RENDITE FINANZIARIE - RAPINA SENZA DIFESA
Nel governo, a finanziaria avviata, si riparla di aumentare la tassazione delle rendite del 60%. Quando diminuiscono le tasse lo fanno di uno o due punti percentuali, quando le aumentano l’incremento è del 60%? Se le rendite finanziarie verranno tassate al 20% (rispetto al 12,5%) l’incremento della tassazione sarà pari al 60%!
Il maggiore onere fiscale dovrebbe essere trattato come un incremento del costo della vita e l’inflazione dovrebbe tenerne conto ….purtroppo non è cosi…La maggior tassazione ha il solo effetto di impoverire la popolazione. L'inflazione non calcola il potere d'acquisto. Chi ve lo propina dice il falso.
Se l'inflazione sale del 3% ma voi ogni annno vedete ridurre il reddito disponibile del 5% (grazie alle maggiori imposte) il vostro potere di acquisto si è ridotto dell'8%!!!
I minori introiti sulle rendite da capitale, generati dall’aumento della tassazione non entrano nel paniere dell'inflazione…
Se poi la tassazione riguarda solo le rendite dei privati e non quelle del sistema aziende il gioco è ancora piu' perverso.
Il rialzo dei tassi di interesse ha pesato sul sistema industriale e finanziario, ma anche sui privati (aumento del mutuo e diminuzione dei valori immobiliari). Il rialzo delle rendite colpisce solo e sempre i privati.
Piccolo calcolo: Su ogni 100.000 euro di capitale (che ottengano un rendimento medio pari al 5%) la maggiore tassa rispetto a oggi è pari a 375 euro.
Si! 375 euro di riduzione di reddito ( o aumento del costo della vita...il meccanismo incide sempre sulla ricchezza e sui consumi dei privati)
Tutti i media e i giornali parlano dell’aumento della corrente elettrica che incide per 30 euro all’anno o la pasta che incide per altri 30 euro all’anno sulla famiglia media italiana. Nessun cavolo di giornale serio o di media televisivo vuole fare un semplice conto. Tutti parlano che la finanziaria porterà benefici netti alle persone per 200 euro (tutto da dimostrare, in quanto i benefici che ti vengono dati con una mano ti vengono poi tolti dall'altra, vedi ici e rendite catastali).
Non è bello parlare di 100.000 euro di capitale sembra quasi che si passi per essere di destra. Forse non si vuole dire alla domestica filippina (della quale ho grande stima) che sono tante le le famiglie italiane che possiedono almeno 100.000 euro.
I media televisivi raggiungono oramai solo la fascia bassa della popolazione (quella alta è obbligata a spendere per avere SKY) e sono molto più spinti a parlare del dell'ultimo omicidio sulla strada e dell'aumento delle zucchine al mercato rionale ....che non di 375 euro di tasse aggiuntive!
La cultura è a pagamento sia in Televisione che a scuola!
La tassazione delle rendite non colpirà le aziende . Questa è una manovra contro il popolo. Non è ne liberale ne di sinistra. Ancora una volta si ruba al ceto medio e non ai ricchi! Una controproposta che permetterebbe di alzare la tassazione sulle rendite di capitale dovrebbe prevedere almeno i seguenti tre punti:
- Equiparazione delle tassazioni sui fondi e gestioni alla tassazione europea (applicazione solo al momento della vendita)
-Nessuna tassa sulle rendite fino a un certo importo di investimento minimo.
-Detassazione degli utili per investimenti di lungo periodo nel mercato azionario
Ma questo è chiedere troppo a una classe politica di sinistra e di destra totalmente incompetente e dannosa allo stesso tessuto economico sociale.
E noi…noi nel nostro piccolo abbiamo lanciato la campagna 1000PERCAMBIARE. Obiettivo, creazione di un gruppo di acquisto che permetta di risparmiare in maniera significativa sui costi bancari. E’ facile pensare che il maggior costo della tassazione (375 euro per 100.000 euro, sarà facilmente recuperato in toto o quasi).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento