BANCA INTESA FILIALE DI TREVIGLIO: AUTOCERTIFICAZIONE SUI BONIFICI PROVENIENTI DALL'ESTERO? E CHE ROBA E?
LA COSA CHE MI FA INCAZZARE E' IL MODO CON CUI LA CIRCOLARE E' STATA SCRITTA DA PARTE DELLA AGENZIA DELLE ENTRATE..SEGNO COMPLETO DI MENEFREGHISMO NEI CONFRONTI DEL CITTADINO VERSO POSSIBILI ERRORI DA PARTE DEL SISTEMA BANCARIO NELL'APPLICAZIONE DELLA RITENUTA DEL 20%
LA CIRCOLARE PARLA CHE ..IN CASO L'IMPOSTA DEL 20% VENISSE PRESA PER ERRORE DALLA BANCA..IL CITTADINO PUO' FARE RICHIESTA DI RESTITUZIONE ALLO STATO..MA QUALE CAZZO DI STATO...QUELLO CHE NON PAGA I FORNITORI PER ANNI? QUELLO CHE FA FALLIRE O SUICIDARE IMPRENDITORI PERCHE' INADEMPIENTE???
LO STATO CON QUESTA BUROCRAZIA ALLONTANA LA FIDUCIA (GIA' POCA) DEL CITTADINO VERSO LE ISTITUZIONI...
QUALCUNO DICE CHE LE BANCHE NON SANNO...GIA'...NON SANNO..MA NON SAPERE NON E' SCUSANTE..PER NESSUNO...
LO STATO SE TU NON SAI...TI STANGA... LE BANCHE ...CHE OGGI NON SANNO E DICONO DI NON SAPERE...UN DOMANI TASSERANNO...
NON TI CHIAMERANNO CHIEDENDOTI PER FAVORE PERCHE' HAI RICEVUTO UN BONIFICO DALL'ESTERO..INFATTI LA CIRCOLARE DELLA AGENZIA E' SUBDOLA..IN QUANTO DICE CHE ..IN CASO L'IMPOSTA NON SIA DOVUTA..IL CITTADINO POTRA' RIVALERSI...
COL CAZZO..UNO STATO SERIO DOVEVA DIRE CHE LE BANCHE AVREBBERO ..IN CASO DI ERRORE ....DOVUTO RIFONDERE CON IMMEDIATEZZA IL CITTADINO...
L'AGENZIA DELLE ENTRATE DOVEVA OBBLIGARE LA BANCHE AD AVVISARE IL CITTADINO PRIMA DI TOGLIERLI IL 20%
E INVECE L'AGENZIA DELLE ENTRATE CAPITANATA DA BEFERA COSA FA...LASCIA L'INGRATO COMPITO, IL PESANTE FARDELLO TUTTO IN CAPO AL POVERO E INDIFESO CITTADINO..UNA VERA VERGOGNA...ECCO CHE COSA E' UNA VERGOGNA..
PER QUESTO MERCATO LIBERO INVITA I PROPRI LETTORI A PORTARE L'AUTOCERTIFICAZIONE IN BANCA E NEL CASO LA BANCA NON SAPPIA NULLA CI INFORMINO CON IL NOME DELLA BANCA E DEL FUNZIONARIO ....
NOI LI POSSIAMO CONTROLLARE ...NOI LI DOBBIAMO CONTROLLARE...
E' UNA NOSTRA DIFESA ..UNA DELLE ULTIME PRIMA DI ABBANDONARE QUESTO PAESE INFAME...FATTO DI TASSE, BUROCRAZIA, INGIUSTIZIA , LOBBY DI POTERE, MAFIA E CLERO...
Ciao Paolo sono Andrea.
Oggi mi sono presentato in Banca Intesa San Paolo, filiale di Treviglio (BG), chiedendo info a riguardo.
Mi sono portato la stampa completa della circolare 38/E...nel caso.
Come da copione, occhi sbalorditi !!!
Pero' il funzionario mi ha detto che si sarebbe informata dal direttore e mi avrebbe fatto sapere nei prossimi giorni.
Adesso aspetto e la richiamo.
Ho fatto anche una domanda dettagliata via email all'agenzia delle Entrate.
Fatta questa mattina , per ora tutto tace ...credo per le ferie.
Ho
fatto esplicita richiesta all'Agenzia delle Entrate di un FORM o
TEMPLATE da farmi avere per poter essere sicuri di non incorrere in
spiacevoli equivoci con la banca....
