STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


INTESA ALLO SBANDO DOPO LA FIGURACCIA LACTALIS ORA E' LA VOLTA DI TELECOM


BOND TELECOM A RUBA...MA INTESA NON LO COLLOCA. COME MAI!

la domanda serpeggia fra le fila dei dipendenti IMI. La figuraccia verso i clienti è di quelle pesanti.
BANCA INTESA IMI SAN PAOLO NON E' FRA I COLLOCATORI DELL'OBBLIGAZIONE TELECOM.

La cosa è molto strana, visto che Intesa è uno dei principali azionisti.

PRATICAMENTE...INTESA NON PERCEPISCE DELLE COMMISSIONI DI COLLOCAMENTO DOPO CHE ...PERDE CENTINAIA DI MILIONI SULL'INVESTIMENTO AZIONARIO...

Qualcuno, si dice all'interno dell'ufficio acquisti di intesa, si dice stia valutando di passare a Vodafone per le telefonate di tutta la banca.

scherzi a parte...dopo la figura non certo carina fatta con Cane' e moglie nella vicenda Lactalis Parmalat....una seconda ombra arriva a colpire l'INVESTMENT BANKING D'INTESA...

e questo a poco meno di 72 ore dalla partenza dell'aumento di capitale.

SAREBBE IMPORTANTE PER IL MERCATO SAPERE PERCHE' INTESA NON HA COLLOCATO QUESTE OBBLIGAZIONI.

I LEAD MANAGERS...TANTO PER CAMBIARE ...SONO BANCHE ESTERE...(Eccetto unicredit)

EVVIVA L'ITALIANITA' CHE LA STESSA INTESA SEMBRA VOGLIA DIFENDERE...MA POI..RISULTA TROPPO SPESSO PERDENTE (scelta o caso?)
Share/Bookmark

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Attenti che il mercato è pronto a ripartire a razzo coi finanziari, intesa e unicredit su tutti
Non farà molta strada ma almeno a 22000 punti ci arriva
voi che ne pensate?

Anonimo ha detto...

a RAZZO addirttura....va sulla luna e poi ritorna......nessun razzo si vede all'orizzonte pronto a farsi cavalcare dal nostro mercato per portarlo al rialzo. forse qualche toro difficile da cavalcare si vede invece.....di quei tori da rodeo che al primo attimo di disattenzione ti scaricano a terra.Massimo

Anonimo ha detto...

per me le banche italiane tranne unicredit sono da vendere, tutta l'economia è imbalsamata ... se non concedono credito col cavolo che ripartono.
passera e bazoli sono facce della stessa moneta che nessuno vuole più scambiare, banche cattocomuniste che non riescono a fare finanza creativa. IL DUCA

Anonimo ha detto...

Intesa banca allo sbando....

Anonimo ha detto...

Salve, inanzitutto, complimenti per il blog! Vivendo all'estero mi chiedo, "ma é mai possibile che non ci siano degli industriali italiani in grado da formare una grande azienda agroalimentare?" Una azienda con 69 stabilimenti e tanti brevetti, che non faccia gola ai vari Barilla, Ferrero ecc. I francesi faranno l'operazione tutta a debito; dove andra finire nella pancia di Parmalat? Certo, non c'e da stupirsi; vedi Carlo Erba-Farmitalia, Olivetti, Bertolli, Perroni ecc.In questo caso lo stato era disposto a scendere con la Cdp in campo!Faremo la fine del Argentina. Saluti