STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


CARO SIGNOR EMILIO......


E' vero, che non ho dato spazio al suo commento su fiat (poi pubblicato oggi).
Ha ragione a lamentarsi e urlare alla democrazia . Tuttavia la democrazia è la libertà di scegliere cosa leggere. Se è tanto negativo nei confronti del mio sito le domando gentilmente : ma perchè mi legge....???

Io apporto dei dati di fatto sulla difficoltà oggettiva di Fiat:
- Non è mercato Libero a dire che il mercato delle auto in italia scenderà del 13% nel 2008
- Non sono io a dire che CNH sta attraversando un momento di difficoltà.
- non sono io a dire che il debito di fiat è risultato più alto delle attese (e lei ben sa che il debito oggi costa di più di alcuni mesi fa)

- Non sono io a dire che l'italia crescerà poco (la EU ha abbassato anche oggi le stime di crescita)
- non sono io a dire che L'Europa rallenterà pesantemente nel corso dell'anno (FMI)
- Non sono stato io a dire agli investitori di tutto il mondo e in più interviste...di comprare titoli Fiat (con Fiat che quotava 21, 19 o 17 euro)

Lo so anche io che nel 2010 Marchionne ha promesso 3,5 miliardi di euro di profitti netti e che quindi fiat potrebbe valere 40 euro.
-Mi domando solo caro Emilio, riuscirà l'economia mondiale a non frenare eccessivamante?
- Mi domando se Ford e Gm riusciranno a ritornare grandi rubando quote di mercato a Fiat grazie al dollaro debole.
- Mi domando se CNH non risolva i suoi problemi troppo in ritardo rispetto alla congiuntura e se i camion di iveco continueranno a essere venduti in un'economia in rallentamento.
Quando vedo un P/E di 21 per una casa che vende trattori o camion mi domando se la crescita è sostenibile.

E' vero, ho indicato in 12 euro un target d'arrivo per Fiat ma non le ho fatte comprare. Oggi quota 14,58 e forse salirà ancora.
Io rimango negativo sulla possibilità di essere alla fine della recessione. in Fiat, così come nell'economia faccio fatica a mettere dei soldi.
Lei sa meglio di me che fra 13 e 16 euro la Fiat è in terra di nessuno.

Caro lettore, vorrei che lei mi motivasse il suo amore viscerale per il titolo con dati positivi sull'economia reale, invece che essere così negativo su un sito che vuole dare informazione.

Se poi per Fiat sarà distribuzione o vera gloria non sarà certo per le parole di Marchionne. Un bravo manager ma un pessimo comunicatore (il parco buoi è rimasto molto colpito con grosse perdite per colpa delle sue parole).
Le ricordo che Marchionne comprò molte Fiat sotto i 5 euro due giorni prima di comunicare i dati di bilancio.
Due giorni dopo il titolo cominciò a salire verso una corsa inarrestabile.
Caro Emilio, e qui concludo....si legga le parole di Buffett rilasciate ieri in un'intervista:
"Buffett says recession may be worse than feared"
E se la Fiat arriverà a 10 euro mi telefoni...io comprerò...e spero che lei farà altrettanto!
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6 commenti:

Anonimo ha detto...

E'una questione di libertà, nessuno è obbligato a leggere questo blog, come nessuno è obbligato a guardare il grande fratello. E' una questione di libertà interiore, forse il Signore non ha il coraggio di sentirsi dire la verita, sta crcando in tutti i modi di mandare il mercato dove vuole lui, ostinatamente non vuole vedere la verita e questo gli costera molto caro. Al mercato, ti devi accodare.

Anonimo ha detto...

Buongiorno, sono il Sig.Emilio.
In primis un cenno al vostro sito: � tra i piu interessanti sulla piazza ed � questo il motivo per cui lo leggo.
Poi senza far troppe parole parliamo di Fiat: niente da dire, sono e saranno tempi duri, ma alla mia et� (53) credo di averne viste molte, e non mi stupirei se Fiat dopo aver dimezzato il valore quando i bilanci andavano molto bene( luglio 07-marzo 08)andasse in laterale se il ciclo economico si indebolisse davvero. Ci� che critico di voi � l'enfasi assoluta che viene data alle notizie negative e come si tace sulle notizie positive, sfuggendo chiaramente le opportunit� che si presentano. Sui dati di giovedi scorso, tutto � andato oltre le aspettative degli analisti, ma il vostro sito evidenzia solo il debito leggermente cresciuto. Come oggi che si parla di Bernstein che vede la recessione ma non di Goldman che dice che l'appetito al rischio sta crescendo e sta cambiando qualcosa, cosi come non si diede risalto un mese fa, con gli indici piu bassi del 12%, a Standard&Poors che parlo di crisi del credito verso la normalizzazione, ma solo di Roubini e delle sue nefaste previsioni.
Quanto a Marchionne non credo proprio abbia detto di comprare le azioni a 21-19-17 euro, ma non puo esistere amministratore delegato che non creda nella sua azienda. Il primo trimestre era molto difficile e per ora ha vinto lui come dimostrano i dati e come dimostra il titolo che si � ripreso. Personalmente ho gia comprato a 13 e vender� sul denaro ma continuer� ad accumulare su ogni debolezza: se dovesse andare a 10 le telefoner� di sicuro, ma non credo che ci sentiremo, dubito che il titolo raggiunga quei livelli, anche se non mi aspetto mercati sfavillanti data l'incertezza che ci accompagner� ancora un po'.

Anonimo ha detto...

Infatti ci si deve accodare al mercato...ma quando ?

ML ha detto...

Un bravo al signor Emilio. E' così che ci piace. Lettori che danno la loro visione, motivata sul titolo.
Concordo con lei che Fiat è gestita bene e che è un titolo da comprare sulla debolezza.
La forza della recessione è tutta da capire.
Goldman Sachs e il consensus di Wall Street fanno parte della fiducia che la fed sta cercando di immettere in un mercato confuso e stufo di socializzazione delle perdite.
A mio avviso i consumatori continueranno a consumare meno e la crisi sarà più pronunciata di quanto Goldman vada dicendo. Bella l'intervista su FT online con lo scambio di visioni fra Roubini e Goldman).
Le ricordo che GS ha fatto il pieno di Level 3 assets due mesi fa e ora li sta rivendendo con i soliti forti guadagni. Fra poco li venderà allo scoperto guadagnando due volte.
Grazie per la dialettica costruttiva su Fiat e sui mercati.

Anonimo ha detto...

Dal Sig.Emilio:
La autorizzo certo.
Le confesso che sono molto scettico sui mercati nel breve e medio termine, e mi aspetto ancora incertezza e volatilità per qualche tempo prima di una ripresa duratura. Su Fiat vedo valore, credo che il target di 12 era un obiettivo di retracement importante e credo che lo spinoff supporterà le quotazioni. Le azioni sono scese da 24 a 12 quando i dati di bilancio che venivano sfornati mostravano un'azienda in ritrovata salute, se ci sarà crisi economica sono convinto che la fiat di marchionne saprà difendersi molto meglio rispetto a quelle dei vari Romiti,Fresco,Barberis,Cantarella,ecc. Ripeto il management è valido e ci credo, e i minimi di marzo potrebbero rimanere inviolati.
Lei fa un lavoro certosino e validissimo per il bene dei risparmiatori: forse su certi temi, tra cui Fiat, poteva osare di piu, ma in questa fase lo sappiamo Cash is King, e non credo sia stato un errore restare cash.

ML ha detto...

grazie dei suoi commenti ancora una volta.