Qualsiasi cosa mi dia sia la banca sia l'Agenzia delle entrate io te lo posto.....
Poi deciderai tu cosa farne....
E' il minimo che ti devo...per il tuo blog e le tue idee, che come ti ho gia' detto mi hanno aiutato moltissimo.
Ciao
Andrea (BG)
MA CAZZO CARA AGENZIA DELLE ENTRATE...INVECE DI SCRIVERE CIRCOLARI ALLA CAZZO...NON POTEVATE ORGANIZZARE IL FORMATO DI AUTOCERTIFICAZIONE A PROVA DI SCEMO...INVECE NO...VE NE LAVATE LE MANI...
SIETE VERGOGNOSI...LANCIATE IL SASSO E NASCONDETE LA MANO...CAZZI DI CHI IL SASSO LO PRENDERA' IN TESTA...
BEL MODO DI OTTENERE LA FIDUCIA DEI CITTADINI..I CITTADINI VI ODIANO OGNI GIORNO DI PIU' E ANCHE DA QUESTA CIRCOLARE ..SI CAPISCE PERCHE'.
BANCA INTESA FILIALE DI TREVIGLIO: AUTOCERTIFICAZIONE SUI BONIFICI PROVENIENTI DALL'ESTERO? E CHE ROBA E?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
22 commenti:
ahahahah richiesta di chiarimenti all'AdE? ahahahah via email? AHAHAHAHAHAH
qui siamo alla barzelletta, abbandonate la nave, ripeto: abbandonate la nave
DeeJay
Te li raccomando quelli dell'agenzia delle entrate! quando sono andata in una delle loro "filiali" a chiedere aiuto per la compilazione del quadro RW ed RM, mi sono resa conto che ne sapevano molto meno di me; mi hanno addirittura chiesto se relativamente al mio conto in germania avevo già convertito i valori in euro, pensando che, nel 2013, ci fosse ancora il marco!
raffaella
A parte che il lettore ha parlato di filiale di banca e non di AdE !!! Raffaella leggi bene prima di rispondere !! E poi a me Agenzia delle entrate mi ha sempre risposto via email...2 volte e 2 volte risposte dettagliate ed esatte e verificate anche su quesiti complessi.
Sara culo ? Forse ma non sempre c`e schifo!!
Poi sono d accordo.... meglio andarsene via!! Ma prima provare il tutto.
Marino (vicenza)
marino...quindi qualto sta accadendo per i bonifici dall'estero e' una figata...una novita' che aiuta il cittadino a semplificarsi la vita ...tutto e' chiaro e semplice..VERO..
MA NON E' POSSIBILE CHE IN QUESTO CAZZO DI PAESE NON SI RIESCA A FARE NORME E LEGGI CHIARE CON TUTTI I PUNTINI SULLE I ONDE EVITARE INCOMPRENSIONI ED ERRORI..PER GIUNTA NON DELLA BANCA ...NON SIA MAI...MA DEL CITTADINO...MA TI RENDI CONTO DI QUELLO CHE STAI DICENDO MARINO?
Cavolo Paolo, anche tu!!! Leggi bene i commenti prima di rispondere !!!
Ho risposto a quella li che non aveva capito un cazzo di quello che ha scritto quel lettore di treviglio e poi...
Certo che mi rendo conto di quello che dico!!! E ti dico anche che dall italia me ne sono gia andato...se e per questo !!!
Ma prima di farlo in 2 cavolo di casi ADE mi ha aiutato!
Poi che sia tutta una merda sono d accordo.
Rispondevo solo a quella li che non aveva capito nulla !!!
Perche uno chelegge il suo post srcondo me ha parlato con un netturbino non con uno dell ade o racconta minchiate.
Marino
Finiremo come i kulaki con il kulaco rottohttp://www.rischiocalcolato.it/2013/12/guerra-allevasione-fiscale-ucraina-1933-di-maurizio-blondet.html
Il FOLLETTO
scusa marino..sono stanco...
Ma il discorso tassa su bonifici da estero vale anche per iscritti aire?
Marino sei tu che non hai capito un cazzo, io ho risposto dopo il commento di DeeJay per rafforzare il concetto che all'AdE, al quale il lettore si è rivolto senza ottenere per ora risposta (ferie?), corri persino il rischio di trovare personale impreparato che ne sa meno di te e si confonde pure su Euro/Marchi.
Capisco che abbia dell'incredibile, ma spiegami perchè dovrei venire qui a raccontare minchiate. A quale scopo? Rilassati un po' va.
