MERCATO LIBERO

Eh paolo è pur sempre un lavoro pagato, un 18 enne può tranquillamente sgobbare per realizzare sogni, certo entrare li dentro con una laurea è frustrante ma per un comune ragazzo o un esodato è un onore,

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-11-05/boom-richieste-btp-italia-quasi-6-miliardi-meno-due-ore-104555.shtml

contento lui..io vorrei qualcosa di piu' dopo una laurea...il lavoro è lo stesso che puo' svolgere un extracomunitario qualsiasi.
NON FACCIAMO QUELLI CHE ADESSO ESALTANO IL LAVORO UMILE..IL LAVORO UMILE RIMANE UN LAVORO UMILE. e basta.

Umile nel senso che il cervello non deve ragionare....OK!!!

Ciao Paolo sono Luca D'Amico, è da un anno buono che non posto un commento. Ma ti seguo sempre.

Anche io ho letto questa notizia in giornata e ho pensato alle tue stesse cose. Ma non c'è da stupirsi.
L'Italia, ormai, è diventata una grande maquilladoras a cielo aperto e questo lo sarà ( forse ) per sempre. Però mettiti nei panni di chi ( me compreso, visto il mio stato di precarietà ) non ha le possibilità o le qualità per potersene andare dall'Italia e vede di buon occhio a questi posti di lavoro. Credimi, queste notizie possono darti qualche filo d'aria di speranza. Questa è rimasta in Italia e nient'altro. Quanti, consapevoli dei bassi stipendi e del lavoro da fare che non necessita del titolo di studio posseduto ( soprattutto una laurea ), pur contenti di una eventuale assunzione, in cuor loro sanno di essere schiavi legalizzati?

Ovvio che il succo del tuo articolo l'ho capito e condiviso, ma mi sentivo "obbligato" a commentare e a essere vicino ai futuri neo assunti a basso prezzo. Che siani forti, soprattutto nel periodo fra la fine di un contratto e l'inizio dell'altro, e che non si illudano di nulla. Molti l'indeterminato non lo vedranno mai, altri sì, ma ( per via del salario non allettante ) non sarà una grandissima vittoria. Ovvio, sempre meglio un fisso mensile pur minimo che nulla.

A presto, Paolo.

Luca D'Amico

LUCA, ACCONTENTARSI ..ECCO QUELLO CHE LO STATO DITTATORIALE E LA TROIKA VOGLIONO OTTENERE..CHE UN ITALIANO SI ACCONTENTI DI UN POSTO DA MAGAZZIENIERE, MENTRE LA RAZZA ARIANA ELETTA O UN INGLESE DEL CAZZO O UN AMERICANO ENTRANO NEL MONDO DEL LAVORO DALLA PORTA GIUSTA...TU SEI MORTO PRIMA DI INIZARE A LAVORARE.

MI DISPIACE MA ASSOLUTAMENTE NON CONDIVIDO IL TUO PUNTO DI VISTA..PIUTTOSTO PRENDO LO ZAINO E VADO IN GIRO PER IL MONDO A CERCARE FORTUNA CHE LAVORARE COME MAGAZZINIERE PER AMAZON A PIACENZA...E SE FACIO CARRIERA..DOPO 10 ANI DIVENTO CAPO MAGAZZINIERE...

E DOPO 20 ANNI DI ONESTO LAVORO,AMAZAON MI BUTTA IN MEZZO A UNA STRADA E CON LE MIE SUPERCOMPETENZE DA MAGAZZIENIERE DOVE CAZO VADO A LAVORARE A 40 ANNI.

LUCA PENSACI...CHI TROVA UN LAVORO DEL GENERE E' SOLO UNO SFIGATO A MILLE
SPERO CHE IL MIO ARTICOLO CONVINCA ANCHE SOLO UN GIOVANE AD ANDARSENE PIUTTOSTO CHE ENTRARE IN UN DEPOSITO A PIACENZA A LAVORARE PER AMAZON...

Come scritto prima, l'Italia sta diventando, e in parte già lo è, come una grande maquilladoras. Di conseguenza la tua frase "ECCO QUELLO CHE LO STATO DITTATORIALE E LA TROIKA VOGLIONO OTTENERE..CHE UN ITALIANO SI ACCONTENTI DI UN POSTO DA MAGAZZIENIERE" mi trova d'accordo e ti avevo anticipato.

