STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


ITALIA, VOGLIA DI FUGA: IL FUTURO DEI PRECARI NON ESISTE...E BANKITALIA AVVISA: ANCHE SE LAVORATE...LE PENSIONI NON CI SARANNO:

IL GIOVANE ITALIANO DI OGGI...


Allarme Bankitalia sulle pensioni "Tenore di vita a rischio per i giovani"...e per i vecchi!!!

DIVERRA' UN POVERO VECCHIO ITALIANO DOMANI!



Questo è un altro articolo da non perdere per gli amici di Mercato Libero, un'altra prova che ML ha visto avanti di due anni rispetto alla stampa e a Bankitalia.LA REPUBBLICA

Non perchè siamo bravi, MA PERCHE' SIAMO INDIPENDENTI. Due anni fa non si potevano dire certe cose...BERLUSCONI URLAVA DI CONSUMARE E CONSUMARE...diceva di comprare certi titoli azionari (vi ricordate) e che la crescita doveva arrivare dal debito.
Noi a dire che Berlusconi non aveva capito nulla e che la CRISI NON ERA CONGIUNTURALE MA SISTEMICA.


UN PRIMO MINISTRO CHE NON HA CAPITO CHE IL PUNTO DI NON RITORNO E' ARRIVATO...SENTITE COSA DICEVA NON MOLTO TEMPO FA...UNA TOTALE MANCANZA DI VISIONE STRATEGICA SULL'ECONOMIA MONDIALE E ITALIANA...O UNA PRESA PER IL NASO DEGLI ELETTORI (da vedere)






IL GOVERNO HA FALLITO!!! E CON ESSO TUTTE LE OPPOSIZIONI NUOVE E VECCHIE!!!

NESSUN POLITICO ITALIANO OGGI RAPPRESENTA L'ITALIA. Nessuna ammissione di colpe, nessuna capacita' di programmazione economica di lungo periodo, nessun messaggio che porti fiducia nei cuori!

MERCATO LIBERO INSISTE: La soluzione deve essere cercata IN UN NUOVO MODELLO CULTURALE!

Nel frattempo, IN ATTESA CHE SI COMPIA LO SCEMPIO... l'unica soluzione soggettiva ed egoista è LA FUGA DALL'ITALIA DEI PROPRI RISPARMI (legalmente).
Le soluzioni proposte da ML non sono le uniche percorribili, ma NOI ci crediamo. E vogliamo farlo insieme a voi:ORO (e materie prime), BRASILE (ma anche altri paesi con poco debito) DELOCALIZZAZIONE DEI RISPARMI FUORI DALL'ITALIA (legalmente. Svizzera, ma anche altrove) ....ecc ecc


Oggi, con la crisi di governo, Bankit si sfoga. Il compito delle istituzioni E' cambiato: OGGI SI PUNTA A PREOCCUPARE LE PERSONE. In modo tale che quando le tasse aumenteranno (tramite una patrimoniale) o quando usciremo dall'euro, o quando il governo taglierà ancora il welfare...


IL GREGGE DI PECORONI, IL POPOLO DEGLI ALLOCCHI LO ACCETTERA' PRENDENDO ATTO CHE ERA L'UNICA SOLUZIONE POSSIBILE.

E ANCORA UNA VOLTA NON AVRA' IL CORAGGIO DI ANDARE IN PIAZZA (al massimo qualche migliaio di sfigati studentelli che verranno tacciati di ignoranza dalla classe politica e dalla stampa).

OGGI GLI STUDENTI IN RIVOLTA SERVONO AL SISTEMA PER GENERARE ANSIA, PREOCCUPAZIONE E TENSIONE...tutte cose che serviranno PER FAR DIGERIRE LA PILLOLA AMARA DELL'IMPOVERIMENTO (con misure straordinarie ai danni del RISPARMIO)


In realtà, voi lettori di ML sapete che la REALTA' E' BEN DIFFERENTE DA QUELLA CHE VOGLIONO FARCI CREDERE.
La strada giusta, DUE ANNI FA, era la nazionalizzazione del sistema bancario nazionale e dei Monopoli che erano stati regalati ai privati. Invece si è preferito che i POLITICI CONTINUASSERO A MANGIARE E INSIEME A LORO GLI IMPRENDITORI AMICI DELLA CASTA-. MENTRE LA PICCOLA MEDIA IMPRESA E IL COMMERCIO MUORE GIORNO DOPO GIORNO.

