STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LA TASSA SUL KAPITALE!!! L'UNICA SOLUZIONE PER L'ITALIA



QUESTO ARTICOLO POTREBBE APPARIRE UNA PROVOCAZIONE..IN REALTA' E' L'UNICA SOLUZIONE POSSIBILE PER UN TEMPORANEO MIGLIORAMENTO DELLA SITUAZIONE DELL'ECONOMIA ITALIANA.

E' da mesi che Tremonti sta pensando cosa poter fare per risanare i conti.
1) Tagliare il welfare?....oramai rimane poco da tagliare e i disordini sociali aumentano

2)Tagliare il pubblico impiego? ...sarebbe un dramma per il PIL

3) Tagliare il costo della casta politica? .....ma non è mica così pazzo (lo eliminerebbero)

4)Vendere il patrimonio pubblico? Non è il momento, i prezzi sono troppo depressi.

5)Aumentare le tasse sul lavoro? Improponibile

6)Aumentare le tasse sui guadagni di capitale? Non serve, le perdite da recuperare sono tante e l'aumento delle tasse sulle cedole dello stato sono ben poca cosa visti i tassi d'interesse

7)Aumentare le tasse alle imprese? un suicidio..sono già in difficoltà...

8)Patrimoniale una tantum? non serve, crea solo incazzature e sfiducia


BERLUSCONI HA PIU' VOLTE DISEGNATO LA SOLUZIONE: HA PIU' VOLTE DETTO CHE IL DEBITO PUBBLICO ITALIANO E' TROPPO ALTO, MA IL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE GIUSTIFICA UN TALE DEBITO.

Ora, visto che l'Europa chiede un rientro dei debiti, e visto che tutte le soluzioni prospettate sopra sono improponibili...

L'UNICA COSA CHE TREMONTI DEVE FARE E' INTRODURRE UNA NUOVA TASSA DA PAGARSI OGNI ANNO E CHE COLPISCE I CITTADINI:

LA TASSA SUL CAPITALE


E' l'unica soluzione possibile per rimettere i conti in sesto per l'Italia:

L'INTRODUZIONE DI UNA TASSA ANNUALE SUL PATRIMONIO :

PER LE CASE SI PRENDERA' IL VALORE CATASTALE E SARA' DIFFERENTE A SECONDA DELLA PRIMA O SECONDA CASA

PER IL PATRIMONIO FINANZIARIO SI PRENDERA' IL VALORE AL 31 DICEMBRE DI OGNI ANNO, LA TASSA NON COLPIRA' I PATRIMONI INFERIORI AI 50.000 EURO, e saranno esenti gli investimenti in azioni per i primi 100.000 euro.
PER TUTTI GLI ALTRI CAPITALI VERRA' INTRODOTTA UNA TASSA DELLO 0,5% ANNUO.

Non è molto, ma molto di piu' di quello che si potrebbe

Se poi si esentasse gli investimenti in settori produttivi, in imprese, in innovazione, in ricerca ecc ecc...ECCO CHE SI POTREBBE SPERARE IN UNA RIPRESA ECONOMICA.

Infatti molti sarebbero DISINCENTIVATI a tenere i capitali fermi con rendimenti bassi e andrebbero a cercare esenzioni e maggiori rendimenti.

QUESTA SARA' L'UNICA SOLUZIONE PERCORRIBILE.

E' ovvio che dovrebbe essere adottata in tutta Europa, ma anche qui ci saranno gli uguali e coloro che sono PIU' UGUALI DEGLI ALTRI!!!
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39 commenti:

Anonimo ha detto...

Bene... questo paese è già troppo oberato da tasse varie che impiombano la nostra economia anche troppo. Un provvedimento del genere ucciderebbe del tutto qualsiasi prospettiva di ripresa economica. E poi c'è l'aspetto morale, che forse è la cosa più importante: tutto ciò costituisce solamente un travaso di ricchezza dal cittadino ai banchieri, finanzieri e speculatori, già ricchissimi. Dopo aver incamerato ricchezza con una ingordigia irrefrenabile, costoro si apprestano a spazzolare anche le ricchezze private dei cittadini. Inaccettabile, roba da scendere davvero in piazza con fucili e pistole. Non si arriverà a questo: arriverà prima una rivoluzione.