Paolo, molto probabilmente sarò uno sfigato ( forse anche al quadrato, visto che è da tempo che penso di andarmene ma non lo faccio ), ma non so cos'altro aggiungere. Vivo sulla mia pelle questa realtà e, senza fare il presuntuoso, come va la vita lavorativa in Italia la conosco bene.

Tutto potrò fare, come tutto quello che non faccio mi ha fatto pensare che si sta sprecando del tempo a battersi per lavori a tempo determinato nei quali parti dalle retrovie a pochi soldi. E dopo l'ultimo contratto puoi anche togliere il disturbo, con buona pace delle ore di straordinari e doppi turni. Lo sto vivendo e non è allettante come situazione. E in parte ( se non in buona parte ) sono uguale ai precari di Amazon. E se dovessi essere indeterminato ( attualmente ipotesi remota ),sarei uguale agli omologhi di contratto sempre della multinazionale USA. Lavori, lavori ma a fine mese...

A presto, Paolo.

Luca D'Amico

in bocca al lupo

Per un laureato in economia una strada ricca di soddisfazioni ma difficilissima è il Trading on line...
Dopo 4 anni di esperienza e di perdite minime perchè controllate vedo finalmente la luce in fondo al tunnel (e non è un treno).

Alle volte non capisco se certi lettori ci sono o ci fanno.
Se ci state prendendo per il culo, cortesemente andate a divertirvi da qualche altra parte, che internet e' tanto grande, beati voi che avete tanto tempo libero; io no.
Altrimenti vi invito a risparmiare 5 euro (praticamente una giornata del vostro lavoro) e a investirli in una donazione al primo rom o extracomunitario che chiede l'elemosina. Avendogli offerto almeno 5 euro con un gran sorriso cordiale, attaccate discorso. Chiedete quanto guadagna al giorno. Vi rispondera'.

Paolo hai ragione da vendere!! anch'io sono della stessa indole: ma chi me lo fa fare?! A 18 anni devi sapere prendere e andare per il mondo, affamato di vita ed esperienze! Anche con le pezze al culo, perché poi ti costa mille volte di più muoverti, e disposto anche a stare male all'inizio, ma c'è tutto un mondo che corre e si sviluppa! Pieno di occasioni. qui è tutto rancido e stantio.. senza futuro.. va a finire che se entri in amazon, come dici tu tra qualche anno ti buttano come una buccia vuota e tu quando ti accorgi che sei rimasto fuori da tutto cosa fai? piangi?
Ragazzi l'impensabile è diventato pensabile, anzi dovuto! il primo cambiamento bisogna farlo nella mente! siate consapevoli. e comunque dopo non piangete...

Ciao Paolo, sono Chiara di Padova. E' OT ma: cosa ne pensi dei FONDI ANIMA? Sono sicuri?

Paolo cosa prevedi x domani al cambio €/$ GRAZIE

i fondi anima come tutti i fondi comuni non sono legati al rischio societa' di gestione ma rischio assets in portafoglio. I fondi anima sono tanti e ciascuno con un suo profilo di rischio.

ti devo chiamare.

Paolo

Mah....caro paolo stavolta non mi trovi d'accordo.Dopo aver criticato per anni i nostri giovani perchè non vogliono fare lavori umili ora li critichiamo se vanno a fare i magazzinieri?Poi non lamentiamoci se ci ritroviamo una caterva di extracomunitari in casa e con un lavoro.Cominciamo a occupare noi i nostri spazi e se uno ha una laurea, fatto un piccolo gruzzolo, può cercarsi qualcosa di meglio anche all'estero se è intraprendente.Non tutti hanno alle spalle un papi con un bel capitale su un conto estero perciò tanto di cappello a chi accetta sto lavoro.....ci sono già troppi giovani che han smesso di cercarlo e che stanno in giro tutto il giorno a fare un cazzo e a rompere i coglioni.

ve bene non concordi..vorra' dire che sarai felice di vedere tuo figlio a 24 anni post laurea lavorare in italia per amazon come magazziniere. mentre il figlio di un emigrato italiano a londra andra' a lavorare per il mkg di nestle guadagnando 5 volte l'operaio italiano di amazon
e tutto questo per colpa di mario monti e letta che hanno distrutto quel poco di tessuto produttivo che rimaneva.
gente come te, MI SCUSO MA merita di finire schiavo del sistema..e di rimanerci con tutta la famiglia..
proprio non capite un CAZZOOOOOOO DI QUEL CHE STA SUCCEDENDO..AVETE IL CERVELLO NEL CULO DELLO STRUZZO CHE E' IN VOI.
siete come gli ebrei nel ghetto prima dell'olocausto CAZZOOOO
li' a dire che è meglio che la dentiera d'oro di stein sia stata presa piuttosto che il culo di warren.

