STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


MONTEPASCHI SIENA

Utili normali in calo...

MPS si fa dare una mano da Banca intesa e vende un gioiello di famiglia (i servizi di banca depositaria) che aveva in carico per pochi milioni di euro e la cede per 196milioni realizzando un profitto (one off) di 186 milioni.
Mps perde 62 milioni svalutando la sua quota in Hopa.

L'utile netto risulta quindi solo "apparentemente" buono.

Confermo che il titolo debba essere venduto (una volta acquistati i diritti a 0,40) entro lunedi - martedi prossimo.
Target del titolo per fine anno 1,90 - 2 euro.

Per operare al ribasso bisognerà attendere eventuali ulteriori rialzi.
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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi ricordo che qualche tempo fa si diceva che i "pesci grossi" dell'affare mps-antonveneta avrebbero aderito all'aumento di capitale e fatto incetta di titoli a prezzi bassi, dando praticamente per scontato un ritorno, nel giro di 1-2 anni, sopra quota 3€: è uno scenario tramontato?

grazie

Anonimo ha detto...

Ancora una volta "apparentemente" buono. I vertici attuali di MPS sono veramente "bravi" a vendere la nebbia. Sono soliti fare utili svendendo i beni ereditati dalle precedenti gestioni come se per far quadrare il bilancio familiare si vendesse il garage, la macchina o i mobili. Ma come al solito la "solita" stampa plaudirà e osannerà questi incapaci.

ML ha detto...

Lo scenario dei 3 euro è lontano da venire.
Pensi solo che Caltagirone ha dovuto comprare ulteriori azioni solo per abbassare il prezzo di carico.

Per i prossimi due anni il trading range per la banca non potrà che essere fra 1,50 (prezzo dell'aumento) e 2,60.
E' ovvio che molto dipenderà dalla congiuntura economica.
Per il 2008 il trading range dovrebbe essere 1,70 2,40 (ex dividend).
Ogni volta che il titolo si avvicinerà ai 2,30 si potrà shortare.