti molti mesi fa e si avvicina al nostro target a 10 euro.
Voi sapete che è da mesi che mercato Libero sostiene che MARCHIONNE deve smetterla di rilasciare interviste positive (anche la scorsa settimana, pur dicendo che in italia le vendite auto sono disastrose...continua a reiterare il raggiungimento dei target del piano industriale) facendo sperare gli investitori che sui crolli del titolo accumulano (...accumulano perdite....).
Marchionne era bravo...prima...quando invece di esternare....lavorava. oggi chiediamo a Marchionne l'umiltà di dire le cose come stanno. Di chiudersi in ufficio e di elaborare strategie adatte a questo nuovo scenario macroeconomico. Solo così la Fiat rinascerà a nuova vita a metà 2009.
Nel frattempo...Mercato Libero non consiglierà l'acquisto di Fiat a 10 euro. Infatti attendiamo il calo finale di periodo degli indici, prima dello shopping.
Come i nostri lettori di lunga data sanno, lo scorso marzo Mercato Libero ebbe modo di discutere animatamente con un nostro affezionato lettore, il Signor Emilio su Fiat.
Allora, dopo un'acceso scambio di vedute.... scommetemo un caffè.
Voglio ringraziare il Signor Emilio per questo email ricevuto lo scorso weekend. Grazie per la sua onestà intellettuale. Onestà che DEVE contraddistinguere la nostra famiglia di lettori e noi stessi che scriviamo su queste pagine...
Ecco il testo:
"Speravo di non doverle scrivere, ma occorre ammettere le sconfitte prima ancora che gioire per le vittorie. Avevamo "scommesso un caffè", e l'ho perso, quindi mi considererò in debito e la raggiungerò un giorno a Milano. La crisi dei mercati ha fatto capitolare la Fiat, oggi la rottura dei 12 euro, che io mi sentivo abbastanza di escludere, è avvenuta, e pertanto ritengo possibile se non probabile che i targets da lei prospettati, tra 10 e 11 euro possano raggiungersi. Ero convinto che Fiat potesse tenere meglio livelli di prezzo piu consoni all'azienda che male non sta andando, ma la crisi di sfiducia sui mercati travolge tutto, presto o tardi, buoni fondamentali o non buoni.... La mia posizione su Fiat, in carico poco sopra i 13,50, non è stata venduta a fisico, ma ho venduto una call per cui unirò
al dividendo incassato tutti questi premi che incasserò fino a quando il titolo non si riprenderà. I miei complimenti a voi, tanto di cappello perchè siete stati sempre in grado di prevedere le tendenze di borsa con lucidità e precisione, anche se a volte la prudenza eccessiva vi ha fatto perdere occasioni ( Fiat passò da marzo ad aprile da 12 a 16 ).
Ripeto, tanto di cappello ai migliori, altro che analisti pubblicizzati dalle tv che poi non ci prendono mai.
Buon lavoro
Come potete immaginare...queste lettere ci danno la forza di continuare a scrivere.
Caro Signor Emilio...le dico che se continuerà a gestire le sue posizioni allo stesso modo...rivedrà presto i suoi soldi....a differenza di tanti altri investitori mal consigliati da banche, private bankers e promotori, che venderanno sui minimi per comprare sui massimi!
Scatta il buy back per quasi tre milioni di titoli. Ricordo però che Fiat ne aveva già acquistati oltre 30 milioni nei mesi scorsi a prezzi più alti.
Ricordo che il buy back aiuta...ma può essere un boomerang se viene gestito male.
E poi il buy back serve solo per aumentare l'eps a parità di profitti. O nel caso di discesa dei profitti.....mantiene l'eps.
Ma il buy back implica un aumento del debito....e il costo del debito è in salita...
Il titolo tocca livelli visti molti mesi fa e si avvicina al nostro target a 10 euro.
Voi sapete che è da mesi che mercato Libero sostiene che MARCHIONNE deve smetterla di rilasciare interviste positive (anche la scorsa settimana, pur dicendo che in italia le vendite auto sono disastrose...continua a reiterare il raggiungimento dei target del piano industriale) facendo sperare gli investitori che sui crolli del titolo accumulano (...accumulano perdite....).
Marchionne era bravo...prima...quando invece di esternare....lavorava. oggi chiediamo a Marchionne l'umiltà di dire le cose come stanno. Di chiudersi in ufficio e di elaborare strategie adatte a questo nuovo scenario macroeconomico. Solo così la Fiat rinascerà a nuova vita a metà 2009.
Nel frattempo...Mercato Libero non consiglierà l'acquisto di Fiat a 10 euro. Infatti attendiamo il calo finale di periodo degli indici, prima dello shopping.
Come i nostri lettori di lunga data sanno, lo scorso marzo Mercato Libero ebbe modo di discutere animatamente con un nostro affezionato lettore, il Signor Emilio su Fiat.
Allora, dopo un'acceso scambio di vedute.... scommetemo un caffè.
Voglio ringraziare il Signor Emilio per questo email ricevuto lo scorso weekend. Grazie per la sua onestà intellettuale. Onestà che DEVE contraddistinguere la nostra famiglia di lettori e noi stessi che scriviamo su queste pagine...
Ecco il testo:
"Speravo di non doverle scrivere, ma occorre ammettere le sconfitte prima ancora che gioire per le vittorie. Avevamo "scommesso un caffè", e l'ho perso, quindi mi considererò in debito e la raggiungerò un giorno a Milano. La crisi dei mercati ha fatto capitolare la Fiat, oggi la rottura dei 12 euro, che io mi sentivo abbastanza di escludere, è avvenuta, e pertanto ritengo possibile se non probabile che i targets da lei prospettati, tra 10 e 11 euro possano raggiungersi. Ero convinto che Fiat potesse tenere meglio livelli di prezzo piu consoni all'azienda che male non sta andando, ma la crisi di sfiducia sui mercati travolge tutto, presto o tardi, buoni fondamentali o non buoni.... La mia posizione su Fiat, in carico poco sopra i 13,50, non è stata venduta a fisico, ma ho venduto una call per cui unirò
al dividendo incassato tutti questi premi che incasserò fino a quando il titolo non si riprenderà. I miei complimenti a voi, tanto di cappello perchè siete stati sempre in grado di prevedere le tendenze di borsa con lucidità e precisione, anche se a volte la prudenza eccessiva vi ha fatto perdere occasioni ( Fiat passò da marzo ad aprile da 12 a 16 ).
Ripeto, tanto di cappello ai migliori, altro che analisti pubblicizzati dalle tv che poi non ci prendono mai.
Buon lavoro
Come potete immaginare...queste lettere ci danno la forza di continuare a scrivere.
Caro Signor Emilio...le dico che se continuerà a gestire le sue posizioni allo stesso modo...rivedrà presto i suoi soldi....a differenza di tanti altri investitori mal consigliati da banche, private bankers e promotori, che venderanno sui minimi per comprare sui massimi!
FIAT, IL BUY BACK E IL SIGNOR EMILIO
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sabato 21 giugno, raiuno, easyrider: provano sulle strade degli states la nuova maserati 4200 cc coupè...alla fine i prezzi: 121.000 usd (77.000 euro) sul mercato americano mentre in italia, dove è prodotta costa al pubblico 114.000 euro! un differenziale di ben 37.000 euro..in america costa ben il 48% in meno che in italia. Domandina a marchionne: vendi in perdita in america ?? :-)
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