Raffaella
Ieri mi sono recato nella mia filiale CREDEM a Modena e quando ho chiesto indicazioni, visti i bonifici esteri che ricevo dalla mia attività di trading, mi hanno risposto che non sanno nulla.
Andrea
la tassazione vale anche per i redditi da lavoro e per le società di capitali(srl) ?grazie per la risposta
si hai ragione Paolo, ma vorrei dirti che siamo stanchi anche noi. Raffaella non ha capito niente, non mi sembra che le norme valutarie in Germania vietino di aprire conti in valute non euro. Pero' e' di una saccenza illimitata e deride in pubblico un impiegato che magari non e' una cima ma ha avuto occasione di fare una pratica e di impararlo. Poi c'e' il fan dei cinquestelle e quello dei forconi, e c'e' quell'altro che non gli basta citare le requisizioni bolsceviche ma tira in ballo la carne umana. Nei giorni scorsi i commenti sugli accordi segreti con gli alieni. Capisci che sembra un circo o un centro di salute mentale? Io non ho esattamente capito a chi ti rivolgi con le tue iniziative. Se vuoi attirare tontoloni che senza l'imbeccata verrebbero divorati dagli eventi, fai molto bene e ti esorto a farti pagare adeguatamente. Se cerchi persone che non sono proprio pesci in barile, persone che sanno stare al mondo anche senza la balia, forse dovresti tenere separate le due cose, perche' io della balia non ho bisogno ma nemmeno ho voglia di farlo (gratis) ne' ho voglia di passare il mio tempo a leggere scemenze deliranti. Le giornate sono brevi e lo e' anche la vita.
Non sono Marino, sono un altro anonimo esasperato. E no, non lo scrivo il nome. Non mi va di accostarlo alla gente di cui sopra.
Caro anonimo, la storia degli alieni mi e' sfuggita..comunque basta che non leggi i commenti che nella grande maggioranza dei casi sono inutili.
I miei articoli sull'argomento parlano da soli...ma non per i tonti..ma le persone che amano la liberta'
Quindi ti pregherei di soffermarti su quelli.
Non hai capito che e' una indecenza che l'agenzia delle entrate deleghi le banche senza dare una indicazione? Le banche non sanno nulla e prendono tempo...poi....magari tasseranno retroattivamente e sempre grazie alla agenzia delle entrate..in caso di errori..loro non verranno coinvolte..ma il cittadino si dovra' rivolgere direttamente allo stato.....MA SIAMO ALLA FOLLIA ..E TU DIFENDI ANCORA LA AGENZIA DELLE ENTRATE O L'IMPIEGATO DI BANCA? Ma stiamo scherzando vero? Io avrei registrato tutta la conversazione...avrei preteso una lettera da parte della banca in cui si confermava che mai avrebbero addebitato il 20% senza prima chiedere l'eventuale certificazione cosí come da circolare della agenzia delle entrate..MA PER FORTUNA NON RISIEDO PIÚ' IN ITALIA...
Quello che non capisco sei tu...il tuo testo e' un insieme di cose non corrette e mescolate.
Gentile anonimo delle 11:28, forse non mi sono spiegata bene: quell'impiegato mi ha chiesto se avevo già CONVERTITO da MARCHI a EURO gli importi del conto aperto nel 2012 da dichiarere sul quadro RW, poichè pensava che in Germania la valuta ufficiale fosse ancora il Marco.
Non voglio deridere nessuno, ma un impiegato che dà consulenza per aiutare il cittadino a dichiare correttamente i conti esteri queste cose DI BASE le dovrebbe sapere.
Caro Paolo innanzitutto grazie della pubblicazione e della risposta.
Riguardo al delegare le banche alla riscossione, mi fa ribrezzo, ma presumo sia fattibile legalmente. D'altra parte un discorso analogo si potrebbe fare Equitalia. Ti ricordo ad esempio che Equitalia percepisce i propri diritti di riscossione anche quando lo stato riconosce che la cartella era stata pagata correttamente e nei tempi dovuti e quindi cancella l'iscrizione a ruolo. Non so se qualcuno abbia mai tentato o vinto un ricorso. La mia modesta opinione e' che i cittadini italiani, residenti e non, dovrebbero smettere di bonificare presso i propri conti italiani e organizzarsi per movimentare diversamente. Per esempio estero su estero, oppure compensando crediti.