per favore..la situazione è pietosa. un giovane italiano brillante che rimane in italia non ha speranza e va da amazon. un giovane di berlino, per il slo fatto che è a berlino avra' un lavoro migliore, stessa cosa dicasi per londra e paRIGI.
e bravo il nostro italiota

Italiani, p o r c a t r o i a volete uscire dall'euro o volete essere schiavi a vita???

e dai cazzo, quel lavoro alienante di merda oltre che soggetto ad errori e' automatizzato da piu di due decenni (bracci robotici montati su rotaia a soffitto o a pavimento vanno a prendersi la scatola che serve e la portano dove richiesto, contemporaneamente il sistema informatico aggiorna l'inventario). Nell'universo fuori dalla penisola ridicola ci sono capannoni senza fine dove gli esseri umani neanche entrano, per certi articoli (ovvio se sono frigoriferi no, ma se sono libri...) non possono entrare perche' gli spazi sono troppo stretti. Capannoni che non rispondono piu' alle norme antiinfortunio perche' gli umani, ultimata la costruzione, non vanno nemmeno a riparare, ci va un apposito carro-soccorso che porta in officina il robot in avaria. Buonanotte e sogni d'oro itaglioti, e non fatevi mancare la camomilla.

certo paolo che leggere certi commenti di italioti che si sono arresi e credono che lavorare come magazziniere sia la soluzione è veramente triste.
hai ragione tu..il popolo è stupido e va sfruttato.

non dico che va sfruttato..ma certo è che porca pupattola che l'italiano medio si è fatto di stupidita'

e' inutile che continuate a parlare dell'uscita dall'euro..lo capite che l'unica soluzione e' andarsene?

Ahahaha ogni tanto dovreste parlare coi lobotomizzati per capire l'italia. Gli itaglioti anche benestanti consigliano ai loro cretinettini laureati (e ignoranti come scarpe e totalmente privi di spirito di iniziativa) di accettare lavori di merda come sopra, per assicurarsi (=fregare) la pensione, come hanno fatto le generazioni precedenti via pensioni baby / pensioni ad artigiani che hanno sempre evaso / pensioni fasciste a chi non aveva mai pagato contributi. Nel frattempo tengono il proprio patrimonio nella banca di loro "fiducia" e in immobili, e hanno votato Monti (invece che il solito Berlusconi) perche' L'EUROPA LO CHIEDE!!!

Non ho nessuna pena per questi esseri che non compiangero' quando i loro figli (se saranno capaci a riprodursi) pagheranno lo scafista per andare a vendere cianfrusaglie o a battere in nordafrica, purtroppo pero' questi dopo aver devastato il paese potrebbero anche fare di peggio, ad esempio scatenare un conflitto. Questo mi fa passare la voglia di ridere.

secondo me quelli che scrivono qui da incazzati, sono i disoccupati o gli insoddisfatti da 900 euro al mese, mentre quelli che fan i moderati son quelli che il gruzzolo all'estero se lo son già fatto da un pezzo e si possono permettere un pò di compassione per gli sfortunati che pensavano di vivere nel paese più bello del mondo.

Magazziniere o impiegato di banca è la stessa cosa... Lavori che rendono schiavi avari di soddisfazione, molto meglio fare il piastrellista o l imbianchino x i cazzi propri...

tu parli di laureati brillanti....quanti ce ne sono?uno su dieci?dai su non prendiamoci in giro...gran parte dei neolaureati o neodiplomati valgono metà dei loro simili di 20-30 anni fa....la condizione culturale fa pietà...per certi laureati il lavoro ad amazon è pure troppo..va benissimo!chi ha le potenzialità ce la farà comunque...non diciamo addeso che se non si scappa si muore dai...i cossiddetti teschi la spuntano dentro o fuori dall'italia....il resto farà lavori normali come essere impiegati in un magazzino...cosa che se permette di vivere e di far felice un figlio...VA BENISSIMO...la vita è anche altro, ricordiamocelo.
ciao a tutti
sandro

ottimi commenti..bravi tutti ...grazie di cuore...ottimo spaccato di opinioni diverse

Ma è veramente cosi brutto lavorare in amazon? Lo chiedo xche tra qualche settimana dovrei cominciare a lavorare proprio li

dipende che mansione e chi sei tu..il tuo grado di studio e le tue ambizioni.
nessun alvoro è brutto in senso assoluto.

