STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


GRECIA GRAZIE MILLE (meno male che ci siete voi)



FATE GIRARE L'ARTICOLO, SE LO RITENETE OPPORTUNO, USANDO FACEBOOK (link in alto a sinistra)


E' TEMPO DI GUERRA!!!

La Germania alleata agli Stati Uniti e alla Cina sta cercando di utilizzare la sua posizione dominante in Europa per prendersi non solo la sovranità monetaria ma anche la sovranità politica dei paesi che hanno problemi di debito.

La scusa è quella di voler mantenere dei bilanci sani. In realtà ben sappiamo che gli Stati Uniti sono conciati peggio di alcune nazioni europee e che i Tedeschi devono il loro benessere alla capacità di SFRUTTARE LA LORO POSIZIONE DOMINANTE nell'area Euro (nonchè agli interessi mostruosi che le banche tedesche incassano dal debito sovrano dei paesi PIIGS, che per pagare tali interessi devono SOTTOPORSI A SCHIAVITU')

Gli americani, a loro volta, sfruttano la debolezza dell'Euro per attirare capitali (ULTIMA GRANDE OCCASIONE PER LIBERARSI DI DOLLARI PER I CINESI, PRIMA DEL CROLLO FINALE DELLA DIVISA USA FRA 12 - 24 MESI)

Chi non riesce ad avere bilanci sani per evitare di uscire dall'euro deve cedere il controllo delle decisioni politiche all'Europa.
Su questa basi l'Europa NON ESISTE E NON DEVE ESISTERE. Ma se nessuno si lamenta il giocatore che alza la voce ottiene quello che vuole.

MA IN REALTA' LA GERMANIA HA TUTTO DA PERDERE DAL DEFAULT DELLA GRECIA O DI ALTRI PAESI, IN QUANTO LE BANCHE TEDESCHE DETENGONO 520 MILIARDI DI TITOLI DEI PAESI PIGS (senza contare quelli italiani). Il default loro equivale al default della Germania.

QUINDI , SE I GRECI ACCETTASSERO PASSIVAMENTE LA VOLONTA' DEI TEDESCHI SAREBBERO PERDUTI .
SE INVECE COMBATTONO E FANNO UNA RIVOLTA POPOLARE, OBBLIGANO I TEDESCHI A CORRERE AI RIPARI.
QUESTA E' UNA GUERRA E LA STRATEGIA MIGLIORE OTTERRA' ENORMI BENEFICI!!!

Perchè un popolo dovrebbe perdere la sua sovranità? quali sono i benefici di un europa tedesca? Cosa farebbe la Germania del popolo greco? Semplice, COMANDEREBBE, IMPORREBBE SACRIFICI, IMPORREBBE LE SUE AZIENDE, I SUOI PRODOTTI...e difficilmente rilancerebbe l'economia e lo spirito di libertà delle persone.

Un conto era il concetto di Europa unita, un conto quello di un Europa tedesca.

MEGLIO SAREBBE PER LA GRECIA NON PAGARE IL DEBITO....COME FECERO MOOLTI PROPRIETARI DI CASE CON DEBITI SUBPRIME...PIUTTOSTO CHE VIVERE SCHIAVI DEL DEBITO....E INCAPACI DI RIPAGARLO.....presero le chiavi e restituirono una casa senza valore alle banche...facendo crollare il sistema.

I greci tornerebbero forse indietro di 60 anni? E che cavolo di problema sarebbe? Recupererebbero la voglia di rimboccarsi le maniche, la voglia di crescere e di creare le basi per una propria dignità. Ritornerebbe il tempo DI ATENE LA GRANDE, CI SAREBBE SPAZIO PER RILANCIARE IL CONCETTO DI VERA DEMOCRAZIA E DI AUTONOMIA MONETARIA E POLITICA.

Certo, i sacrifici sarebbero grandi ma SPESSO LE SCELTE VINCENTI SONO QUELLE PIU' SCOMODE. Anche perchè il ricatto a cui devono sottostare è molto pesante con tante incognite sul futuro.

IRLANDA, SPAGNA, PORTOGALLO, ITALIA, MOLTI PAESI DELL'EST... sono sulla stessa strada...(solo un po' in ritardo, in quanto hanno un po' piu' di risparmio privato e un po' piu' di tesuto produttivo - ma il debito accumulato e la non RIPRESA porta alle stesse criticità vissute dai greci - solo con un po' di ritardo)

LA SOLUZIONE:
1) I creditori (che hanno commesso un azzardo quando hanno prestato soldi) devono accetare una rinegoziazione del debito (accontendandosi di un 70% di quello che hanno investito) così come è toccato ai sottoscrittori di obbligazioni ARGENTINE. Vale infatti lo stesso principio.
2) L'europa deve emettere un debito UNICO e le risorse raccolte devono essere divise in maniera equa fra i vari paesi legandole a dei parametri predefiniti e non soggete al controllo tedesco. A quel punto NESSUN AIUTO ALLA GRECIA VERREBBE CHIESTO AI SINGOLI PAESI EUROPEI....(evitando che i singoli paesi PIIGS debbano a loro volta aumentare il debito sovrano soffrendo il differenziale di tasso con la Germania e quindi accelerando il loro processo di corsa verso il baratro)
3) Il popolo greco solo a quel punto dovrà accettare sacrifici (i sacrifici devono essere equamente divisi....anche le banche devono pagare e se non riescono a pagare..devono essere nazionalizzate o devono fallire ...come sarebbe dovuto accadere a Marzo 2009)


