BOND CERRUTI -MA CHE PRESA PER I FONDELLI
LETTERA FIRMATA (P.C.)
Un applauso al nostro lettore per questo saggio su Cerruti e i bond maledetti.
Possessori di bond Cerruti: pelo e contro pelo.
1) In occasione della vicenda Parmalat, i possessori di bond delle filiali estere (Parmalat NV ecc), godendo di una doppia garanzia sul titolo (quella dell'emittenate estero e quella di Parmalat Finanziaria), hanno ottenuto un controvalore in azioni circa doppio dei possessori dei bond della capogruppo italiana Parmalat Finanziaria.
I periti infatti hanno valutato le varie società con il rapporto asset /debiti: le società capogruppo,ai propri debiti, dovevano sommare i debiti di controllate o collegate da esse garantite, risultando perciò giustamente penalizzate rispetto a queste ultime che godevano della doppia garanzia.
Così doveva essere anche per i possessori di bond Cerruti, emessi dalla società lussemburghese e garantiti ulteriormente da Finpart spa. Invece essi hanno ottenuto lo stesso trattamento riservato ai normali obbligazionisti Finpart, i quali, tra l'altro, avevano già ricevuto in precedenza il rimborso di gran parte del loro prestito.
Perchè tale discriminazione di valutazione?
Quanto da me soprarilevato non mi sembra sia stato evidenziato da alcun organo di stampa: nessuno se n'è forse accorto?
2) Il 23 gennaio scorso è stato pagato il primo rimborso del bond Cerruti:
il 5,25% imputato a rimborso capitale,
l'11,23% imputati a interessi lordi, su cui sono state pagate le ritenute fiscali.
Quindi l'obbligazionista a rimborso ultimato, non solo perde 2/3 del capitale e 5 anni di interessi, ma deve pagare sopra le tasse sulla perdita.
Perchè si è imputato il rimborso del bond in conto interessi?
Essendo il bond di 200milioni di euro, lo Stato ci guadagna: 200 ml € x 11,23% x 12,5% aliquota = €. 2.807.500.
Quello stesso Stato che dice di voler utilizzare i fondi dormienti per rimborsare le vittime dei crack.
Come diceva Totò: "Ma mi facci il piacere.."
Un applauso al nostro lettore per questo saggio su Cerruti e i bond maledetti.
Possessori di bond Cerruti: pelo e contro pelo.
1) In occasione della vicenda Parmalat, i possessori di bond delle filiali estere (Parmalat NV ecc), godendo di una doppia garanzia sul titolo (quella dell'emittenate estero e quella di Parmalat Finanziaria), hanno ottenuto un controvalore in azioni circa doppio dei possessori dei bond della capogruppo italiana Parmalat Finanziaria.
I periti infatti hanno valutato le varie società con il rapporto asset /debiti: le società capogruppo,ai propri debiti, dovevano sommare i debiti di controllate o collegate da esse garantite, risultando perciò giustamente penalizzate rispetto a queste ultime che godevano della doppia garanzia.
Così doveva essere anche per i possessori di bond Cerruti, emessi dalla società lussemburghese e garantiti ulteriormente da Finpart spa. Invece essi hanno ottenuto lo stesso trattamento riservato ai normali obbligazionisti Finpart, i quali, tra l'altro, avevano già ricevuto in precedenza il rimborso di gran parte del loro prestito.
Perchè tale discriminazione di valutazione?
Quanto da me soprarilevato non mi sembra sia stato evidenziato da alcun organo di stampa: nessuno se n'è forse accorto?
2) Il 23 gennaio scorso è stato pagato il primo rimborso del bond Cerruti:
il 5,25% imputato a rimborso capitale,
l'11,23% imputati a interessi lordi, su cui sono state pagate le ritenute fiscali.
Quindi l'obbligazionista a rimborso ultimato, non solo perde 2/3 del capitale e 5 anni di interessi, ma deve pagare sopra le tasse sulla perdita.
Perchè si è imputato il rimborso del bond in conto interessi?
Essendo il bond di 200milioni di euro, lo Stato ci guadagna: 200 ml € x 11,23% x 12,5% aliquota = €. 2.807.500.
Quello stesso Stato che dice di voler utilizzare i fondi dormienti per rimborsare le vittime dei crack.
Come diceva Totò: "Ma mi facci il piacere.."
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