un lavoro secondo me e' bello o brutto in rapporto alla speranza che ti da'. Naturalmente questa va pesata sulle priorita' della tua vita che sono tue e soltanto tue. Se quella strada ti sostiene e da' speranza nel realizzare le tue scelte di vita, un lavoro puo' essere faticoso, puo' essere malpagato - mai brutto, e comunque, sempre dignitoso e di cui andare fieri. Al limite e' la porta dalla quale devi passare e presto ti lascerai alle spalle. Ma anche quando si rimane per una vita in una mansione "umile", c'e' gente che non ha mai avuto chance di carriera (non ne aveva neanche ambizione) e non ha mai potuto risparmiare, ma hanno vissuto felici, comprato casa e cresciuto una famiglia. Non tutti siamo identici (per fortuna). Poi non dimenticare che le persone "di successo" lavorano un numero di ore al giorno che nemmeno gli schiavi. Non tutti desiderano questo. Mi pare legittimo che esistano entrambe le prospettive.
Il problema e' quando ragazzi gia' maggiorenni non hanno un'idea di quale futuro desiderano.

bravo sandro finalmente un commento degno di nota..i nostri genitori con dei lavori umili ci hanno permesso di essere cio che siamo..haha un laureato se cosi intelligente invece di piangere che tutto gli e dovuto sicuramente riuscira in qualcosa..mmmmm o forse no..o forse trovera lavoro da un imprenditore con la licenza media che gli mangera sopra la testa..cmq bel commento sandro condivido..ciao

IO concordo con Sandro delle 20.51 di ieri....e infondo è quello che diceva Paolo qualche settimana fa con quell'articolo sugli "inoccupabili" e la manifestazione di Roma: il livello è calato da mò e c'è troppa gente che può anche avere la laurea ma se va all'estero la mettono a lavare i piatti. E allora meglio che si prenda il posto da Amazon e abbia quel che si merita, magari soffiandolo agli extracomunitari (non per razzismo, ma perché sarebbe l'ora che almeno le briciole le tenessimo per noi); mentre chi vale si tolga dalle palle finché può e vada a prendersi un futuro che qui non esiste.

la questione sugli extracomunitari e' molto semplice. Ci sono tanti giovani che desiderano cercare un futuro migliore in Italia e hanno voglia di lavorare -- benissimo -- si facciano accordi bilaterali. Chi vuole venire in Italia a fare lavori umili e' piu' che benvenuto. Chi ha studiato e aspira a un posto dirigenziale, chi e' imprenditore, se desidera competere con gli italiani, ben venga, e vincano i migliori. Chi desidera lavorare nel piccolo commercio e nell'artigianato e' anche benvenuto, nel resto d'Europa anche in piccole localita' gli immigrati tengono aperti i negozi 24/7 migliorando la qualita' della vita di tutti e persino l'ordine pubblico perche' piu' gente normale in giro di notte significa meno reati. I disgraziati che vengono per delinquere (spesso sono criminali di professione) dovrebbero essere arrestati, condannati, e rispediti al loro paese a scontare la pena, eventualmente anche a spese della repubblica italiana, costerebbe molto meno ed eviterebbe sanzioni UE per le carenze e inadeguatezze delle nostre carceri. Tutto questo con normali visti rilasciati dai consolati italiani ed eventuali sedi distaccate nei porti e aeroporti. Evidentemente si dovrebbe pretendere che un cittadino italiano che volesse trasferirsi nei Paesi interessati dagli accordi bilaterali abbia agevolazioni simmetriche, che voglia mettere su un negozietto o un'industria o fare il concorso per una cattedra all'universita' o insegnare italiano al liceo linguistico locale. Avete idea di quante opportunita' si aprirebbero? in Paesi giovani e che da tempo non sono piu' terzo mondo e hanno grattacieli che in Italia non si costruiscono da quarant'anni almeno? OK, ok, adesso basta sognare. Gli accordi bilaterali non si faranno mai, anzi si sono stroncate persino le tratte aeree di Alitalia verso Africa e Sudamerica.

L'unica chance cari amici e' farci gli accordi bilaterali da soli.... lo stato ci cerca soltanto per riscuotere le tasse e, non sia mai, per inviare cartoline precetto.

http://www.dailymail.co.uk/news/article-2491081/A-21st-Century-Santas-grotto-The-Amazon-warehouse-getting-ready-Mega-Monday.html