STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


UCCIDIAMO LE CARTE DI CREDITO: LA FED DI BOSTON LEGGE MERCATO LIBERO!!!

articolo da far girare ...


Uno studio della FED di Boston dimostra scientificamente che le CARTE DI CREDITO sono dannose per chi le usa (ma anche per chi non le usa).
andate a leggere questo studio i risultati sono gli stessi che Mercato libero vi ha raccontato in diversi articoli in questi anni!:
LE CARTE DI CREDITO TOLGONO AI POVERI PER DARE AI RICCHI

E per assurdo, piu' vengono utilizzate è piu' il sistema diventa inefficiente e costoso.

Infatti LA CARTA DI CREDITO E' UN COSTO per il negoziante che accetta il pagamento tramite carta di credito

Questo costo viene ribaltato sul prezzo della merce per il consumatore finale.

Il consumatore dovrebbe allora decidere di pagare in contanti per ottenere un prezzo migliore

Ma le carte di credito VIETANO SEVERAMENTE AL NEGOZIANTE di fare due prezzi (uno per la carta di credito e uno per il contante.

In questo modo chi usa il contante VIENE PENALIZZATO!

Sempre piu' persone usano la carta di credito e i negozianti ribattono lìextra costo aumentando i prezzi della merce.

LE CARTE DI CREDITO TOLGONO AI POVERI PER DARE AI RICCHI


SVEGLIA...LE COMMISSIONI CHE SI PAGANO SUI PAGAMENTI CON CARTA DI CREDITO SONO UN VERO FURTO. PIPRENDIAMOCI IL CONTANTE.
Share/Bookmark

28 commenti:

Anonimo ha detto...

si dai più contante, più nero, più evasione....più furti nelle case, più rapine ai negozianti.
Commissioni alte vuol dire poca concorrenza, vuol dire necessità di circuito unico in cui quadruplicare gli operatori e non permettere il duopolio in essere.
Futuro non vuol dire tornare indietro: dai invece di tornare al gold stardard torniamo alle monete d'oro nelle tasche.
Per fortuna che libero mercato è il nome del blog.
Con stime un assiduo lettore

Anonimo ha detto...

idem per i buoni pasto, altra boiata pazzesca

Anonimo ha detto...

Anonimo dell'1,23, non capisci un c....o
Sei vittima del sistema, sei ignorante come una capra e ti permetti di criticare, da anonimo, chi dice cose giuste e sacrosante.
Invochi circuiti unici! Scommetto che sei anche per una valuta unica mondiale e per una banca centrale unica. Sei un ignorante, vuoi un'umanità schiava dei potenti.
Non lo capisci che "il nero", "il denaro elettronico", "l'evasione", i certificati aurei, sono tutte invenzioni dei potenti per tenerci col guinzaglio corto?
Purtroppo troppi la pensano come te (o peggio, non pensano per nulla). Si accorgeranno di essersi sbagliati solo quando qualcuno un giorno ci dirà:"poveri fessi, ma davvero credevate che quei numerini sul PC, quei pezzi di carta, quei certificati fossero soldi veri? Certo che eravate proprio degli ingenui!"

Saluti.

RedLizard

Anonimo ha detto...

Salve a tutti,
vorrei riportare un'esperienza recente. Vivo in USA da diversi mesi, dispongo di una carta bancomat su un conto USA che mi permette di fare tutto, cosi' come accadeva in Italia tuttavia SONO STATO COSTRETTO a farmi una carta di credito poiche' solo grazie ad essa avro' una storia creditizia.

E' assurdo, da un punto di vista logico ritengo di essere un "buon pagatore" perche' pago in tempo reale, non dilaziono, non faccio debiti e tutto viene tracciato.
Eppure tutto questo non fa storia creditizia.
Dulcis in fundo, poiche' non si fidano mi hanno concesso una carta prepagata da 300 dollari nonostante io stacchi almeno un assegno di 500 dollari al mese per l'affitto.
Ne ho parlato con i colleghi, non c'e' verso di farli ragionare, sono assuefatti al sistema, e' un must per avere storia creditizia tuttavia nessuno sa opporsi al punto: "e allora perche' il bancomat non fa storia ?".
E' un meschino ricatto per introdurre gli operatori delle carte di credito in transazioni private, Ti do i soldi, mi dai la merce, perche' ho bisogno di un terzo incomodo?

