MONTEPASCHI...LA CENSURA è FINITAQ NEL 1472....OGGI C'E' INTERNET! LO SAPEVI?
MONTEPASCHI QUESTO SITO NON LO HAI CENSURATO ANCORA?
Finalmente qualcosa si muove.
Leggete cosa denuncia questo sito: http://www.grilliparlanti.org/
Vi ricordo che il blog NEWS non credo sia censurato da MPS (non sono così svegli...credo)
Quindi d'ora in poi gli articoli che pubblico su MPS verranno postati anche su questo sito e sul nuovo sito di grafici che verrà messo live in questo week end.
MPS censura un sito “scomodo” ?Aprile 4th, 2008
Ci sono in giro alcuni rumors sul fatto che la Banca MPS ha impedito l’accesso, ai suoi dipendenti, al blog MERCATO LIBERO:
http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.com/
Questo BLOG si occupa di analisi finanziarie indipendenti e sembra che non sia piaciuto molto ai vertici montepaschini.
Siamo in attesa di maggiori dettagli in merito. Se la notizia venisse confermata sarebbe un gravissimo atto censorio, incompatibile con lo spirito liberale della città di Siena “Cor magis tibi Sena pandit”.
Da www.grilliparlanti.org/
La risposta di mercato libero:
Gent.ma redazione di grilli parlanti,
Come credo voi ben sapete, mercato libero si occupa da lungo tempo delle tematiche relative all'operazione MPS Antonveneta.
Sono stato invitato a Siena circa 7 settimane fa dalle liste civiche per parlare dell'operazione. Ho avuto modo di denunciare in dettaglio cosa stava accadendo.
Ho affrontato Mussari alla presentazione del Piano industriale ponendogli domande scomode che ha dribblato.
Ho inviato la mia presentazione a oltre 100 istituzioni finanziarie estere compreso i 40 analisti che coprono il Montepaschi. Dopo tale invio molti broker hanno ridotto le stime sulla banca senese.
Ho svelato il piano di emettere un prestito subordinato per reperire i fondi necessari all'acquisto di Antonveneta (denunciato poi anche da Libero, il giornale di Giannino).
Ho denunciato l'impoverimento della Fondazione dovuto a questa scellerata acquisizione.
Ho denunciato le vendite di sportelli e di assets da parte di MPS e della fondazione fatte a prezzi molto più bassi di quelli pagati per comprare Antonveneta (con un dirompente effetto impoverimento).
Ho denunciato come l'importante ristrutturazione in atto, con il licenziamento del 10% della forza lavoro, non sia dettato da logiche economiche ma dal fatto che hanno strapagato le filiali di Antonveneta.
Ho denunciato come la crisi economica in atto era stata largamente prevista ben prima della decisione di Mussari dallo stesso capoeconomista di MPS.
Ho denunciato strani collegamenti di Mussari con la politica (veltroni, casini, berlusconi) con certi imprenditori: Caltagirone (già amico di Nattino) , Della valle, Montezemolo, De Benedetti, con certa stampa quale Milano Finanza di Panerai (che ha avuto il coraggio di nominarlo banchiere dell'anno - lo scorso anno aveva nominato faenza di banca italease...) il corriere della sera, il mattino, la repubblica e il sole24ore, e infine con alcuni banchieri, in particolare Geronzi, Bazoli e Botin.
Ho denunciato come Botin abbia venduto sportelli a 9 milioni di euro mentre ha comprato azioni MPS che valutano gli sportelli meno di 3,5 milioni di euro.
Mussari ha detto che l'operazione di Botin è un buon investimento (lo ha detto in conferenza stampa) e così dicendo ha affermato che l'investimento in una "Antonveneta Malconcia" (parole di Mussari) di MPS è stato un cattivo investimento.
L'unico partito politico che si è ribellato a questa logica è stata la lega lombarda (premetto che mercato libero non appoggia nessuna logica partitica)
Ho scritto tanti e tanti articoli, invitando Mussari a un dibattito pubblico.
Non per ultimo il mio sito ha trovato un importante studio legale in italia che aiuterà tutti i dipendenti che MPS cercherà di allontanare ad adire a vie legali per difendere i propri interessi e quelli della loro famiglia, visto che apparentemente i sindacati non faranno nulla a difesa degli interessi dei dipendenti.
Ebbene, il mio piccolo sito ha dato fastidio a Golia-Mussari.
Hanno deciso di impedire (censurare) l'accesso al mio sito da parte di tutte le filiali MPS e gruppo.
I dipendenti si stanno passando fotocopie dei miei articoli, leggono il blog da casa, ma il processo di divulgazione del sito (dalle statistiche ho notato che erano circa in 400 i lettori dipendenti del MPS) è risultato decelerato.
La forza della censura in italia è grande , ma nella provinciale Siena è enorme e devastante.
La città non ha avuto la forza di capire che questa operazione ha segnato il declino di Siena. la fondazione non riuscirà ad avere ricchezza sufficiente per garantire il benessere.
La vendita di MPS ad un altro gruppo bancario per un piatto di lenticchie avariate fra qualche anno è segnata.
Il titolo è destinato a veleggiare intorno ai due euro fra qualche mese. Il piano industriale si basa su premesse assurde, come ben evidenziato anche da alcuni importanti analisti esteri.
Ecco la storia triste di una banca sulla via dell'impoverimento. Dopo banca del salento la storia si ripete. La mucca da mungere (Fondazione) darà il suo obolo per una causa simile a quella che portò al scellerato acquisto della banca del salento a un prezzo tre volte superiore a quello di mercato.
MPS pagò con il sangue tale operazione e questa volta sarà peggio perchè non ci sarà più la forza finanziaria della Fondazione alle spalle.
Addio allo storico e felice connubbio Montepaschi - città di Siena
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