Storie di Borsa italiane

Capitalia si libera del latte...
Non dimentichiamoci mai della amicizia (e non solo) fra Geronzi e Tanzi!
Poi dopo qualche anno dal grande crack, Capitalia accetta la corte di Profumo. Geronzi ricomincia una nuova vita in Mediobanca e Profumo si libera di un settore che non gli interessa vendendo sul mercato la quota di Parmalat. Lo fa tramite la Lehman Brothers che continua cosi' a controllare i flussi azionari sulla societa' di Collecchio.
Nel frattempo Deutsche bank sale al 2,16% e JP Morgan al 4,72%. Parmalat, dopo l'uscita di Capitalia potrebbe finire totalmente in mano estera.
Il titolo, vista la pressione di oggi potrebbe essere una buona occasione di acquisto.
Vi ricordo che negli ultimi mesi la societa' di parma sta facendo cassa in vista di importanti acquisizioni.
La strategia di crescita sta prendendo piede e piace agli istituzionali esteri!
Banca Popolare italiana. La Morgan Stanley collaca oltre 10 milioni di azioni.
Il buy back sta finendo (entro fine settimana). il titolo potrebbe non avere piu' il paracadute..
E' interessante notare come la BPVN ha effettuato il buy back sul 3,58% dei titoli e deve raggiungere il 5,4%.
La differenza, ovvero il 1.8% e' pari a circa 140 milioni di euro. Molto simile alla quota di Banca Popolare Italiana messa in vendita da Morgan Stanley.
La Consob ci potrebbe dire se c'e' una relazione fra le due operazioni.
Se l'operazione fosse preconcordata (concertata) si potrebbe ipotizzare una turbativa di mercato. Se il venditore (con Morgan Stanley), avesse stabilito a priori la vendita il mercato avrebbe dovuto essere informato, altrimenti avrebbe investito in BPVN sperando che il titolo potesse salire grazie al Buy back.
La possibile triangolazione con un hedge fund compiacente dovrebbe essere verificata e nel caso perseguita duramente.
La situazione Italease era nota all'interno della Verona da mesi..ma non resa nota al mercato.
Ora la faccenda Morgan Stanley.
Il gruppo forse si sta comportando da vero furbetto dell'Arena!
DEA Capital, parte un aumento di capitale molto oneroso. non perderemo l'occasione di acquistare i diritti..ma non ora!
Fiat, aspettando la 500, i dati di Iveco e l'annuncio di altre partnership...si accettano le prenotazioni per i 24 euro!
Immsi e Piaggio continuano a viaggiare su strade divise. lo sconto holding tende ad aumentare. Io premio lo spirito imprenditoriale e le possibili scelte di Colannino e scelgo Immsi.
Il rischio Immsi e' un possibile indebitamento per entrare in qualche nuova iniziativa imprenditoriale. Lo sconto con Piaggio ingloba gia' questo rischio.
Storie di Borsa italiane
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)



Nessun commento:
Posta un commento