STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


ANCHE LA CDP HA L'OUTLOOK NEGATIVO PER S&P: ATTENTI AI LIBRETTI POSTALI!!!! LO SAPETE TUTTI IL COLLEGAMENTO VERO?



PER S&P LE POSTE ITALIANE SONO PIU' RISCHIOSE DI IERI...AVENDO EMESSO UN COMUNICATO CON CUI L'AGENZIA DI RATING CAMBIA L'OUTLOOK IN NEGATIVO


ALL'AUMENTARE DEL RISCHIO UNA PERSONA INTELLIGENTE RICHIEDE MAGGIORI INTERESSI SUL CREDITO CHE HA CONCESSO.

I RISPARMI DEPOSITATI NEI LIBRETTI POSTALI E IN GENERALE ALLE POSTE...SONO DEI CREDITI CHE NOI FACCIAMO ALLE POSTE E ALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI...

PER LE POSTE E PER LA CDP SONO DEI DEBITI....

RAZIONALMENTE CHIEDO ALLE POSTE DI DARE UN TASSO D'INTERESSE PIU' ALTO SE VOGLIONO MANTENERE I DEPOSITI DEI CORRENTISTI RISPARMIATORI
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18 commenti:

Anonimo ha detto...

vedete bene se ce ancora qualcosa a cui assegnare outlook negativo. siamo proprio giunti alla frutta con questa gentaglia

Anonimo ha detto...

siccome il rischio aumenta ovunque è come se non cambiasse nulla

ML ha detto...

NON è VERO CHE IL RISCHIO AUMENTA OVUNQUE...VALE PER I PAESI MOLTO INDEBITATI!

Anonimo ha detto...

Si focivera di una patrimoniale dopo il ballottaggio.

Anonimo ha detto...

rischia anche chi ha i buoni postali sia per un eventuale default che per l'outlook negativo della cdp ?

Anonimo ha detto...

cosa ne pensi del dafault della CDP?
si rumoreggia una patrimoniale per pagare gli interessi ai possessori dei buoni postali, o una conversione in buoni postali svizzeri

ne sai qualcosa?

Anonimo ha detto...

la patrimoniale sarà su obbligazioni e depositi bancari esclusi i titoli di stato, e depositi vincolati postali come hai tempi di amato 1992 un onesto
6/1000 non fa male a nessuno.

io la tassa la metterei crescente subito 6/1000 l'anno successivo 9/1000 poi 12/1000 e infine 15/1000 così finiscono le rendite da posizione i soldi escono e vanno in attività produttive.

IL DUCA PADANO

Anonimo ha detto...

al duca padano
ma vai a scuola e poi parli

Anonimo ha detto...

Ma che bella combriccola di veggenti.Ma chi sono queste agenzie di reting,le stesse che predissero la crisi?Adesso falliscono tutti,banche, poste,stati.Che iettatori bazzicano questo blog.Abbiate fede,tutto passerà e,non fallirà nessuno,qui in Italia.

Anonimo ha detto...

Scusate il ritardo,sono l'anonimo delle 15,33 di ieri,che suggeriva di accquistare le banche. Oggi lo ribadisco e,aggiungo che non falliscono più neanche in america,stanno invece iniziando ad incrementare gli utili per la prima volta dall'inizio della crisi in questo 1 trimestre .Di riflesso,le ns andranno sicuramente meglio.

Anonimo ha detto...

ma le poste non erano la banca più sicura che abbiamo in italia?????

Anonimo ha detto...

Io il duca padano lo inculerei a fuoco lento.

Il Folletto

ML ha detto...

anonimo delle 15,31...la tua battuta mi è piaciuta moltissimo! grazie

Anonimo ha detto...

Ma non capite qual'è il fine?

Il messaggio della paura è quello che: Dovete privatizzare tuttoooooo !!!!!!!!! il messagggio arriva sempre dall'alto e i politici devono eseguire

Anonimo ha detto...

al duca padano.a parte il fatto che ognuno coi propri soldi ci fa quello che c.zzo gli pare sei pure un pochino ignorante perche'la tassa di amato fu imposta sui saldi attivi dei conti correnti e non sulle obbligazioni che sono prestiti ad altri.

Anonimo ha detto...

folletto sono daccordo con te.saluti massimo.

Anonimo ha detto...

@Folletto: macchè a fuoco lento: gli facciamo fare la festa da un asino sordo... così continua mentre quello urlerà "Basta"

Anonimo ha detto...

A tutti i sapienti che come me non sanno nulla di quello che succederà, immagino che sia molto più facile che venga "tagliato il valore nominale" di una obbligazione bancaria o privata che il v.n. di un titolo di stato o libretto postale (cdp per intenderci)non banco posta

infatti amato nel 1992 colpi la raccolta diretta delle banche, allora i collocamenti di prestiti obbligazionari erano minimi e non furono soggetti ad imposta, la raccolta era effettuata per tramite di conti correnti, libretti di deposito e certificati di deposito, poi scomparsi per una fiscalità maggiore a breve.

il mio post precedente è stato scritto in fretta con pessima punteggiatura.
comunque il senso è che se succederà non sarà come nel 1992 e colpirà gli strumenti finanziari in uso aggi.

una imposta (vedremo poi come si chiamerà)successiva minima crescente con una scadenza temporale sarebbe comunque "digerita dalle masse" senza gravi conseguenze, provocando una graduale uscita da questi strumenti con liquidità che secondo me andra a collocarsi in favore di una ripresa dei mercati.

questo è il mio pensiero e fin qui non ho offeso nessuno.

GLI INSULTI SONO FATTI DA MEZZE SEGHE, CHECCHE IN CALORE CHE VORREBBERO FATTO SU DI LORO CIO' CHE DICONO PER ALTRI....GUARDATE CHE DI ASINI PRONTI ALL'USO VICINO A VOI NE TROVATE QUANTI NE VOLETE.


IL DUCA PADANO