Si è preferito non colpire i proprietari di azioni e obbligazioni bancarie (che avrebbero dovuto perdere tutto, in quanto falliti), si è preferito non RISTRUTTURARE il debito pubblico (con un taglio dei rimborsi del 35%) per non far incazzare le masse...

SI E' PREFERITO ADDOLCIRE LA PILLOLA, NASCONDERE SOTTO IL TAPPETO L'IMMONDIZIA,

INVECE CHE PERCORRERE LA STRADA DELLA CONSAPEVOLEZZA !!!!

IL POPOLO DEVE ESSERE CONSAPEVOLE DELLA PROPRIA POVERTA'....ALTRIMENTI...PER QUALCHE ANNO SI VA AVANTI COSI'...MA INTANTO SOTTO LE CENERI DELLA CRISI (APPARENTEMENTE PASSATA) LE BRACI DELL'INSODDISFAZIONE, DEL PRECARIATO, DEI CASSA INTEGRATI, DELLA FRUSTRAZIONE, SI AUTOALIMENTANO E GETTANO LE BASI PER LA RIBELLIONE!!!

Ma torniamo all'articolo di Repubblica:

"Via Nazionale mette in guardia dal flop della previdenza integrativa. Con il sistema contributivo 6 lavoratori su 10 avranno meno del 60 per cento dello stipendio"
L'allarme pensioni della Banca d'Italia stavolta suona in modo diverso, non è solo la pressione sui conti pubblici e la celebre "gobba" dei baby boomers a preoccupare, ma sono i redditi futuri dei pensionati che, tagliati dalle riforme degli ultimi vent'anni, potrebbero essere insufficienti a "mantenere un tenore di vita adeguato".

La fotografia, che arriva mentre si cumulano sulle famiglie italiane problemi di reddito e di debito, contribuisce ad allungare una linea d'ombra sul futuro.


Lo studio, osserva che sono a rischio previdenziale.

I dati SONO INCONFUTABILI: TAGLI TAGLI TAGLI
Un lavoratore che nel 2010 sarebbe andato in pensione con il 70 per cento dello stipendio, nel 2040 - a parità di requisiti contributivi - avrà soltanto il 52 per cento.

Gli italiani se ne sono resi conto?


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6 commenti:

lk76 ha detto...

Questo post è superlativo complimenti sinceri!!!
Luca Mogavero

Anonimo ha detto...

Le soluzioni proposte da ML non sono le uniche percorribili, ma NOI ci crediamo.
E' possibile come avete fatto in passato parlarne in chat di modo da farne una disamina e poi sentirsi direttamente?
Ritengo molto utile il fatto che ML metta a disposizione persone competenti nella gestione del denaro.Molti di noi pur avendone le conoscenze, non ne hanno il tempo e vorrebbero potersi affidare a delle persone serie e preparate che li trattessero i risparmi del cliente,come se fossero i loro.Probabilmente la dislocazione fisica del denaro è tra le soluzioni più idonee ma non l'unica,e quindi sarebbe utile capire quali altre alternative ci potrebbero essere.Grazie per il lavoro che fate

Anonimo ha detto...

Grande post, siete mitici

Anonimo ha detto...

ahahahah che bello sentire il "liberista" Berluscaz fare l'elogio della condizione del dipendente pubblico.

Grazie ML per queste prelibatezze.

Anonimo ha detto...

perche' non fai un post sulle forme di investimento "sicure" di cui parli. Che tipi di investimento in oro ci sono. Differenze e quali prediligere...

Anonimo ha detto...

Il giovane in fotografia è tipico: anzichè lavorare sta lì a far nulla (dorme?)