Riguardo ai conti di deposito in valuta estera (presumo che Raffaella abbia in Germania un conto deposito e non un conto corrente con 20 euro) vorrei ricordare che e' assolutamente consentito dalle leggi valutarie europee di aprire e detenere tali conti. Se Raffaella apre un conto (per ipotesi) in US$ presso banca Mediolanum e se fa la dichiarazione dei redditi in Italia, sulla liquidita' di questo conto e su come eventualmente viene investito, la banca si fara' carico di trascrivere in Euro. Se invece aprisse un conto in AU$ in Canada, gli importi dovuti al fisco vengono ricalcolati in Euro in Italia sulla base della documentazione bancaria. Allo stesso modo si puo' avere un conto in US$ o CHF o sterline o quant'altro presso una banca tedesca, e' legale e fattibile (esiste offerta commerciale, anche perche' molti capitali tornati dalla Svizzera hanno preferito restare in CHF). Non credo che la banca tedesca sia tenuta a convertire tutto in euro, credo anzi che possa fare come noi preferiamo, su questi dettagli dovete informarvi. Ma non si puo' qualificare a priori come cazzata la legittima domanda se un conto in Germania sia denominato in Euro oppure no, e in quest'ultimo caso se la banca abbia gia' convertito tutto. Tra l'altro io penso che l'impiegato si sara' anche domandato che senso ha un deposito in euro in germania di un cittadino italiano? Un crac italiano a parte che rischia di essere un evento sistemico, ma comunque penso che porterebbe come minimo al congelamento e haircut cipriota di quei conti. Le tensioni che insorgerebbero per via dei forti e sbilanciati scambi commerciali spingerebbero i politici tedeschi in tal senso. Meno peggio sarebbe allora depositare presso una filiale estera della nostra banca, dove con estero intendo almeno UK, e comunque non la Germania.
ma chi questo saccentone che disprezza il drammatico ricordo dei poveri Kulaki vergogna meriti di finire uguale ...
che differenza fa con i governi attuale nessuna ti stanno già richiedendo delle tasse smodate esponenziali o no ti stanno già colpendo con norme mostruose o no ma va va e i commenti perchè li leggi ha ragione PaOLO NON LEGGERLI
VISTO IL TUO DI LIVELLO..DOVE VIVI SULLA LUNA..
Anche banca intesa lecco i funzionari del piano basso non sapevano nulla ma pero' si sono informati ed ho potuto avere la mia autocertificazione nel giro di 20 minuti le altre banche che banca e lodi sapevano ed hanno restituito la copia senza difficolta' .
luca
Pensi che l’impiegato “si sara' anche domandato che senso ha un deposito in euro in germania di un cittadino italiano”, ma non pensi come mai l’impiegato designato a dare assistenza fiscale per un conto estero possa contemplare che un cittadino italiano apra nel 2012 un deposito in MARCHI, che non sono più moneta ufficiale da oltre un decennio….
Accetto che una tal domanda possa non sembrarti così imbarazzante come è sembrata a me, tuttavia permettimi di osservare come il tuo atteggiamento mite ed indulgente verso l’AdE cozzi non poco con i toni esageratamente duri e sprezzanti con cui valuti i post “di quella gente” al cui nome non vuoi accostare il tuo.
Raffaella
Brava Raffaella
Salve Raffaella,
ho avuto occasione di avere a che fare con i funzionari dell'AdE e cosi' familiari e conoscenti. Non ho vissuto in prima persona ne' sentito racconti di incompetenza o impreparazione, al contrario. Che non facciano i miei interessi e' ovvio, ma d'altra parte, mica lavorano per me; nemmeno io mi scervello per studiare il modo di pagare PIU' tasse, quindi mi sembra ovvio che neppure loro mi vadano ad evidenziare opportunita' legali che fanno risparmiare me ma per lo stato significano incassare meno. Non mi hanno comunque mai dato input erronei e si sono sempre posti con correttezza, anche andando a recuperare circolari ecc. a supporto. Quindi rimango convinta che ci sia stato qualche fraintendimento. Il tuo imponibile in Germania non e' obbligatoriamente denominato in Euro come gia' ho scritto. Io non ero presente e quindi non so se ti e' stato esplicitamente parlato di DM (oppure se come penso, ci si riferisse a conti in valute di paesi terzi). Vorrei farti notare che e' improbabile ma non impossibile che tu abbia un imponibile nella valuta obsoleta DM: per esempio se la zia tedesca ti regala un plico con delle banconote, tu non hai nessun obbligo di accettarle perche' la valuta non e' a corso legale, ma probabilmente le accetterai (tanto piu' se non sono in pagamento ma sono un regalo). Si tratta di un reddito IRPEF equiparato se non sbaglio. Dopodiche' puoi andare in banca a cambiarle in Euro se credi, ma puoi anche tenerle, la Germania (e non sono gli unici) non ha nemmeno posto un limite temporale allo scambio DM/Euro.
