ITALIA COME ARGENTINA! LA CIRCOLARE DELLA AGENZIA DELLE ENTRATE DI DICEMBRE NE E' UN CHIARO ESEMPIO
COME BEN SAPETE La circolare di
dicembre dell'agenzia delle entrate obbliga gli ISTITUTI BANCARI a
tassare al 20% QUALSIASI IMPORTO CHE VIENE BONIFICATO DALL'ESTERO A
FAVORE DI UN CONTO DI UN CITTADINO ITALIANO IN ITALIA.
LA
TASSAZIONE NON VERRA' APPLICATA SOLO NEL CASO IN CUI IL CITTADINO
PRESENTI UNA AUTOCERTIFICAZIONE (di cui noi abbiamo fornito fin da fine dicembre una copia ai nostri membri dei gruppi ) CHE ATTESTI CHE L'IMPORTO CHE INCASSA
NON E' REDDITO DI CAPITALE ECC ECC...
E' UNO DEI TANTI BALZELLI..CHE LEDONO LA LIBERTA' DI UN INDIVIDUO..GIORNO DOPO GIORNO...L'ITALIOTA SI FA INGABBIARE...
MA NON E' UN FENOMENO SOLO ITALIANO....ANZI IN MOLTI PAESI SONO IN SITUAZIONE PEGGIORE...VEDI IL VENEZUELA (dove Mercato Libero si rechera' per capire la situazione ) E ..'ARGENTINA...
LI'
LA SITUAZIONE STA PRECIPITANDO..HANNO INTRODOTTO UNA TASSA CHE COLPISCE
GLI ACQUISTI DALL'ESTERO..non solo...obbligano il cittadino a compilare
moduli su moduli...in pratica un dazio...ma che non colpisce le aziende..MA DIRETTAMENTE IL CITTADINO...(in pratica è la stessa cosa..)
ecco quanto scrive PHASTIDIO:
L’escalation prosegue. Per ogni acquisto online effettuato all’estero, i residenti argentini dovranno compilare un modulo
da inviare all’equivalente della nostra Agenzia delle Entrate. A
seconda del tipo di acquisto, potranno vedersi applicare una sovrattassa
fino al 50%. L’iniziativa segue molte simili (vedi anche qui, qui e qui),
tutte regolarmente fallite, come dimostra la costante discesa delle
riserve valutarie del paese, oggi ai minimi degli ultimi sette anni in
un contesto di prezzi agricoli cedenti sui mercati internazionali, che
limita la ricostituzione delle riserve via export. Da inizio gennaio, il
cambio di mercato nero del peso contro dollaro si è deprezzato
del 17%. Se la traiettoria è corretta, presto agli argentini sarà
materialmente impedito di acquistare all’estero, turismo incluso (cioè
libertà di movimento fuori dal paese, giusto per capirci). A quel punto
il sistema imploderà. E dirlo così non rende l’idea delle conseguenze
materiali.
ITALIA COME ARGENTINA! LA CIRCOLARE DELLA AGENZIA DELLE ENTRATE DI DICEMBRE NE E' UN CHIARO ESEMPIO
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5 commenti:
I rimborsi Irpef superiori a € 4.000 non verranno più' accreditati automaticamente sulla busta paga di luglio dal sostituto di imposta ma almeno 6 mesi dopo,dopo che l'agenzia delle entrate avra' fatto gli opportuni accertamenti.Questa notizia e' passata sotto tono ma si e' preferito dare risalto al fatto che (bontà' loro) anche per quest'anno la detrazione fiscale rimarrà' (forse) al 19%....Della serie Bambole non c'e' più' una lira.
Fossero solo quelli i problemi in Argentina! Se acquisti un biglietto aereo devi dimostrare da dove vengono i soldi per il volo e i fondi per la vacanza. Amici che vivono all'estero (ma non hanno mai cancellato la residenza in Argentina), si sono visti negare il rinnovo del passaporto in ambasciata a Panama, dicendo che devono andare a rinnovare in Argentina... ma senza passaporto come ci ritornano in Argentina? e se poi gli viene negato il rinnovo anche nel proprio paese?
Non so se ho capito bene. Se acquisisco dei clienti all'estero, i loro pagamenti subiscono un CUT automatico del 20% ?
Domanda per Flavio: prendere il battello e poi partire dall'Uruguay non e' fattibile? Oppure controllano i timbri sul passaporto al ritorno e fanno storie?
E' vero che l'Argentina non accetta pratiche di rinuncia alla cittadinanza presso i suoi consolati e pretende che si ritorni a Buenos Aires con tutto quello che ne consegue?
Anonimo, non so rispondere a queste due domande ma non mi stupirei che fosse vero. I miei amici, velisti, dovevano vendere una barca che si trovava qui a Panama e solo potevano venderla ad un argentino. Per venderla ad uno straniero avrebbero dovuto riportarla in Argentina e fare la transazione in loco.
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