STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


M'INCONTRO CON MICHELE NISTA E..... HOT STUFF AGAIN !!!





Arriva senza appuntamento, maledetto Michele...... si appropria della mia sedia e del mio computer. Vede i giornali sul mio tavolo aperti sulla pagina dove si parla di Mediaset,suo chiodo fisso.
Come al solito comicia a svelare scenari interessanti fra politica ed economia che si potrebbero realizzare prima e dopo le elezioni.
I giornali di ieri infatti hanno TUTTI sottolineato l'intervento di Confalonieri, che come un vecchio brontolone si è, per l'ennesima volta, lamentato dell'ingerenza della politica sulla possibile fusione Mediaset/Telecom.
Io gli dico" ma possibile che tutti parlano di sta cosa?"
Innanzitutto Michele mi fa notare che Confalonieri non è imprenditoria ma imprenditoria fusa nella politica.
Mi chiedo io come è possibile comunque un tale tempismo da parte del brontolone di Cologno Monzese....
Michele agitandosi come un gatto quando vede un topolino, subito mi dice che c'è un piano strategico che si sta formando.
Lui sostiene infatti che gli amici Nagel e Preda (Mediobanca e Banca Esperia - società controllata da Mediolanum e quindi Berlusconi) stiano lavorando ai fianchi il buon Passera (Banca intesa) affinchè si convinca a fare fronte comune.
Una volta convinto Passera, amico di De Benedetti, tutti (e ripeto TUTTI.....magari lo stesso De Benedetti Magnoni, Galliani, Colannino ecc ecc) insieme appassionatamente, potrebbero poi fare pressione su Telefonica per fargli digerire il calice avvelenato di Arcore e "Compagni".
E il buon Veltroni? (penso io)
Il caro Colannino lo potrebbe forse consolare (continuo a riflettere)...magari convincendo l'uomo di Arcore a vendere Rete Quattro una volta che la Rai sia stata smembrata (come già Michele mi aveva suggerito una settima prima che il Di Pietro nazionale e Travaglio dicessero la stessa cosa).
Mi spiega che Gianni Letta da un lato e Goffredo Bettini dall'altro (ossia la reale mente strategica del PD) stanno già preparando l' arredamento della villa ove risiedera' la coppia Veltroni Berlusconi, liste eventuali comuni di ministri, incluse.
A questo punto lo fermo e gli faccio presente un mio nuovo possibile filone investigativo. Non è, caro Michele, che la partita economica di cui sopra, potrebbe avere anche altri lati da esplorare, gli chiedo innocentemente?
Michele mi guarda dritto negli occhi, si alza in piedi, si aggira nervosamente intorno alla mia sedia e alla fine dice:
My Friend...listen to me now!!!
E comincia a scoperchiare un piccolo vaso di pandora di nome MANAGEMENT & CAPITAL.
Caro Paolo, nel salotto della signora Segre si sta predisponendo l'ingresso di Berlusconi in Management & Capital.
Questa società apparentemente inutile potrebbe essere il fulcro del Veltrusconismo
Non a caso l'Espresso non attacca Berlusconi...anzi. E Ferrara non attacca Veltroni...anzi. I due sono gli sponsor di qs hot passion tra Berlusconi e Veltroni, di fatto le colonne del tempio dove il matrimonio laicissimo si effettuerà.

Con questa premessa, che porrà termine, a loro dire, la fase di "litigiosità" che ha catterizzato l'Italia degli ultimi 3 lustri, si potrà quindi procedere all'entrata di Berlusconi in Management & Capital, una società ricca di liquidità e che interessa un po' a tutti.
E infine tutti insieme (con magari De Benedetti, magari Magnoni, magari Galliani, magari Colannino...) potranno portare "l'attacco" a Telecom per far diluire il socio spagnolo.
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2 commenti:

Anonimo ha detto...

M&C: da fondo salva-imprese a private equity, la metamorfosi scatena polemiche


Quotazioni

Management & Cap...
MEC.MI
0.74
-2.37%


Sopaf
SPF.MI
0.45
-1.85%



S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori

Management & Capitali (Milano: MEC.MI - notizie) da fondo salva-imprese diventerà un normale private equity. Con il recente ingresso di Giovanni Tamburi nel capitale sociale di M&C e il conseguente patto di sindacato, l'oggetto dell'impresa ha subito una metamorfosi. Un cambiamento che ha subito scatenato discussioni e polemiche interne. Alcuni soci, tra cui Sopaf (Milano: SPF.MI - notizie) , sarebbero pronti a dare battaglia all'assemblea che si riunirà a maggio. I contestatori criticano il cambio totale della filosofia del gruppo e della governance, da duale a monistica


DE BENEDETTI?? CHE NE PENSI?

ML ha detto...

penso che deve essere messo nei portafogli (io l'ho consigliato a gennaio)