Anonimo ha detto...

Il risultato sarebbe il crollo delle quotazioni immobiliari e la nuova fuga dei capitali all'estero.
Appena i giornali ne parlassero per saggiare l'effetto che fa sulla gente, i banchieri andrebbero da Tremonti a dire che i depositi si stanno abbassando.
Non hanno più scelta, devono tagliare i costi della corruzione.
Giancarlo

Anonimo ha detto...

come si dice : muoia Sansone con tutti i Filistei!...tutti i soldi nel materasso... e banche e banchieri e politici e compagni di merende nella cacca come tutti quanti e così sia.

PS ( leggi speciali per bloccare il contante? bene ... abbiamo forconi mazze e altre cose, e tanta voglia di spaccare teste.)

Anonimo ha detto...

sentite qua
"Quando il debito complessivo diventa insostenibile(e nel nostro sistema capitalistico basato sul profitto e sul debito prima o poi ciò è inevitabile che succeda)allora occorre ridurlo nella sola maniera possibile;prendendo a chi ha accumulato,a vantaggio di chi ha fatto debiti (per consentire a quelli di accumulare)Questo è uno degli aspetti fondamentali del capitalismo che,inevitabilmente conduce al default dei debitori(il default altro non è che una forma di prendere a chi ha accumulato,per ripianare i debiti di chi non può pagare.)Cercate di seguire il ragionamento,sforzatevi di capirne le implicazioni e capirete perchè i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sempre più miserabili.I ricchi lo sono diventati grazie alla loro comprensione del sistema economico,che li ha portati prima ad accumulare e poi a sfruttare a loro vantaggio il default dei debitori,facendone pagare il conto ai poveri,che a causa della loro ignoranza si trovano sempre dalla parte di chi paga il conto."
Paolo Migliorino,ex ingegnere di Italcementi

Anonimo ha detto...

Bisogna tagliare i costi della politica ci sono centinaia o migliaia di cosìddetti amministratori pubblici che non producono nulla ma sono soltanto un costo per la collettività, una bella sfrondata al numero di questi soggetti e stiamo a posto.

La tassa sul capitale frutto di una vita di lavoro e risparmio la paragonerei alla collettivizzazione delle campagne.
wildman

Anonimo ha detto...

negli appalti ritengo che ci siano molti sprechi dovuti a malagestione e molti passaggi inutili. Inoltre non c'e' alcuna trasparenza. Ogni appalto dovrebbe essere pubblicato su un sito unico nazionale in maniera trasparente, nomi e costi. Forse lì si potrebbe risparmiare o spendere meglio.

Anonimo ha detto...

Giancarlo,
guarda che tanto le quotazioni immobiliare, nel lunghissimo periodo, dovranno calare per forza.... Facci mente locale:

1. Problema demografico: l'Italia è un paese di vecchi, 25% della popolazione è over 60. Prima o poi questi vecchi ci lasceranno e le loro case resteranno vuote.

2. Guarda la famiglia tipo: casa di proprietà, seconda casa, ect. il decremento demografico farà "avanzare" le case di famiglia, cioè ogni gruppo familiare avrà più appartamenti che ... figli... Logico quindi che moltissimi appartamenti resteranno invenduti, sfitti, vuoti.

E pure si continua a costruire e cementificare, inflazionando ancora di più un mercato che per mantenere alte le quotazioni andrebbe continentato. Io penso che tra 20 anni le case costeranno la metà di adesso, forse meno.

Luca

Anonimo ha detto...

Sulla patrimoniale sono assolutamente d'accordo. Quelli che si sono arrichiti in questi anni speculando sul valore degli immobili (e detengono quindi grandi liquidità) e quei "fortunati" che detengono immobili acquisti ai tempi della lira e che oggi valgono una fortuna, é giusto che paghino il conto... d'altronde la loro fortuna nasce dalla bolla immobiliare non certo da una loro particolare abilità personale, questa ricchezza "teorica" acquisitia deve essere restituita al sistema e l'unico modo é far intervenire gli stati con la tassazione...!

