L'ITALIA DEL ...MEGLIO TARDI CHE MAI...MUSSARI PRESTO DIETRO LE SBARRE A BERE UN CAFFE' AMARO?
Mps, azione di responsabilità contro Mussari e Vigni...E BERSANI ORA RISCHIA DI ESSERE TRAVOLTO ....povero Garganella...intanto RENZI affila le armi per trafiggere il vecchio PD. ASSE RENZI BERLUSCONI O RENZI GRILLO?
COMUNQUE VADA PER L'ITALIA MA SOPRATUTTO PER GLI ITALIANI SI PREVEDE UN ANNO INFERNALE
ciao ciao italia...ci attendono o piu' tasse (specie sul capitale e sulle successioni) o l'uscita dall'euro....comunque vada sia con o senza grillo saranno azzi amari per gli ITALIOTI che detengono tutto in Italia e sperano che tutto torni come prima
1) mentre nella zona euro L'indice PMI manifatturiero resta a febbraio invariato a 47,9 punti, Markit Economics ha reso noto che in Italia l'Indice PMI Manifatturiero, nel mese di febbraio, e' sceso al livello più basso degli ultimi tre mesi, a 45,8 punti, allontanandosi ulteriormente dal livello di equilibrio di 50,0 punti. I dati di febbraio hanno mostrato una contrazione più veloce della produzione e dei nuovi ordini del settore manifatturiero solo in parte compensati da un ritorno alla crescita delle esportazioni. In pratica l'Italia sta aumentando il differenziale con la germania e questo aumenta la possibilita' o di nuove tasse o di una rottura dell'euro.
2) la disoccupazione è in crescita in Italia. La disoccupazione giovanile (15-24 anni) è salita a gennaio al 38,7%, segnando un nuovo record: è il massimo dall’inizio delle serie storiche dell’Istat sia mensili (gennaio 2004) che trimestrali, ovvero dal quarto trimestre del 1992. Il record di disoccupazione giovanile rende l’Italia il paese peggiore d’Europa insieme alla Spagna quanto a giovani senza lavoro. In Spagna il tasso ha raggiunto il 55,5%. Lo comunica Eurostat. Tornando all’Italia, il numero complessivo di disoccupati a gennaio tocca quasi i 3 milioni di unità. Lo comunica ancora l’Istat precisando che i disoccupati aumentano rispetto a dicembre del 3,8% (110 mila unità) a 2 milioni 999 mila.
il tasso complessivo di disoccupazione a gennaio è salito all’11,7%. . Anche in questo caso si tratta del asso più alto dall’inizio delle serie mensili (gennaio 2004) e dall’avvio di quelle trimestrali, ovvero dal quarto trimestre 1992. Nella media del 2012 il tasso di disoccupazione è risultato pari al 10,7%, in aumento rispetto all’8,4% del 2011. Si tratta del livello più alto dal 1993, primo anno confrontabile delle serie storiche. Lo rileva l’Istat. Al Sud il tasso arriva al 17,2%.
L'ITALIA DEL ...MEGLIO TARDI CHE MAI...MUSSARI PRESTO DIETRO LE SBARRE A BERE UN CAFFE' AMARO?
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