SINDACALISTI E BANKITALIA: SI DEVE INTRODURRE LA TASSA DI SUCCESSIONE!!! LEGGONO MERCATO LIBERO, ANZI...SONO IL LORO CONSULENTE DI FIDUCIA!
SE PRIMA DI LEGGERE CLICCHI SU TUTTE E TRE LE PUBBLICITA' SUPPORTI MERCATO LIBERO CON 0,2 EURO. SE LO FATE IN 1000 AMICI CI SUPPORTATE CON 200 EURO. SONO SEI ANNI CHE SPIEGHIAMO PASSO DOPO PASSO LA CRISI E I METODI PER USCIRNE PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI. SE FAI UN PICCOLO GESTO TU PER NOI..NON POSSIAMO CHE DIRTI GRAZIE!
TASSA SUL MORTO
«L’introduzione dell’Imu ha portato il prelievo italiano complessivo sulla proprietà e sugli occupanti su un livello in linea con quelli registrati nei principali Paesi dell’Unione europea». Però resta «decisamente inferiore» il peso del prelievo sulle successioni e donazioni.
(VORREI SOLO AGGIUNGERE CHE IL LIBELLO DI TASSAZIONE SARA' ANCHE IN LINEA MA NON IL LIVELLO DEI SERVIZI, DEL WELFARE, IL LIVELLO DELLE TASSE SUI CONSUMI, SULLE ACCISE, SUL REDDITO ECC ECC)
I signori in grisaglia di Bankitalia parlano un linguaggio da iniziati: però, traducendo liberamente per i comuni mortali, quello che Alessandro Buoncompagni (Servizio Rapporti Fiscali) e Sandro Momigliano (Servizio Studi di Struttura economica e finanziaria), quello che i dirigenti della Banca centrale vogliono spiegare è che resta «decisamente inferiore» - nel confronto con il prelievo fiscale con gli altri Paesi europei il «peso del prelievo sulle successioni e donazioni».
Appena due righe, di una relazione monumentale strabordante di dati e confronti, riferimenti e analisi, che riprecipitano l’Italia nell’abolita tassa di successione. E’ la seconda volta in appena due giorni che si sventola la possibilità di riesumare la tassa di successione o sulle donazioni. Sempre al Senato, sempre in commissione giusto 24 ore prima aveva preso la parola il segretario confederale della Cgil Danilo Barbi
«La premessa», ha scandito, «è che la Cgil rivendica l’introduzione di un’imposta sulle grandi ricchezze, sia mobiliari che immobiliari, con una franchigia a 800mila euro e un’aliquota progressiva, che sia alternativa all’Imu».
800.000 EURO SEMBRANO TANTE, IN REALTA' SCENDERA' A 200.000 EURO E LA PROGRESSIONE SARA' DEVASTANTE (FINO AL 40%)
per ovviare a buchi di bilancio si pensa di recuperare le risorse grazie alla reintroduzione della «tassa di successione e di avviare una seria lotta all’evasione degli affitti in nero (che noi stimiamo avere un valore pari a 10 miliardi e che la cedolare secca non ha sanato), insieme ad un aumento progressivo dell’aliquota Imu su chi ha più case». Più chiaro di così c’è solo un disegno. O una cartella esattoriale.
La Cgil ne fa una questione di eguaglianza sociale (o di rivalsa su chi ha di più), Bankitalia snocciola cifre facendo paragoni e parallelismi. Però se la vecchia imposta di successione venisse tolta dal freezer e riproposta tale e quale porterebbe in cassa solo 300 milioni. Noccioline visti i buchi di finanza pubblica. Considerando che il patrimonio immobiliare degli italiani è stimato (prudentemente) in ben 6.000 miliardi di euro e che i proprietari sono nella stragrande maggioranza dei casi nella fascia di età compresa tra 50 e gli 85 anni, si potrebbe ipotizzare un prelievo consistente sul bene che si riceve in eredità o in donazione. E ipotizzando un’imposta del 10% (magari con una popolare franchigia di 100mila euro), lo Stato potrebbe drenare 600 miliardi in trent’anni, ovvero 20 miliardi all’anno.
PECCATO CHE L'IMPOSTA SARA' MAGGIORE (ALL'AMERICANA POTREMMO PENSARE AL 25% IN MEDIA CON UN PICCO AL 40%). FRA L'ALTRO L'ESEMPIO DEL GIORNALISTA E' DECISAMENTE SIMILE AL MIO DI POCHI MESI FA.
NEL FRATTEMPO SONO MOLTI GLI AMICI CHE HANNO FATTO IL TRUST O SE NE SONO ANDATI VIA DAL'ITALIA E ORA RIDONO DI QUESTI ARTICOLI!
I soldi per le tasse devono arrivare subito e non fra qualche anno.. E qui scatta la proposta. Si potrebbe anticipare qualche modifica con «meccanismi che attenuino disparità di trattamento ingiustificati». Qualche modifica che si potrebbe tradurre con una bella tassa su chi dona o riceve un bene. Sarebbe una vera e propria patrimoniale sul morto per fregare il vivo.
TANTO SI SA...AI VECCHI NON TOCCHERANNO I CONTI CORRENTI E QUINDI NON SI LAMENTERANNO, GLI EREDI SONO PER LA MAGGIOR PARTE DELLE VOLTE COSI' COGLIONI CHE NON SANO APPREZZARE IL RISPARMIO E IL LAVORO NE LA PROPRIETA' PRIVATA..E SONO TALMENTE MORTI DI FAME CHE BASTERA' LORO IL 30% IN MENO PER CONTINUARE A FARE IL FANCAZZISTI!!! LA PROPRIETA' PRIVATA E' UN DIRITTO DELL'UOMO, ORGANIZZATE I TRUST O ANDATEVENE PER EVITARE PROBLEMI. MERCATO LIBERO AL TUO SERVIZIO DA SEMPRE IN ANTICIPO SUGLI EVENTI. MERCATILIBERI@GMAIL.COM - 335.6651045 - SKYPE PBARRAI. A GIUGNO STUDIA COME TRASCORRERE UN'ESTATE E I PROSSIMI ANNI IN SERENITA' .!!!
SINDACALISTI E BANKITALIA: SI DEVE INTRODURRE LA TASSA DI SUCCESSIONE!!! LEGGONO MERCATO LIBERO, ANZI...SONO IL LORO CONSULENTE DI FIDUCIA!
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5 commenti:
i sindacalisti sono preoccupati ...
chi li sfama....?
Tutto vero ma fai i conti senza l'oste...
Quando le case varrano quello che realmente dovrebbero valre in molti casi sarà più conveniente lasciarle direttamente allo stato.
Che si pagasse lui imu e cazzate varie, però mi piacerebbe poi sapere cosa se ne farà, a si potrebbe affittarla ai cinesi o agli africani e agli italiani morti di fame......
Paname
E intanto poverta' poverta' assoluta per chi rimane
guarda che se non paghi ti mette in galera vedi cosa sta succedendo all'ereditiere della contessa agusta
hanno spiccato mandato d'arresto
Un'altra manovra intelligente che affosserà ancora di più gli immobili. Così, anche il risparmio privato (per lo più appunto immobili) - l'unica risorsa residua italiana - andrà a farsi fottere. Resteranno al livello di prima solo le case superlusso, ma quelle se le compreranno i russi. Tutto il resto si sgonfierà come le palle di Monti.
Con le tassazioni sui ricconi non ci faranno un cavalo, è solo un paravento per microcefali come Landini o altri sindacalisti ignoranti. E' dal ceto medio che succhieranno come vampiri, finché non ci sarà più sangue...
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