Scusate, ma in questi anni, quando vedevamo i prezzi degli immobili salire vertiginosamente, chi si é arrichito in primo luogo? Quando le banche prestavano soldi ai cittadini per acquistare case, i quattrini prestati a chi finivano? Non vi sembra giusto che i soggetti che hanno incassato tutti quei soldi (facendo lauti guadagni) li restiuiscano in qualche modo?

Quanti furbetti qualche anno fa (ora a mio avviso é un po più rischioso) senza spendere un Euro di tasca, si facevano finanziare il 100% del mutuo per comprare immobili che, dopo un anno rivendevano registrando plusvalenze incredibili?
Io ritengo che queste ricchezze siano "immorali" e devono essere restituite al sistema..

Si potrebbe pensare anche ad una patrimoniale che colpisca il differenziale di ricchezza registrata tra il 2000 e il 2010...!

Mauro

Anonimo ha detto...

RIBASSO PER VENERDI 10 DICEMBRE

MercatoLibero non ha sbagliato, ha solo anticipato di qualche ora il trend... Per settimana prossima il piatto prevede:

LUNEDI: probabile annuncio di rialzo dei tassi in Cina (borse giù)

MARTEDI: probabile crisi di governo in Italia (spred con bund in inpennata, borsa FTSE MIB giù di brutto)

MERCOLEDI: decisione finale del parlamento irlandese sul piano lacrime&sangue, cui è vincolato il rilascio degli aiuti BCE e FMI... Se respingessero la finanziaria...Borse in picchiata, euro in picchiata

Ovviamente è possibile che non si verifichini alcuno di questi tre casi, per cui le borse potrebbero pure continuare a salire sine die.... Ma se la possibilità che si possa scendere di parecchio (19 mila punti o pure sotto..) esiste eccome...

ML che ne pensi???

Luca

Anonimo ha detto...

Quali sono le condizioni affinchè abbia inizio una rivoluzione? Io non le vedo... i privilegiati sono tutti ben saldi al loro posto, tutti gli altri non saprebbero andare oltre a una passeggiata in compagnia sventolando bandierine!

DVi

Anonimo ha detto...

Sarebbe una grande stronzata.
La proprietà privata è già tassata abbastanza non produce alcun utile e rappresenta solo una speranza di futuro per i propri figli.
Il 5% annuale significa fallimento.

Anonimo ha detto...

oh! barrai! finalmente un argomento interessante!
spero si apra un bel dibattito e lei con i suoi punti contribuisce a fare chiarezza.

quindi secondo lei si farà la patrimoniale dai 100mila insu..pochini come base, speravo di più. come si può fare per schivare la tassa? spezzare in più conti a figli e parenti il patrimonio di famiglia?

Anonimo ha detto...

molto molto interessante l'argomento e attuale, ci dica di più barrai. la soglia dei 100000 da dove è arrivata?

luis da napoli

Anonimo ha detto...

Un'altra cosa che dicevano era infatti: "bisognerà passare da un sistema impositivo basato sulle attività ad un sistema basato sulle proprietà".
Un concetto tanto semplice quanto perverso.

Viene da dire che non tutti le proprietà le hanno rubate come hanno fatto molti di loro, alcuni se le sono sudate, lavorando e risparmiando. Ma pare che il risparmio sia diventato anche da noi il peggiore dei tabù.

Saluti.

RedLizard

Anonimo ha detto...

interessante ma..il tempo di tremonti è finito!
!!!!!

spipola ha detto...

PER IL PATRIMONIO FINANZIARIO SI PRENDERA' IL VALORE AL 31 DICEMBRE DI OGNI ANNO, LA TASSA NON COLPIRA' I PATRIMONI INFERIORI AI 50.000 EURO, e saranno esenti gli investimenti in azioni per i primi 100.000 euro.
PER TUTTI GLI ALTRI CAPITALI VERRA' INTRODOTTA UNA TASSA DELLO 0,5% ANNUO.

ma siete proprio ottimisti !!!...ma pensate che siano in molti ad avere 100.000€ in azioni!!

