BTP: QUALCUNO E' D'ACCORDO CON NOI!
Pierluigi Paoletti di www.centrofondi.it, autorevole sito di finanza, commenta così l'articolo di Mercato Libero di ieri:
La differenza tra Bund e titoli di stato italiani è molto grave e fa
presagire che le autorità si preparino a varare un'europa di serie A e una
di serie B in cui noi faremo parte insieme a Grecia e Portogallo. La cosa
non è nuova e già qualche anno fa lo scrivevo nei report e Nino Galloni lo
scriveva nel suo libro Misteri dell'euro e misfatti della finanza ed.
rubbettino.
Il fatto è che è normale che si sia arrivati a questo punto, il trattato di
maastricht è fatto apposta per mettere in ginocchio le economie e se uno
capisce come funziona l'emissione monetaria, specialmente quella
elettronica, ha chiare cose che gli "economisti" di regime non vogliono
vedere.
Dalla nostra ottica uscire dall'europa sarebbe auspicabile se iniziassimo a
riprenderci la sovranità monetaria, altrimenti sarà un disastro, ma disastro
è comunque anche adesso.
La politica economica fatta per favorire alcuni e contraria agli interessi
della comunità è la cosa più distruttiva che ci possa essere e il mondo, in
particolare l'Italia l'ha attuata talmente bene che oggi si iniziano a
vedere le prime conseguenze, le prime....
Il trattato di Lisbona è la cartina di tornasole di come la politica pensa
al nostro futuro.
Rimboccarsi le maniche e non avallare in nessuna maniera questi delinquenti
è l'unica possibile strada per uscire da questa palude ed il tempo E' POCO!
Pierluigi
La differenza tra Bund e titoli di stato italiani è molto grave e fa
presagire che le autorità si preparino a varare un'europa di serie A e una
di serie B in cui noi faremo parte insieme a Grecia e Portogallo. La cosa
non è nuova e già qualche anno fa lo scrivevo nei report e Nino Galloni lo
scriveva nel suo libro Misteri dell'euro e misfatti della finanza ed.
rubbettino.
Il fatto è che è normale che si sia arrivati a questo punto, il trattato di
maastricht è fatto apposta per mettere in ginocchio le economie e se uno
capisce come funziona l'emissione monetaria, specialmente quella
elettronica, ha chiare cose che gli "economisti" di regime non vogliono
vedere.
Dalla nostra ottica uscire dall'europa sarebbe auspicabile se iniziassimo a
riprenderci la sovranità monetaria, altrimenti sarà un disastro, ma disastro
è comunque anche adesso.
La politica economica fatta per favorire alcuni e contraria agli interessi
della comunità è la cosa più distruttiva che ci possa essere e il mondo, in
particolare l'Italia l'ha attuata talmente bene che oggi si iniziano a
vedere le prime conseguenze, le prime....
Il trattato di Lisbona è la cartina di tornasole di come la politica pensa
al nostro futuro.
Rimboccarsi le maniche e non avallare in nessuna maniera questi delinquenti
è l'unica possibile strada per uscire da questa palude ed il tempo E' POCO!
Pierluigi
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