BRUNETTA E TREMONTI PRENDONO IN GIRO IL POPOLO ITALIANO
Leggete quanto riportato qui di seguito. A seguire vi racconto la vera storia e non quella di BRUNETTA E TREMONTI (Il gatto e la Volpe....e...Pinocchio con i denari siete voi...)
" Il ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta, in una intervista alla Stampa, "sposa" la decisione del ministro dell'Economia Giulio Tremonti di introdurre nel Dpef un'inflazione programmata a 1,7% nel 2008 (il cui valore effettivo è oggi al 3,6%), dicendo che la situazione è grave e che è il momento dei
sacrifici.
"E' vero, diciamo che è un numero molto virtuoso - ha detto Brunetta nell'intervista alla Stampa pubblicata oggi - Ma oggi non ci possiamo permettere altro. La situazione è grave. Se Tremonti avesse accettato un dato più alto avremmo fatto ripartire le rincorsa salari-prezzi".
"La congiuntura non è buona e non è il momento di mollare sul fronte del rigore finanziare - dichiara ancora il ministro alla Stampa - ... questa è una di transizione. Dobbiamo riscrivere le regole che governano il Dpef e la Finanziaria, dobbiamo mettere mano agli accordi del '93 sulla politica dei redditi. Occorre senso di responsabilità da parte di tutti".
"I sindacati devono rendersi conto che oggi sono in controtempo - chiude oggi Brunetta - ... la lotta all'inflazione è un bene pubblico.
La vera storia è molto più triste:
1) L'inflazione nel 2008 non sarà 3,6% ma bensì oltre il 4% (quella reale all'8%).
2) Mettere nel DPF 1,7% significa bloccare, ancora una volta, i salari e il potere d'acquisto.
3)Ci raccontano che dobbiamo bloccare i salari per tenere bassa l'inflazione. In realtà nel caso di salari bassi i benefici andranno in toto agli imprenditori che pagheranno poco la monodopera. In pratica con la Robin Tax si accontenta il popolo portando via qualche piccolo profitto alle imprese, con l'inflazione programmata all'1,7% restituiamo alle imprese molto di più di ciò che viene loro tolto.
4)Perchè allora non introduciamo un CAP ai profitti d'impresa insieme a un cap ai salari?
5) Mi domando se manovre simili verranno adottate verso il sistema tariffario nazionale (Enel, Terna, Telecom, Autostrade, Assicurazioni, Banche). Tutti prezzi e le tariffe devono essere cappati, in modo tale da bloccare l'inflazione (se l'inflazione è il vero problema...).
E' evidente che se le imprese possono alzare a loro piacimento i prezzi (specie per i beni di prima necessità e per l'energia) e i dipendenti devono non avere aumenti salariali la cosa non è accettabile.
Per non parlare dei profitti. Queste aziende, in questi anni, hanno visto i profitti aumentare a dismisura, a tutto discapito della popolazione e dei dipendenti. il sistema deve essere rivisto alla radice.
6) infine E QUESTO E' L'AFFRONTO PIU' GRANDE!!! :
Appena insediato, il governo, ha concesso aumenti alle tariffe autostradali (il cui proprietario è Benetton, e il cui legame con il premier è significativo) legati all'inflazione (MA NON ALL'INFLAZIONE PROGRAMMATA, 1,7%, MA A QUELLA REALE,. OVVERO IL 4%)
Cari lettori è questo quello che vi sareste aspettati dal Nuovo Governo (anche se quello precedente fece di peggio...)
SIAMO STUFI! Non vogliamo essere presi in giro.
Pensate che solo la settima scorsa Brunetta aveva affermato in un'intervista al Corriere che la crisi subprime non esiste! e oggi ci dice che la situazione è grave!
Ma che uomo è? Chi lo ha messo lì. Che valore aggiunto dà alla nostra Italia?
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BRUNETTA E TREMONTI PRENDONO IN GIRO IL POPOLO ITALIANO
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4 commenti:
Brunetta è un povero pazzo! Ne ho le prove:
1. Ho letto un articolo del corriere dove più volte si è autodefinito un genio.
2. Ho visto ieri sera a Blob un pezzo di matrix dove raccontava di essere stato ad un passo da Noble per l'economia (!)... ma poi non l'ha preso in quanto ha prevalso il suo amore per la politica. Ora il nobel non lo prenderà più.
Sono terrorizzato!
Quei due più che il gatto e la volpe mi sembrano "pazzo e più pazzo" un film in diretta da troppo tempo.
Del resto cosa vi aspettavate da Alì Babà, i 40 Robin Hood?
La Carfagna è la chiave di lettura della nostra classe dirigente! Votatela, buffoni! E continuate a pensare di avere la vostra brava convenienza ... Non c'è limite al corto-circuito cerebrale.
Alberto
Carissimo Paolino
Ci risiamo, perdi il pelo, ma non il vizio, e io cerco di far da contraltare.
Tu dici sempre male di sto governo, dei suoi esponenti, ma fai male a sparare sempre e comunque a zero.
Tu sai l'amicizia che ci lega, e per questo ti do un consiglio, o per lo meno ti dico la mia, perche' non me la sento nemmeno di definirlo consiglio.
Cerca di evitare questo catastrofismo, nei confronti di sto governo, io di brunetta non dico nulla non lo conosco, ma di tremonti dico che da come parla dalle idee che ha e' avanti anni luce rispetto alle eccellenze di chiunque altro governante o ex, e' coraggioso, sopratutto in sta legislatura, perche' ha il coraggio di fare e dire cose contro i poteri forti, poi se uno fa 1 dovrebbe fare 3, se uno fa 5 dovrebbe fare 7, e' chiaro che non si e' mai contenti, io reputo cio' che hanno fatto fin qui (in 2 mesi scarsi, in un contesto economico non facile)positivo.
Poi sai se uno non si accontenta mai, allora hai ragione tu, ma visto che mi han sempre insegnato che bisogna accontentarsi, ecco che io lo faccio.
Poi io accetto le idee di tutti, perche' ogniuno ha diritto di averne una , ma essere troppo assolutisti, sopratutto in questo contesto, non e' corretto.
Se fossimo in un periodo di econmia florida potrei darti ragione, ma visto che non lo siamo.......
Ciao
Alessandro
Caro Alessandro....difendere una classe politica che non sta facendo il bene della nazione? Io non ci sto!
Voglio il blocco delle tariffe e non il blocco dei salari.
I sovraprofitti monopolistici sono aumentati a dismisura in questi ultimi anni. Il benessere del popolo NO.
Qualsiasi governate che non accetta e non prova a cambiare il sistema non merita scuse. Ma solo Critiche.
Ciao
Paolo
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