Anonimo ha detto...

Io trovo inaccettabile una tassa sul patrimonio mobiliare.

Trovo invece plausibile tassare il patrimonio immobiliare (tutto, compreso prima casa - ovviamente meno in tal caso -) perché è l'unico termometro del benessere che non si può nascondere.
Tale tassa però la introdurrei SE E SOLTANTO SE LA TOTALITA' DI TALE GETTITO servisse per diminuire IRPEF ED IRAP.

introdurrei anche un superbollo per le auto oltre i 200 cavalli di potenza o 1500 chili di peso (insomma... tasserei i veicoli dei ricchi). Altra ricchezza non occultabile ma ottimo termometro del reale benessere delle persone.


CLAUDIO L.

Anonimo ha detto...

Intanto da lunedì si tornerà a shortare.

Kur

Anonimo ha detto...

Una tassa sul patrimonio se non adottata in tutta europa avrebbe l'effetto di far scappare i capitali all'estero (e soprattutto in modo illegale). Per intanto che sto cazzo di europa unita si mettesse d'accordo per armonizzare il capital gain. Se non riusciamo manco a fare quello figuriamoci la fiscalità , eurobond, etc. etc.

Anonimo ha detto...

A casa TUTTI

Anonimo ha detto...

ma cosa dici.. siccome tassano se investo in bot mi metto a investire in borsa in titoli che fanno ricerca per non pagare lo 0.5%.... ma per piacere.. ma quante cazzate leggo...

Tagli al welfare non possibili piu??? ma cosa dici??? c' è una montaglia di sprechi da tagliare altro che...

Anonimo ha detto...

Non sono d'accordo io applicherei "l'articolo quinto" non vi restituiamo più il debito punto. E così sono loro a non dormire più la notte e se rompono i c....oni nuova valuta con sottostante l'oro della banca d'Italia.
via tutti i petrolieri banchieri e finanzieri con sequestro del patrimonio superiore a 10.000.000 di euro.
In costituzione: 1)pareggio obbligatorio del bilancio ciò che si incassa quest'anno lo si spende nell'anno successivo con priorità ben definite ed indegrogabili.
2) massimo carico fiscale pari al 30%
3) rapporto cittadini pubblico impiego definito per settori come sanità giustizia istruzione, gli altri non superiori a 1/10000 per i politici 1 ogni milione di cittadini.

Anonimo ha detto...

All'orizzonte non c'e' nessuna riforma sostanziosa (fisco, giustizia, caste professionali, enti inutili...), nessuna misura per lanciare la PMI ed il terziario, nessun programma di snellimento della burocrazia (seppure a costo zero), nessun sostanzioso investimento per la ricerca, per promuovere al meglio il turismo o per esempio le energie alternative.... Dunque per quale cavolo di motivo dovremmo giustificare l'ennesimo salasso? Non bastano anni di micidiali stangate tra imposte nazionali, regionali, comunali, tasse, contributi pensione, burocrazia, costosissime consulenze di notai, commercialisti, avvocati, costi stellari per autostrade, assicurazioni, energia elettrica, telefoni.... etc etc etc? No non basteranno! Chi puo' non lasci piu' nulla sotto il torchio: conti correnti, case e, soprattutto, il biglietto di sola andata per qualche paese piu' promettente. MrDany

Anonimo ha detto...

L'unica possibilità di diminuire il debito pubblico è aumentare la crescita!
Le tasse, la patrimoniale, l'una tantum servono solo aguadagnare tempo fra l'altro speso male!

Anonimo ha detto...

Il 30 dicembre mi faccio un circolare da 100K e lo riverso il 2 gennaio.

Niente di più facile.

paolo m ha detto...

carissimo barrai ma il contatore del debito pubblico che dovevi metter sul blog quando lo metti(quello che c'è sul blog di Oscar Giannino)

Anonimo ha detto...