Buona giornata a tutti.

ML ha detto...

anonimo dell'1,23...basterebbe che le carte di credito venissero STATALIZZATE E RESE GRATUITE, (come dovrebbe essere il denato, al di là del signoraggio).

invece di signoraggi, con le carte di credito, il popolo c...ne come lei, ne paga due ed è pure contento!!!

il perfetto lavaggio del cervello

Anonimo ha detto...

Non lo capisci che "il nero", "il denaro elettronico", "l'evasione", i certificati aurei, sono tutte invenzioni dei potenti per tenerci col guinzaglio corto?

RedLizard sta cagata te la potevi risparmiare
Alb

ML ha detto...

chiedo solo di moderare i toni...ci sono già i miei che sono alti!

Anonimo ha detto...

pienamente daccordo con la tesi di M.L. Aggiungo che i 'buoni pasto' che vengono acettati dai supermercati hanno più valore di una banconata equivalente, poichè sono ancorati a qual'cosa di concreto ( il pasto per l'appunto ). Credo che in vista del crollo prossimo venturo i buoni estesi ad altri produttori di 'beni tangibili' potrebbe essere l'ancora di salvezza per l'economia.
gjovi

Anonimo ha detto...

Qualche anno fa sono stati fatti studi che hanno dimostrato come la percezione di spesa è molto inferiore se il pagamento è effettuato tramite carte di credito piuttosto che col denaro contante, e quindi si spende di più, soprattutto con le revolving.
Sono profondamente convinto che gli acquisti a rate e l'uso di carte di credito siano un modo per fornire la prima dose di una droga, quella del prendi oggi e paghi poi, che è la fase terminale più spietata del consumismo che rende schiavi e indebitati i soggetti più deboli.
Apprendista

Anonimo ha detto...

@ Apprendista:

se fosse nei miei poteri, Le conferirei laurea ad honorem in Economia nonchè in Psicologia, altro che Apprendista! :))
Le revolving poi...! già il nome è tutto un programma, mi ha fatto sempre pensare alla rivoltella, quella con cui non che resta che suicidarsi quando si capisce come funziona la revolving.
Claudia.

Anonimo ha detto...

chiedo a tutti i lettori e ML:
ma chi è che darebbe ai poveri per togliere ai ricchi, perchè questo principio mi sfugge, lo Stato forse? con gli Stati che si apprestano a diventare Spa non saprei...

Anonimo ha detto...

Non lo capisci che "il nero", "il denaro elettronico", "l'evasione", i certificati aurei, sono tutte invenzioni dei potenti per tenerci col guinzaglio corto?

Parole Sante!
Forza Red!Loro sono destinati al Chip!Ma prima c'e' il crollo totale del sistema.Meglio stare in campagna e tenere un po' di lingotti d'oro.

Anonimo ha detto...

Sarà una cagata, ma intanto sentire il direttore generale dell'INPS dichiarare (Class CNBC) che "è ora che i pensionati si abituino al denaro elettronico, che imparino a usare le carte bencomat o bancoposta, perchè versare le pensioni in contanti è ormai un sistema antiquato", a me mette i brividi.

A voi forse no, ma a me il truffone appare sempre più evidente.

Saluti.

RedLizard

teo ha detto...

Per Alb.
Non lo capisci che "il nero", "il denaro elettronico", "l'evasione", i certificati aurei, sono tutte invenzioni dei potenti per tenerci col guinzaglio corto?

mi spiace ma non hai capito il senso.
Ha perfettamente ragione Redlizard,
Teo

Anonimo ha detto...

Sono l'anonimo delle 1.23. Stasera mi registro con nome e cognome così la lucertola potrà insultare (dall'alto della sua supponenza)un individuo oltre che un concetto.

