GLI ITALIOTI SONO PURE SENZA PALLE: STASERA MI BUTTO E L'UOMO TORCIA...
QUESTI SUICIDI VERAMENTE NON LI CAPISCO...HANNO LA POSSIBILITA' DI VENDICARSI VERSO COLORO CHE LI HANNO RIDOTTI IN POVERTA' E INVECE COSA FANNO..UNO SI BUTTA DA UNA PALAZZINA, L'ALTRO SI DA FUOCO..SFIGATI ITALIOTI ..ECCO CHI SONO I SUICIDI ITALIANI...IL NOSTRO CITTADINO MEDIO NON HA NEPPURE IL CORAGGIO DI RIBELLARSI..PREFERISCE UCCIDERSI LASCIANDO DIETRO DI SE DEBITI E FAMIGLIE CHE DOVRANNO PURE VERGOGNARSI PER IL LORO GESTO....
ALMENO AVESSERO TENTATO UN MINIMO DI VENDETTA..POTEVANO FORSE PASSARE A NUOVI EROI....INVECE IL NULLA PIU' TOTALE
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10 commenti:
Porca miseria se hai ragione Paolo.
Morire cosi è proprio da Idioti o Italioti.
Manuel.
Condivido perfettamente !!!!
"...così pensava forte,
un trentenne disperato;
se non del tutto giusto,
quasi niente sbagliato.."
Faber, 'Storia di un impiegato'.
Paolo hai ragione.
Mattia
"...così pensava forte,
un trentenne disperato,
se non del tutto giusto,
quasi niente sbagliato,
pensando al luogo idoneo,
adatto al suo tritolo,
insomma un posto degno
di un bombarolo..."
Storia di un impiegato, Faber.
Paolo hai ragione.
Non si tratta di Idioti o italioti ma lo schifo di questo mondo materialistico che ti fa sentire vivo solo se ti spacchi la schiena di lavoro in cambio di soldi.E il sistema che va riorganizzato perché il sistema ci vuole schiavi dei debiti per essere sempre ricattabili.
chi si suicida è quasi sempre depresso.......la depressione è una malattia come altre che potrebbe toccare tutti noi da vicino anche se si tende ad escludere la possibilità...
non giudicare è meglio
Purtoppo il commento delle 18,45 e' ingenuo,un giorno forse capirai;pero' il post,anche se l'idea di fondo per me e' condivisibilissima,( e garantito che se mi fossi trovato in quelle condizioni da giovane, gia' allora avrei saputo prendermela con qualcuno, e forse con quelli giusti),il post e' centrato male :erano mica italiani quelli che si ammazzavano durante la Repubblica di Weimer. I depressi non hanno nazionalita' ne' epoca storica,mentre chi sa di aver dato sa anche rivendicare come puo',e se ha qualcosa da perdere,possono anche schivarlo, nonostante sia incazzato, ma se non ha niente da perdere...arriva il momento che uno stronzo destinato,non riesce a evitarlo e a irretirlo nella sua stronzaggine ,e paga la sua stessa stronzaggine ,magari quella di entrambi! Il furto e' un modo occulto di uccidere,e' certo una violenza,e spesso e' un peccato che grida vendetta a Dio stesso.Dategli a weid-mans , van!rompuyte,rompuyte.se vi pare,.e fatelo con amore ,anzi,con amato.Morire senza veri rimorsi?E'la piu' grande tragedia,vuol dire che non hai mai amato...appunto...non essere cosi' egoista da lasciare tutti i rimorsi agli altri...qualcuno ,caricalo sulle tue spalle.Dio capira' e ti perdonera',e se vorra', ti fermera' con una coincidenza delle Sue.Ho conosciuto un sacco di buono borghesi,che se mai non avessero avuto niente da perdere,e un torto da vendicare,so che ...non credete alla ipocrisia dei marconisti fasulli,che nemmeno hanno una vera religione, e si dicono pacifici,quelli sono pacifici ladri e anormali.Leggetevi la nascita e sviuppo del MTS,su dagospia,inizia chiedendo chi ha inventato lo spread...leggete.
Intendiamoci:nella vita c'e' un tempo per ogni cosa, ma finche' siete giovani,non fatevi convincere a essere piu' saggi e maturi di quanto vi spetti:la vera saggezza,credo, la insegna la vita quando decide di mostrare il suo volto fatale,ma finche' siete giovani, solitamente,non e' cosi'.Vedete che anche Barrai, alla sua eta',e' ancora giovane...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/06/05/giappone-quelle-morti-in-solitudine-per-crisi-delleconomia-e-della-famiglia/616706/
In Giappone se ti suicidi l'assicurazione sulla vita liquida gli eredi .... Ma folli comunque !
Coglione senza rispetto. Questi uomini sono esempi di civiltà, preferiscono il sacrificio, sbagliando dico io all'orrore dell'inciviltà
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