Io credo che chi ha i grandi patrimoni, non li tiene qui in italia con questo rischio!!! Solo i piccoli non possono spostarli, ma quelli non darebbero un grande introito, o sbaglio?
Che sono anche quelli che se li sono sudati!!! Quindi solita minestra!!!
Ma forse sarebbe la goccia che farebbe traboccare la pazienza!
Andrear

Anonimo ha detto...

Caro Paolo,
vorrei farti una domanda. Il 30 year bond ed il 10 year note nelle ultime settimane stanno scendendo belli pesanti. I tassi stanno aumentando alla faccia del QE2 di Bernanke. Ciò fa sì che le famiglie americane debbano pagare + interessi sui loro mutui e soprattutto che le aziende debbano pagare di + per finanziarsi. Queste ultime vedono quindi erodersi i loro profitti. Ciò non è secondo te motivo di preoccupazione per l'azionario?
Io capisco che l'obbligazionario viene ora visto + rischioso e quindi c'è più propensione a spostarsi sull'azionario però questa cosa non mi convince del tutto. Puoi per favore darmi una risposta anche breve, giusto per capire meglio? Grazie!!
Sergio

ML ha detto...

paolo m purtroppo il contatore non regge sul mio blog. Non so il motivo, ma si impasta.

Anonimo ha detto...

La ritengo una provocazione. Sarebbe un suicidio per la destra ed innesterebbe una definitiva fuga dei capitali....

ML ha detto...

sono contento che l'articolo faccia parlare è quello che volevo.
grazie per i contributi

Anonimo ha detto...

Comprendo le buone intenzioni di ML ma così si fa solo una facile demagogia!
Metti che uno lavorando ha risparmiato per tutta la vita, si è comprato la casa ed abbia messo da parte un gruzzoletto, andato in pensione, si è comprato un appartamentino al mare magari un paio di anni fa (quindi niente plusvalenza) utilizzando anche i soldi della liquidazione.
Metti che percepisce una dignitosa pensione e vuoi costringerlo a pagare, che so, 3.000 euro all'anno (in pratica 2 mensilità di pensione) per sanare il debito provocato da dissipatori del bene pubblico che magari hanno portato i soldi così rubati in qualche paradiso fiscale!
Il poveretto morirebbe prematuramente per la disperazione!
Guardate che le formichine sono tantissime in Italia (non per niente abbiamo un grande risparmio privato) e, per dirla alla Mourinho, i politici non sono mica pirla!
L'unico risultato di una così dissennata e demagogica proposta sarebbe quello di far scappare i risparmi degli italiani all'estero, se non loro stessi fisicamente (ahi ahi per le aste dei BOT ed annessi) e far crollare il già asfittico mercato immobiliare.
Si cominci prima di tutto a dimezzare i politici e amministratori pubblici vari (ne resterebbero comunque sempre troppi), a tagliare almeno dei 2/3 il faraonico finanziamento pubblico dei partiti (si risparmierebbero almeno 800 milioni di euro all'anno allineando così i costi dei partiti ai valori medi degli altri Paesi europei), a combattere in modo serio la scandalosa evasione fiscale e contributiva (si stima che ammonti ad almeno il 20% del PIL, ovvero circa 300 miliardi di euro annui, pari ad almeno 100 miliardi di euro all'anno di mancati introiti per lo Stato), si reintroduca l'ICI anche per le prime case non economiche come avviene in molti Paesi europei (dissennatamente e demagogicamente è stata abolita perdendo così un sicuro introito di circa 5 miliardi di euro all'anno).
Si facciano poi alcuni interventi mirati a favorire la crescita (ricerca, innovazione, scuole d'eccellenza, infrastrutture, incentivi all'ecosostenibilità, banda larga, ecc.)
Se tutto ciò non bastasse (ma penso che basti e avanzi) allora sì che si potrebbe pensare ad una tassa patrimoniale, ma solo se applicata in modo contestuale in tutti i Paesi europei e contemporaneamente venissero dichiarati fuorilegge e quindi perseguiti tutti i paradisi fiscali.

