STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


MARCHIONNE PRENDE A CALCI LA CONFINDUSTRIA E I SINDACATI


L'operaio italiano deve smetterla di rompere i coglioni, o lavora a condizioni simili all'operaio indiano, brasiliano o polacco, con stipendio analogo..O LA FIAT SE NE VA!

LA ROTTURA FRA FIAT E CONFINDUSTRIA SEGNA:

1) LA FINE DELLA CONFINDUSTRIA
2) LA FINE DEI SINDACATI
3) LA FINE DEL CONTRATTO DEI METALMECCANICI
4) L'OPERAIO TORNA A RIDURRE PESANTEMENTE LE SUE VELLEITA'
5) L'OPERAIO GUADAGNERA' MENO E DOVRA' STARE ZITTO EMUTO, ALTRIMENTI RIMARRA' SENZA LAVORO
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11 commenti:

Anonimo ha detto...

Red,

troppa grazia: Ti ringrazio, ma non ne vale la pena.

Come diceva Carlo Lottieri l'altro ieri alla Lectio Magistralis di H H Hoppe, la civiltà europea ormai si caratterizza da essenzialmente due concetti.

Il Macchiavellismo: il Principe ha il dovere morale di raccontare balle per mantenere il potere.

L'Infantilismo: in cui ci hanno fatto crescere che ha tre aspetti. Il primo vogliamo avere tutto subito come i bambini. Il secondo è che ci affidiamo allo Stato quando pensiamo di non farcela. Il terzo è che lo stato ci tratta come minus habens (ci tratta da analfabeti quando votiamo, basta una croce, ci ruba i soldi assicurandoci una pensione perchè ci crede incapaci di pensare al nostro futuro, ci assicura servizi da buon padre di famiglia con una tassazione che è ben oltre il 50% del p.i.l. dandoci servizi da schifo)

Cresciuti in quest ambiente, puoi solo aspettarti di avere a che fare con degli eterni bambini.

Il Folletto

P.S.: faccio tutt altro lavoro anche io, con ritmi assurdi (20 ore al giorno)

ML ha detto...

GRAZIE RED E GRAZIE AL FOLLETTO! DUE PIETRE FONDAMENTALI DI ML.

Folletto....red viene in brasile a Marzo, perchè non ti unisci?

marco ha detto...

...facile fare il manager cosi e prendere svariati milioni di euro x questo! grazie ai miei spendo da sempre meno di quanto guadagno... mangio poco. non ho suv... morale: se mi lasciano a piedi di fame non muoio.. e poi, cerco di vendere cara la pelle.. padroni, perchè di questi si tratta, pezzi di mer.a, noi non sraemo i vs schiavi!

Anonimo ha detto...

Visto che Markione è così bravo a farsi i cazzi suoi con gli operai e le fabbriche italiane che andasse a venderle ai Polacchi e ai Messicani le sue belle auto poi vediamo se fa ancora utili visto che con gli stipendi da fame i suoi dipendenti stranieri si possono permettere solo il modellino in scala 1 : 5 delle auto fiat.
Solo grazie alla compiacenza dei governi la fiat e le altre case vendono auto mettendola in quel posto ai consumatori.
http://www.wired.com/autopia/2008/05/the-ultimate-pr/
Io penso che il governo dovrebbe chiedere indietro cosa ha regalato alla famiglia agnelli e dare una mano invitandoli "cortesemente" ad andare a fare le loro minchiate in messico o dove meglio credono e tanti saluti, con i soldi recuperati potremmo ridurre il nostro debito pubblico


vediamo se qualcuno indovina quanto era il guadagno di fiat su un auto negli anni 60 - 70 quando campava con mari di sovvenzioni dallo stato italiano...........

Anonimo ha detto...

Il dottor Minchionne dovrebbe andare a vivere in Cecoslovacchia(dividendole per gli stabilimenti) e aprire un autosalone in cui vendere solo FIAT.
A noi dovrebbe lasciare gli immobili,espropriati,per i soldi che nel corso degli anni si sono fregati grazie a politici compiacenti da assegnare a chi volesse produrre,assemblare o comunque dare lavoro a operai italiani sul territorio,speiamo che qualche politico si decida ad affrontare il problema.
Il marchese

Anonimo ha detto...

Gli italiani e gli europei dovrebbero smettere di acquistare macchine del gruppo allora. così sarebbe come a livello della tata, venderebbero nel secondo e terzo mondo e basta e vediamo gli utili.

Io direi che gli operai, gli impiegati e gli ingegneri dovrebbero riprendersi le fabbriche . Il resto non serve , fuori dalle OO , con esproprio e parziale nazionalizzazione delle strutture , preferirei addirittura fiat in mano ai tedeschi piuttosto che in mano agli attuali proprietari.
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Inoltre, a nessuno risulta che ci siano anomalie nell'andamento dei titoli ? a me sembrano salite troppo, ma davvero troppo , scommetto che fiat può anche andare a 18 e fiat risp&priv a 14 ed oltre in due settimane.
Poi fanno quello che devono fare, mollano posizioni e la bolla si sgonfia, lasciando con il cerino in mano i recenti compratori.

Anonimo ha detto...

PS: spero non lo facciano anche con exor ...

Anonimo ha detto...

Ormai ho perso la speranza che marchion se ne vada veramente via dall'Italia ..... la stà tirando troppo lunga ....
il risultato è ovvio !
noi poveri operai accetteremmo e diventeremmo operai cinesi (ma con l' italian style ....).
Lui, la famiglia Agnelli, banche e fondi (ricordiamoci siamo sempre noi che diamo i ns risparmi a questi ultimi 2) sempre più ricchi !
Alfonso

Anonimo ha detto...

fiat in italia occupa tra dipendendi e indotto più di 500.000persone ?
ok, fiat fuori dei coglioni !
un prestito di euro 10.000, - 15.000 garantito dallo stato italiano a tutti quelli che ci lavoravano con fiat,
con l'obbligo di versarli per la costitutione di una nuova società che fà auto popolari di NUOVA GENERAZIONE. (7/8 miliardi di euro è una bella cifra per un progetto industriale o no ? )
Bhè inutile dire che la nuova società deve essere efficente e fare utili, pena il non rientro del prestito; e se fallisce paga lo stato ( tanto finora lo ha sempre fatto, tipo Alitalia ), e se fallisce allora aveva ragione marchione.
Alfonso
PS: lo sò che lo stato siamo noi e se fallisce paghiamo sempre noi,
ma che costa provarci ?

Anonimo ha detto...

una eccessiva riduzione dei costi può comportare una produzione massiva di bassa qualità (con il rischio di aumentare l'invenduto). Auto che si vorrebbero piazzare in italia, a suon di incentivi, poiché avrebbero scarso appeal nei mercati ricchi ...

Anonimo ha detto...

Questi ciarlatani vanno colpiti facendogli fare meno profitti.
Andassero a vendere i loro cessi ai cinesi, quelli FORSE le bevono ancora le cagate sul made in Italy.

Personalmente non compro Fiat da oltre 10 anni e sono molto soddisfatto