ESCLUSIVA RICERCA : : IL 67% DEGLI ITALIANI PRONTO AD AVVIARE UNA IMPRESA ALL'ESTERO!
(Roma, reutterrs): Il 67% circa degli italiani
ha seriamente preso in considerazione l'idea di avviare una propria
attività fuori dall'italia, secondo una ricerca diffusa oggi da V&V research , leader
globale nel web hosting. Il dato, raccolto intervistando circa 1.400
utenti italiani, mostra che negli ultimi mesi, a causa delle crisi solo italiana e delle alte tasse, molti di loro hanno
seriamente analizzato le opportunità disponibili al fine di incrementare
il reddito familiare.
Il minimo guadagno 'atteso' per prendere in
considerazione l'idea di avviare un'attività all'estero è di circa 62.000
euro l'anno.
Tra coloro che hanno preso in considerazione l'idea di avviare
un'attività in proprio, sembra ci sia una leggera variazione delle
percentuali tra i sessi: 71% degli uomini intervistati, contro il 64%
delle Non sorprende forse
il dato che attesta che il desiderio di avviare un'azienda all'estero diminuisce
con l'avanzare dell'età. Gli intervistati che hanno tra i 25 e i 48 anni
sono maggiormente orientati all'idea di lanciare un business.E' ovvio pensare che gli over 50 abbiano sufficienti risparmi per andare all'estero senza lavorare, o hanno gia' una impresa che stanno delocalizzando.
Lo studio evidenzia, quindi, che lo spirito imprenditoriale italiano
si conferma forte, cosi' come la voglia assoluta di fuga dall'italia.
Come spiega Paul Gerrich, ceo Hosting V&V researc "grazie a
Internet oggi è molto più facile avviare un'attività commerciale" all'estero. "Un
potente sito e i giusti strumenti per attrarre clienti -assicura-
possono spesso rappresentare la chiave di volta per trasformare un'idea
di business in un reale successo. Esistono pacchetti moderni di
soluzioni per i siti internet in grado di fornire tutti gli strumenti di
ebusiness necessari ad attrarre, interagire e intrattenere relazioni
con gli utenti online, già ottimizzati per posizionare il proprio sito
in cima nei motori di ricerca e per connettersi alle community su
Internet, come Facebook, Twitter ed eBay". Non c'è asolutamente bisogno di avere una sede in Italia, anzi, V&V stesso suggerisce di spostasi all'estero, in paesi con tassazione favorevole come l'Irlanda.
ESCLUSIVA RICERCA : : IL 67% DEGLI ITALIANI PRONTO AD AVVIARE UNA IMPRESA ALL'ESTERO!
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