DECENNALE AMERICANO VICINO AL 3%. TEMPLETON, BLACKROCK PIMCO....FIOCCANO LE VENDITE ..IN UNA PERICOLOSA SPIRALE...INTANTO IN ITALIA ATTACCANO I CAPITALI SCUDATI!
CBOE Interest Rate 10-Year T-No 2.89%
ALTRO FORTE RIALZO DEI TASSI IN AMERICA, ORAMAI SIAMO AL 2,9%. LA BORSA AMERICANA PRONTA AL FORTE STORNO AL SUPERAMENTO DEL 3% . LA DISCESA DEL DOW JONES ERA STATA ANTICIPATA LA SCORSA SETTIMANA PRIMA DI FERRAGOSTO DA MERCATO LIBERO CON L'EMBLEMATICA FOTO RIPORTATA QUA A SINISTRA.. GUARDA IL POST DI MERCATO LIBERO DEL 13 AGOSTO
E POI GUARDA IL GRAFICO DELLA BORSA AMERICANA DA QUEL GIORNO..
IN GERMANIA IL RENDIMENTO E' AL 1,9% E IL BTP RENDE IL 4,28%. ..ANCHE LE BORSE EUROPEE DROGATE DALLA SPERANZA DEI BANCHIERI CENTRALI E DALLA POLITICA DEI DITTATORI..DELLA RIPRESA TORNANO A SOFFRIRE..MA SOLO QUELLE DI PERIFERIA (ITALIA)
MENTRE I FONDI DI TEMPLETON, PIMCO, BLACKROCK PERDONO I PEZZI E DECINE DI MILIARDI DI CAPITALIZZAZIONE....CON FUGHE DI MILIONI DI INVESTOTORI CHE RISCATTANO E PIU' RISCATTANO PIU' QUESTI FONDO DEVONO VENDERE..E PIU' VENDONO PIU' I TASSI SALGONO E L'ECONOMIA VA A PUTTANE..E L'IMMOBILIARE SALTA..
MERCATO LIBERO CONSIGLIA DI AVERE LIQUIDITA' PER SFRUTTARE EVENTALI SITUAZIONI DI ESAGERAZIONE DI VENDITE IN AUTUNNO...
NEL MONDO DI QUESTO FINE AGOSTO CI SONO INQUIETANTI NOTIZIE PROVENIENTI DA GERMANIA E USA (DOVE I TASSI STANNO CONGELANDO IL MERCATO IMMOBILIARE) PER NON PARLARE DEL GIAPPONE E DEI TERRIBILI DATI MACRO CHE SEMBRANO SEGNARE LA FINE DELLA POLITICA DI ABE...E POI...L'INDIA CON IL BLOCCO DEI CAPITALI E IL CROLLO DELLA RUPIA, IL CASINO EGIZIANO..PRELUDIO DI NUOVI ATTACCHI TERRORISTICI...E I MILLE FOCOLAI NEL MONDO A PARTIRE DALLA CINA..
IN ITALIA LA SITUAZIONE E' LETTERALMENTE ESPLOSIVA...AL RIENTRO A SETTEMBRE ASSISTEREMO A UNA MORIA DI AZIENDE IMPRESSIONENTE E UNA CRESCITA ESPONENZIALE DELLA DISOCCUPAZIONE...I NUMERI MACROECONOMICI DEL GOVERNO VERRANNO STRAVOLTI...
DAI TASSI DI INTERESSE NESSUN RISPARMIO...IN UN ANNO SONO SEMPRE LI'...
Italia paese di folli: nel 2012 arrivano 255.000 immigrati, e gli immigrati disoccupati arrivano a 385.000..E LA KYENGE VUOLE AUMENTARE IL FLUSSO DI EMIGRATI...CREDO CHE GLI ATTACHI RIVOLTI A LEI SONO GIUSTIFICATISSIMI
ARTICOLO MUST READ DI PENATI SU REPUBBLICA
La politica economica è diventata una questione di comunicazione. La
Fed ha creato un'aspettativa continua di quantitative easing, con
l'obiettivo di iniettare fiducia; la Borsa, più sensibile agli umori,
sale, creando un effetto ricchezza; la gente, sentendosi più ricca
dovrebbe consumare di più e le imprese tornare a investire. Ma se Wall
Street ha messo a segno una forte crescita, credito, consumo e
investimenti languono.