Affermare che la moneta elettronica in quanto tale suppone controllo totalitario è un concetto, oltre che superficiale,frutto di una dietrologia che vede il mondo destinato a diventare un grande fratello opprimente. Affermare che il sistema delle carte di credito sia inefficiente è sacrosanto (oligopolio, commissioni esorbitanti, stupidità delle revolving)e dovrebbe essere rivoluzionato è un concetto da me condiviso ma vedere un ostracismo a priori in nome della paura del controllo globale mi fa sorridere.
Con questo ragionamento tutto è controllo la tessere regionale dei servizi, le tue dichiarazioni fiscali e la tua storia clinica digitalizzata. Criticare il progresso o semplicemente le necessità dettatate dalla digitalizzazione del mondo per paura delle conseguenze e non affrontare il merito di come le cose dovrebbero essere fatte (per non danneggiare la libertà e i diritti di nessuno)è giusto un comportamento da "testa nella sabbia".

Un saluto Claudio

Anonimo ha detto...

poi giusto per polemizzare:
Voi che vi scagliate contro le carte.

Le usate? usufruite di credito al consumo per il frullatore? la copertura dal rischio di insoluto su soldi che vi fate prestare non deve avere un tasso di remunerazione del servizio che fruite? pagate ogni vostra cosa in contanti? date i vostri dati per tessere sconti, premi fidelizzazione clienti?

Criticate il sistema ma ci sguazzate o siete coerenti?

Claudio un c*****e del popolo (sarà vero?)

Anonimo ha detto...

eliminiamo il contante e così eliminiamo l'evasione fiscale e il riciclaggio! l'ho sentito dire da bersani(infame e servo)ad anno zero e la gente applaudiva a scena aperta..ma che paese di somari,con tutto rispetto per i quadrupedi!
sta a vedere che i soldi alle caiman ci vanno a nuoto!
si ai contanti,no e poi no a carte di credito,assegni e debiti.Se la vedete diversamente vuol dire che a voi sta bene così e allora siete dalla parte dei banchieri e dei politici(tutti)che non contano un c...o.

Anonimo ha detto...

Per anonimo delle 14
Concordo che bisogna essere coerenti:
il punto è NON CONTRARRE DEBITI!
A meno di drammatiche impreviste necessità,se tutti avessero l'abitudine di fare i propri acquisti con i soldi guadagnati col proprio lavoro,il mondo intero non si troverebbe nella attuale devastante crisi finanziaria, che deriva da uno straordinario eccesso di indebitamento.
Personalmente posso confessare di non aver MAI acquistato nulla a rate,a costo di rinunciare a molte cose,anche in memoria di mio Padre buonanima,che considerava disonorevole contrarre debiti.
Apprendista

Anonimo ha detto...

Red Lizard,

sei un faro!

Il problema è l'ignoranza e la schiavitù culturale in cui vive molta gente.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

@ Claudia
grazie per la Sue parole così cortesi
Apprendista

Anonimo ha detto...

Claudio, grazie x la risposta e scusa se ho alzato un pò i toni. Dal tuo commento capisco che sei una persona colta e informata. Ma voglio ribadire che limitare la questione all'uso o meno della carta di credito è riduttivo. In un mondo dove quasi tutti la usano, certo è difficile farne a meno, ma il problema non sta in questo. Il problema coinvolge in generale la forma del denaro. Quello che tu vedi come modernità, a me sembra fiducia malriposta e illimitata in istituzioni finanziarie poco o per nulla trasparenti. Io voglio certezze. Non sono un talebano che pretende il baratto come unica forma di pagamento. Voglio semplicemente la certezza che 100 euro siano davvero 100 euro, non solo la frazione di essi detenuta a riserva dalla banca (7-8%). Ti sembra giusto che solo perchè è impossibile che tutti i correntisti richiedano i loro risparmi allo stesso momento, allora una banca si possa permettere di possederne davvero solo una minima parte, usandoli come garanzia per fare speculazione a leva a proprio esclusivo beneficio?
Questa non è anti-modernità. Solo non mi fido di un sistema fatto così.

Ciao Claudio.

RedLizard

Anonimo ha detto...

