MONTEPASCHI DA 3 EURO A 2! DESTINO SEGNATO?
Il titolo rimane sotto pressione in piazza Affari. Banca d'Italia non vuole saperne di dare l'approvazione senza maggiori garanzie da parte di Mussari...a che prezzo svenderanno l'asset management, a che prezzo svenderanno i non performing loans? a che prezzo verrà fatto l'aumento di capitale e i garanti dell'aumento saranno daccordo? e se qualcosa va male.....perchè non vendervi qualche altro gioiello di famiglia....magari la Banca Toscana?
Intanto vi segnalo l'articolo su Montepaschi apparso su Borsa e Finanza di sabato in cui si cita solo una mia dichiarazione e in cui la giornalista cerca di evidenziare alcuni lati problematici dell'operazione evitando però di attaccare apertamente un'operazione voluta dal sistema ma distruttiva di valore in tutti i sensi.
Finalmente Libero Mercato (il quotidiano) prende una posizione netta nei confronti dell'operazione Montepaschi.
Camilla Conti in prima pagina avvisa che l'operazione Montepaschi Antonveneta è in alto mare e che la sostenibilità finanziaria dell'operazione è tutta da dimostrare.
Un atto di coraggio di Camilla Conti e del direttore Oscar Giannino. Per un editore mettersi contro il sistema politico e i poteri forti non è semplice. Si devono fare i conti sulla pubblicità (che può venire a mancare) su appoggi politici che saltano, su amicizie che vengono messe in dubbio.
Il fatto che Libero metta il mostro in prima pagina è un'accusa gravissima che viene rivolta al management, in prima fila il belloccio Mussari (ma avete notato l'attenzione del manager a farsi fotografare sempre in pose plastiche (chi non ci creda vada su google, sciva Mussari e guardi in Immagini, le foto che compaiono).
Libero conferma che banca d'Italia abbia suggerito di vendere Banca Toscana.
Così il numero di sportelli della banca senese torna a scendere e la fusione con Antonveneta avrebbe comportato una crescita di sportelli molto misera con un costo abnorme, infatti la vendita di banca Toscana sarebbe effettuata a prezzi molto inferiori rispetto a quelli stratosferici pagati per Antonveneta.
Mussari le valigie ti aspettano.
Vi ricordo che per i poteri forti (Caltagirone, axa, La Fondazione, Unipol) l'aumento di capitale sarebbe meglio che venisse fatto a prezzi bassissimi in modo da mediare il prezzo di carico.....per i piccoli azionisti....danno su danno...
Cari lettori, ricordo l'appuntamento di venerdi prossimo.
Le LISTE CIVICHE SENESI ed i Gruppi Consiliari
Operazione ANTONVENETA
La città ed i piccoli azionisti ne fanno le spese
Il prezzo esorbitante offerto dal Monte per l’acquisto della Banca Antonveneta sta producendo:
· un oneroso indebitamento della banca senese che avrà negativi effetti sugli utili futuri;
·un enorme impegno patrimoniale della Fondazione;
·una forte perdita del valore delle azioni a tutto discapito dei piccoli azionisti.
Per approfondire tali aspetti, le Liste Civiche Senesi organizzano un
PUBBLICO DIBATTITO
Venerdì 29 Febbraio 2008 alle ore 17,30
Sala delle Lupe del Palazzo Comunale
Sono previsti gli interventi di:
Paolo Barrai
Consulente finanziario indipendente
Renato Lucci
Segretario della Lista Civica La Mongolfiera
Mario Ascheri
Consigliere Comunale della Lista Civica Libera Siena
La cittadinanza è invitata
MONTEPASCHI DA 3 EURO A 2! DESTINO SEGNATO?
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