La Fed ha fatto però proseliti. Per mettere fine al "ventennio
perduto", Abe ha annunciato una rivoluzione della politica economica
giapponese, mandando il Nikkei alle stelle; anche se per ora si è vista
solo una svalutazione dello Yen vecchio stile; e la Borsa ha
ricominciato a oscillare.
Anche Draghi ha sposato l'approccio mediatico. Prima con l'annuncio
degli acquisti sul mercato di titoli di Stato per difendere l'euro "a
qualunque costo" (anche se non ha mai specificato quando e come
interverrebbe): una sfida al mercato a "vedere" le carte; il mercato ha
passato; Draghi ha vinto la mano e lo spread è sceso. Adesso rilancia
con "la ripresa è dietro l'angolo", lasciando a Saccomanni l'onore
dell'anticipazione.
Lo scopo è convincere che se la crescita è alle porte, la crisi è
finita, il debito pubblico diventa sostenibile, il rischio paese e lo
spread spariscono, e la riduzione dei tassi rilancia credito, consumi e
investimenti.
Se la ripresa è dietro l'angolo, l'angolo però non si vede. Il
credito è un indicatore sensibile al ciclo economico. Ma il credito non
si sta espandendo, e addirittura continua a contrarsi (-2% alle imprese
dell'Eurozona a giugno, -4% in Italia). È la stessa politica della Bce
ad aggravare il problema: la Fed ha acquistato attività finanziarie sul
mercato, prevalentemente dalle famiglie, iniettando moneta direttamente
nel settore privato; la Bce lo ha fatto in quantità analoga alla Fed
(tolto oro e valute, 19% del Pil, rispetto al 21% della Fed), ma dalle
banche.
E' uno scambio di attività col sistema bancario, che lo tiene
artificialmente a galla. In Italia, prima di parlare di ripresa,
bisognerebbe capire come le banche rimborseranno 250 miliardi alla Bce a
fine 2014 e quando cominceranno a collocare sul mercato i 400 miliardi
di titoli di Stato in portafoglio.
È vero che molti indicatori ciclici e di fiducia sono migliorati. Ma
gran parte di questi non hanno valore previsivo: forniscono la
rappresentazione di uno stato, confrontato con quello immediatamente
precedente. Le imprese hanno tagliato gli investimenti e le famiglie i
consumi per adeguarsi alle peggiori prospettive. Il fatto che abbiano
rallentato o smesso di tagliare è un miglioramento, ma non implica che
domani staremo meglio. Infatti gli utili attesi delle imprese europee
vengono continuamente rivisti al ribasso. E mentre Draghi annuncia la
ripresa, la stessa Bce ha appena ridotto le stime per l'Eurozona sia per
quest'anno, che il prossimo (a un misero 0,9%).
Compiacersi perché abbiamo rallentato la caduta, o l'abbiamo fermata,
ma rimaniamo a terra, pur sopravvissuti allo schianto, significa aver
perso di vista il problema: l'Europa ha subìto contemporaneamente il
peggior episodio di doppia recessione e il più lungo periodo di
contrazione visti nel dopoguerra. Non se ne esce con la politica degli
annunci. Come negli altri casi, mi sembra rivolta a condizionare i
mercati; ma che crea soltanto l'illusione di poter risolvere i problemi
economici sottostanti.
Se anche arrivasse la crescita in Italia, non si trasformerebbe in
benessere diffuso ancora per anni. La crisi del debito italiano (di
Stato e banche) è una crisi del debito collocato all'estero negli anni
dell'euro: gli stranieri non ne vogliono di nuovo, né vogliono
rifinanziare il vecchio. Così l'Italia deve accumulare avanzi delle
partire correnti per esportare il risparmio necessario a riassorbirlo. E
poiché non può svalutare, deve tirare la cinghia, ovvero vendere
all'estero il più possibile di quanto produce.