Io parto dal presupposto che la modernità non è la riserva frazionaria, il naked short sell ma in parte passa dalla dematerializzazione del mezzo.
E' un pò come il vecchio esempio del coltello: il coltello può essere utile e spalmare la nutella o strumento di morte usato per sgozzare qualcuno. In sè lo strumento è neutro.
La dematerializzazione del denaro (salvo eventi epocali che se dovessero avvenire pure sulla tenuta della certezza del diritto e della proprietà avrei qualche dubbio)è un processo inarrestabile. Il denaro dematerializzato può circolare in sistemi più o meno viscosi ed etici.

Il mio intervento notturno voleva solo ribadire una cosa in cui credo: non si può stravolgere 400 anni di mutamenti economici abolendo banche, stock option, derivati, delocalizzazioni, moneta elettronica in una logica del tutto o niente. L'ultima volta che si è posto il dibattito economico sul piano solo ideologico della contrapposizione sono nate 35.000 testate nucleari.

Claudio

Anonimo ha detto...

E' ovvio che siamo su due posizioni diametralmente opposte.
La storia dà ragione a me. La realtà, per ora, a te.

Vedremo.

RL

Anonimo ha detto...

questi bast...... a Londra si ciucc.... 5 euro ogni volta che prelevo!!!!

2.5 con il bancomat!!!

W l'Europa unita,
...Europa unita sto ca...

Altend ha detto...

C'è una cosa che mi sfugge.La critica è rivolta più al'aspetto del pagamento a rate tramite carta di credito che non nel pagamento a scadenza in unica rata, o sbaglio?
Dal mio punto di vista in sè la carta di credito non è stata un'invenzione malvagia, penso che la differenza stia sempre in chi la utilizza...Poi penso che sia ben diverso a livello psicologico camminare per strada sapendo di avere 2mila euro in contanti in tasca e avere la carta di credito con la quale pagare che ne so...la nuova cucina...Se mi scippano mi rompe perdere 2mila euro e non vederli più... la carta di credito posso bloccarla, oquanto meno c'è una copertura da frode.Comunque come in tutti gli oggetti, il pericolo sta in colui che ne fa uso o abuso non nell'oggetto in se...il buon senso non andrebbe mai perso, sempre che lo si abbia

Anonimo ha detto...

Scommetto che il primo anonimo è il massone che ci deve elencare le meraviglie della massoneria...

ExTrEmE ha detto...

Sinceramente non capisco, come in un altro vecchio post, questo astio verso le carte di credito.

La carta di creditoè un ottimo sistema di pagamento, che consente di viaggiare con soldi in tasca senza averli.. eliminado quasi totalmente il rischio furto. Si elimina anche il rischio frode, grazie alle coperture assicurative esistenti, che consentono di effettuare il chargeback in caso di truffa (ad esempio); se vi truffano pagando in contanti, non si puo' far nulla.
Aggiungiamoci pure la tracciabilità dei pagamenti, qualora si abbia qualcosa da dimostrare: se pagate in contanti e perdete lo scontrino (o non lo avete...) che si fa?

Ovviamente non puo' essere tutto gratis (Gratis è morto da tempo anzi non è mai esistito) e quindi queste peculiarità devono essere ripagate, il guadagno per il circuito assicurato ed il rischio insolvenza remunerato (come del resto avviene per le polizze assicurative od un mutuo).. e questa è la spiegazione per il canone delle carte, comissioni di anticipo contante, e costi sostenuti dagli esercenti per le transazioni (che ovviamente sono ribaltate sui prodotti).

Ovviamente come per tutte le cose, dipende dall'uso che se ne fa. Ovvio che se si guadagna 1000 e si spende 3000 con la carta la cosa non porta ad una fine buona (ma se si guadagna 1000 difficilmente una carta da 3000 al mese viene concessa); così come se si vive con l'illusione di poter comprare con la revolving e pagare con calma (al 9-10-11% di tasso)..

Anonimo ha detto...

io da piccolo esercente quale sono (evasore ,ladro ecc.ecc.) quando prendevo un pagamento con carta mi trattenevano una commissione del 4 % .
dico, prendevo, perche' da quando me ne sono accorto non accetto piu le carte di credito ( questi sono molto piu ladri di me) , saro' una testa di ...... ma piuttosto rischio di perdere una vendita...... che sottostare a questo furto.
Lu