IL CROLLO DEL RUBLO..!!! E' TEMPO DI PRENDERE L'AEREO PER MOSCA!
Chissa' come è felice il cittadino russo di aver perso il 50% di potere di acquisto in 12 mesi sul tanto odiato DOLLARO americano..che forse doveva essere dedollarizzato..MA SEMBRA PROPRIO CHE PER ORA SIAMO DAVANTI ALLA FUGA DAL RUBLO E NON DAL DOLLARO...eppure certa DISINFORMAZIONE CALCOLATA TACE SULL'ARGOMENTO.
Del resto a Mosca c'e' caccia al dollaro e nei negozi sono ben contenti di avere dollari al posto dei tanto amati rubli. Del resto la paura di un petrolio a 40 dollari spaventa non poco e crea quell'effetto panico di cui si deve cercare di prendere vantaggio. Mentre tutti fuggono...MERCATO LIBERO si prepara a comprare petrolio sotto i 60 dollari e rublo (nei prossimi giorni). Il rublo è stato preso per una piccola parte a 55, la seconda piccola parte intorno a 68-70 . poi penseremo a investirlo. ci sono ottimi fondi azionari con il rischio di cambio aperto che potrebbero essere comprati.
IL CROLLO DEL RUBLO..!!! E' TEMPO DI PRENDERE L'AEREO PER MOSCA!
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6 commenti:
e mai vuoi mettere? la vecchia puttana che ormai nessuno vuole più trombarsi sa giocare a scacchi...... sulla pelle e le finanze dei suoi cittadini
Vladimir è talmente inquadrato e di vecchio stampo che pur di non ammettere la sconfitta è disposto a portare al lastrico l'intera nazione
io ho cominciato ad usare quel blog filosovietico che scrive da Chiasso come contrarian. Quando lui compra BTC io li vendo, quando compra oro io lo vendo, quando vende dollari io li compro e così via. Non ne azzecca una che sia una e si vende come consulente finanziario. Assurdo.
Ottima analisi Paolo, ma il fondo intendi uno azionario made in russia in rublo??
Piccolo particolare: lo shale oil americano ha costi di estrazione più alti di quello russo, e le società che ci operano e che negli anni passati hanno fatto ingenti investimenti a debito per estrarre il petrolio di scisto, a questi prezzi rischiano fortemente la bancarotta con gravi conseguenze anche per il settore bancario coinvolto.... quindi prima di dare per morta la Russia e Putin ci penserei bene, perchè questi prezzi avvantaggiano SOLO l'arabia saudita. Non mi stupirei di vedere a marzo / aprile 2015 una bella guerra ad hoc in medioriente....
Felix.
Sai anche io avevo pensato di fare la stessa cosa, ho notato che sbaglia sistematicamente tutto...è un oracolo al contrario praticamente...poi si fissa su certe cose...per esempio ora ce l'ha col gofo...per lui è il segnale che gli etf non hanno oro e se lo fanno prestare...non capisce che è l'equivalente dell'aumento dei tassi short...se mi faccio prestare un titolo è perché voglio shortarlo se no cosa me ne faccio? E poi si fa delle gran pippe sul fallimento degli etf, senza capire che il giorno che fallirà un grosso etf il prezzo dell'oro crollerà...la gente inizierà a vendere i propri etf e via...
Questi prezzi non avvantaggiano nessuno, un produttore vuole vendere a prezzi più alti possibili...qual è il problema se lo shale oil non è competitivo a questi prezzi? Gli Usa mica campano di esportazioni, la Russia si...anche se falliscono tutti i progetti di shale in Usa cosa importa all'economia macro? Cala un settore e crescono altri 100 come le compagnie aeree per dirne una, gli Usa il loro petrolio non devono estrarlo, se lo stampano, hanno guadagnato questo privilegio in 200 anni di superiorità e non sarà certo un Putin qualunque o qualche altro satrapo orientale a toglierlo...
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