L'Italia ha raggiunto il pareggio della partite correnti non grazie
alle esportazioni, piatte nel primo trimestre, ma a una caduta media del
7% delle importazioni in sei trimestri consecutivi. Il Pil potrà anche
crescere grazie alle esportazioni, ma dato l'avanzo con l'estero che
bisognerà accumulare e mantenere è illusorio pensare si traduca in una
decisa inversione dei consumi e degli investimenti in un futuro
ragionevolmente prossimo.
Non fidarsi è male. FIDARSI DELLO STATO ITALIANO E’ PEGGIO. Desecretati i conti scudati
ARTICOLO DI RISCHIO CALCOLATO
PER LEGGERE L'ARTICOLO CLICCA QUA SOTTO A SINISTRACaldo Agosto.
E il fisco non dorme mai…
Sentite l’ultima….
All’archivio dei rapporti finanziari dovranno essere comunicati non solo i dati dell’esistenza dei conti secretati, ma anche i saldi iniziali e finali.
Lo prevedono le istruzioni integrative delle Entrate emanate il 9 agosto - vedasi Italia Oggi del 10 agosto (in quanto deve “essere portata conformità a tutti i contribuenti ai fini della costruzione delle liste selettive”)
Vi stavate divertendo è , o voi “scudati” (nella foto uno scafista scudato)
Questi, insieme a quelli ufficiali, serviranno ad elaborare le liste selettive di accertamento da spesometro e redditometro
Quando sarete davanti all’uffici potrete naturalmente con tranquillità dirgli che uno dei conti è quello secretato e verrà escluso dall’accertamento
Ma a quel punto la vostra sedia scotterà già come una graticola….
Vi eravate fidati, pagando anche un obolo plus al Sig. Monti ? (inedita experience anche per i contribuenti italiani)
Dormite pure tranquilli , se potete ….
P.s. Sono sempre stato contro allo scudo fiscale cosi come è stato concepito in Italia rispetto agli altri Paesi occidentali (con varie gradualità fino alla tassazione folle del 43% Usa e 38 GB con esposizione al pubblico ludibrio ), in quanto col 5% è stato peggio un condono e ha probabilmente fatto un grande regalo a chi il denaro lo Ricicla davvero ed evade in modo criminale (e non lo evade … per necessità) .
Ma le regole son regole.Anche per lo Stato. Ma è ancora uno Stato di Diritto.
E chi si fida più.
Un consiglio: Se ricevete una busta colorata…. portatela subito dal vostro commercialista….
E pregate che la Grazia che stanno elaborando per lui e che ormai comincia vedere profilarsi da lontano
possa essere estesa dal Presidente della Repubblica anche a voi..
DECENNALE AMERICANO VICINO AL 3%. TEMPLETON, BLACKROCK PIMCO....FIOCCANO LE VENDITE ..IN UNA PERICOLOSA SPIRALE...INTANTO IN ITALIA ATTACCANO I CAPITALI SCUDATI!
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5 commenti:
A qualcuno risulta che UniCredit stia alzando i tassi di interesse (da zero) sui conti correnti ?
Saluti
Paolo, approfittiamo di questa discesa per comprare immobili in Germania e USA oppure qualche buon decennale bond in dollari? io aspetterei che scenda ancora tutto ma la FED tanto stamperà.
BERLUSCONI ORAMAI LO CONSIDERANO MORTO.....
http://www.youtube.com/watch?v=V2h8aSX02zU
ANONIMO DELLE 23.09 TI SEI BEVUTO IL CERVELLO..MA TI SEI RESO CONTO DELLE CAGATE CHE STAI SCRIVENDO...
Boh,e' la prima volta che non capisco una risposta di Barrai,non la contesto, quella all'anonimo delle 23,09,ma senza la risposta,sinceramente, avrei quasi concordato.
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