Io penso che le cose bisogna capirle e ragionarle, non partire a testa bassa, perche' generalmente e' il fragile torero a infilzare il furioso toro. Poi ciascuno faccia come crede.
Comunque la questione della incompetenza o stupidita' non e' difficile da dirimere. Usa l'email che non soltanto e' piu' comoda ma coinvolge risposte scritte. Poi se qualcuno scrive delle asinerie, la pubblichi qui e rido volentieri anch'io.
Potrei dirti che aveva in mano la copia del bonifico dal conto italiano al conto tedesco (che esclude anche l’ipotesi del lascito della zia….), ma continueresti a credere che si è trattato di un frainteso. Del resto ti conviene. Diversamente dovresti ammettere di essere tu quello/a che è partito/a “a testa bassa”, come fa supporre il fatto che continui a perdere tempo a leggere e rispondere alle nostre “scemenze deliranti”. Predichi bene e razzoli male, e non ti scusi neanche.
Raffaella
Cara Raffaella in questa famiglia e' dal millennio precedente che, volenti o nolenti, noi corriamo in giro per il mondo e sbrighiamo obblighi cercando di non commettere errori che si pagano a caro prezzo. Se hai trovato un impiegato a livello di lobotomia frontale + analfabetismo, mi dispiace per te, e devo ripeterti che noi non ne abbiamo ancora incontrati. Se mi capitera', prima gli chiedero' di spiegarmi e chiarirmi quanto sta dicendo, e poi se necessario mi rivolgero' al suo superiore. Nel frattempo rilevo che la copia del bonifico non ha nulla a che vedere con la domanda. Se sposti liquidita' dall'Italia e apri un conto deposito in Germania, palesemente farai questo in Euro, magari passando per un conto corrente; poi trasferirai il denaro dove desideri, per esempio su un conto in CHF presso la tua banca tedesca. Niente e nessuno ti obbliga ad aprire un conto denominato in Euro presso la banca tedesca per via del fatto che hai bonificato in Euro da una banca italiana.
Il motivo per cui "perdo tempo" a replicare e' che altri potrebbero leggere e forse dico forse evitarsi un mal di testa o almeno evitare di perdere tempo loro. Lo abbiamo vissuto in prima persona quando in pochi facevano questa scelta e quando non c'erano siti e gruppi come questo e bisognava arrangiarsi da soli. So che nessuno e' nato imparato, a maggior ragione chi non e' un professionista nel settore. So che per quanto uno cerchi di informarsi qualche volta ci si sbatte il naso, per esempio verso la fine degli anni 70 un Paese che non sto a nominare blocco' ai miei familiari una somma ricavata dalla vendita di un immobile e trasferita su un conto per poi bonificarla in USA, quei soldi rimasero li' a lungo e una bella fetta fu mangiata da inflazione e spese varie. Hanno approvato la legge dopo che la transazione era iniziata, cosa si puo' fare?
Ricevere un controvalore di poche migliaia di euro in marchi, o franchi belgi o scellini austriaci o altro, puo' essere un gradito regalo e ciascuno di noi decidera' come procedere, se non li cambiamo possiamo tenerli in una scatola oppure in cassetta di sicurezza, dobbiamo pero' stare attenti perche' il giorno che li cambieremo, nel totale rispetto delle norme sul contante di quei Paesi, le info giungeranno al fisco italiano, e anche sulle cassette di sicurezza non metterei la mano sul fuoco. Se sono 1000 DM, OK vorra' dire che li abbiamo trovati riordinando; se sono 10000 o 100000 le cose cambiano. Non possiamo ignorare le leggi italiane limitandoci ad adempiere agli obblighi locali. Anche la perdita della residenza fiscale italiana puo' non essere risolutiva nel lungo termine: se un numero consistente di benestanti continua ad evaporare, verra' approvata una legge analoga a quella USA e fine della questione. A quel punto, persino la rinuncia alla cittadinanza risolve solo per il futuro e non per il patrimonio esistente.
Posta un commento