Anonimo ha detto...

forse , se la sinistra vincesse le prossime elezioni ,potrebbe proporlo ... ma Berlusconi al governo ,non lo permetterebbe mai ...sarebbe il suicidio politico ...
forse anche il gettito sarebbe poca cosa in confronto al risentimento provocato da una misura del genere ... in Francia c'è (o c'era )la tassa sulle grandi fortune ,ma non mi sembra abbia mai fatto miracoli ... farlo in Italia significherebbe ripetere l'esperienza del 92' ... dopo il furto di Amato sparirono migliaia di miliardi di lire , 100 sono tornati (200mila di lire ) ma ce ne saranno sicuramente ancora il doppio nascosti all'estero ...
la sfiducia è rimasta ...
penso che la rabbia sfocerebbe in una fuga assoluta di denaro tale da
mettere in ginocchio l'economia ...
siamo il paese dove le "una tantum" erano diventate le "una semper " ....
e poi come le famose addizionali comunali , regionali etc , si parte da aliquote basse e accettabili , per aumentare fino al salasso ....
no , almeno la gente della mia eta' ha raggiunto il livello di saturazione ... Tremonti o chi per lui , dovra' cavarsela in altro modo , impari dalla G.Bretagna , dalla Russia , da Cuba ... si taglino posti di lavoro nel pubblico impiego , si venda tutto il vendibile e se non bastasse , si ristrutturi il debito come suggeriva R.Durnbush nel lontano '92 ... scambiando il debito , con tutte le proprieta' statali ...o si proponga una riduzione della massa del capitale rimborsabile del 30-50 % ...

giovanni (pavia)

Anonimo ha detto...

1 - riduzione province e comuni
2 - riforma fiscale sulla falsariga del sistema americano
3 - tetto massimo alle pensioni
4 - tassazione max al 35%
5 - anche redditi finanziari entrano nella tassazione in base all'aliquota dei singoli
6 - tassazione immobili con esclusione prima casa e maggiorazione per case sfitte
Dopo aver fatto tutto questo si fa' un mega condono per incassare il piu possibile e dal giorno dopo chi sgarra strapaga con incentivi ai cittadini che segnalano (con successo) evasori.
In piu', se la maggior parte di quelli che parlano, criticano e condannano questo sistema iniziassero a togliergli potere evitando atteggiamenti clientelari di varia natura molti dei problemi si risolverebbero fisiologicamente .....
Buon W.E.
PIEL67

Anonimo ha detto...

l'unica soluzione perchè e' il modo piu' semplice per travasare ricchezza dal cittadino ai banchieri, finanzieri e speculatori, già ricchissimi ?
L'ultimo ministro che ha fatto una cosa del genere è stato colpito dal cancro...non occorre scendere in piazza,ci pensa la natura.

Anonimo ha detto...

una tassa sul patrimonio finanziario e' accettabile se e' di mezzo punto .si guadagnerebbe solo un po' meno.se invece si imponesse sugli immobili sarebbe una stronzata e dato che tremonti non e' imbecille non succedera'.saluti massimo.

Maurizio ha detto...

Bene !
Tassiamo il capitale !
La Svizzera ringrazia.

P.S.
Non ditemi che mentre la liquidità si può portare per gli immobili non si può.

Anonimo ha detto...

non trovo personalmente scandalosa una tassa sul capitale. i nostri vicini francesi hanno tasse ben piu' alte oltre che sui capitali anche su case ecc ecc. in USA idem. forse e' l'italia che si deve adeguare, paese fra l'altro dove la media degli italiani non paga le tasse....si dice che c'e' crisi poi qui a NY e' pieno di italiani, ripeto pieno, che fanno shopping sfrenato. no comment

Anonimo ha detto...

Lo Stato Italiano sarebbe pieno di denaro, se solo sapesse raccogliere ció che gli spetta e se sapesse spenderlo in modo virtuoso.Mettere le mani nella borsetta di mammà per rubare qualche spicciolo é roba da ragazzini.