SE QUESTO NON DOVESSE ACCADERE....I PIIGS DOVREBBERO INSORGERE TUTTI INSIEME E METTERE SOTTO PRESSIONE (RICATTANDO) I TEDESCHI....A QUEL PUNTO LA LORO ECONOMIA SAREBBE QUELLA PIU' A RISCHIO, IN QUANTO LA GERMANIA VERREBBE MESSA IN UN ANGOLO.

Così come gli americani fanno con i grandi creditori cinesi. Il debitore detta le regole al creditore. Questo lo possono fare perchè la fortuna della cina (per ora) è legata al debito degli Usa.
La Germania, gettando merda su un solo paese piccolo (e appositamente mai menzionando il paese debitore piu' grande, ovvero l'Italia), è in posizione di forza GIOCANDO SUL RICATTO NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI DEBITORI PERIFERICI.

Ma se tutti i debitori periferici (PIIGS) si unissero....LA GERMANIA DOVREBBE ARRENDERSI.

La Merkel sta giocando una partita con il fuoco....a tirar troppo la corda...i debitori HANNO IL DOVERE DI COALIZZARSI e di ribellarsi....gettando il panico nelle braccia dei tedeschi...che vedrebbero il valore in borsa delle banche tedesche crollare dell'80%

PURTROPPO I GOVERNANTI DEI PIIGS SONO DIVISI FRA DI LORO E INCAPACI DI COALIZZARSI.

SPERIAMO CHE I GRECI RESISTANO E FACCIANO DA LEVA PER CAMBIARE IL MONDO.

Davide (grecia) potrebbe vincere contro Golia (germania)

----------------------

INTANTO IERI NEW YORK NON HA CHIUSO MOLTO BENE E L'ASIA STAMATTINA E' TUTTA IN ROSSO.
Attenzione con gli short, in caso di discese importanti questa mattina in Italia (area 19.800 ...porterei a casa i profitti se fossi short, e comunque non mi azzarderei ad aprire posizioni al ribasso....un rimbalzo potrebbe essere nell'aria)
Rimane ovvio che notizie particolarmente negative inaspettate oggi potrebbero far rompere i supporti e spaventare ancor di piu' gli investitori.

Dal lato cambio euro - dollaro a tenuta dell'area 1,2780-1,28 permetterebbe una risalita verso 1,299 che coinciderebbe ad un rimbalzo dell'equity. Viceversa ...se anche il cambio rompesse gli argini ...beh allora la discesa potrebbe essere molto piu' profonda anche per gli indici europei.
Share/Bookmark

29 commenti:

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con la tua ipotesi di accordo USA - Germania - Cina. gli USA non sono più nelle condizioni di controllare tutto il pianeta. Però stanno giocando una partita al limite... per portare a termine questo accordo i PIGS dovranno accettare le condizioni e cedere la loro sovranità alla germania. Ma, xkè c'è sempre un ma, non è un finale scontato. Per quanto riguarda l'italia, sono convinto che non verrà permesso un attacco speculativo....anche perkè a Noi non è concesso andare oltre le manifestazioni di piazza....

Davide

Anonimo ha detto...

Premetto che i tedeschi non mi stanno particolarmente simpatici ( anche perchè mio povero padre è stato in un campo di concentramento ),devo pero' riconoscere che sono un popolo rigoroso che ha una gestione finanziaria statale e privata vituosa ( non le loro banche) per cui mi sembra normale il loro comportamento nei confronti di paesi ' cicale ' .....Non me la prenderei con loro ma con chi crea debito , con chi ruba, chi esporta capitali di dubbia provenienza..... Il mondo non puo' andare avanti con gente-paesi che fanno debiti ,per un poco di tempo pagano interessi e poi cercano concordato al 70 %. Gli americani sono un bruttissimo esempio ..... In Italia per fortuna che abbiamo un tedeschino come Tremonti che pero' dovrebbe diventare un tedescone per evitare di soffrire in futuro ai livelli dei greci. Buona giornata. Carlo

Anonimo ha detto...

Caro Paolo, non penso sia stato giusto vivere al di sopra delle proprie possibilità e alle spalle di altri che invece lavorano.
Se gli italiani e i loro colleghi dei piigs hanno vissuto in questo modo... che ne paghino le conseguenze.
Meglio essere schiavi di chi lavora che schiavi di chi ruba.

germania UBER ALLES

Anonimo ha detto...

Concordo: il dollaro seppure sia una fetecchia sta costruendo un enorme testa e spalle ribassista (per l'euro) che verrebbe completato più o meno sotto i minimi di stamattina e con obiettivi verso la parità. Se proprio l'euro non è alla frutta dubito che un livello così significativo venga rotto con un mercato in ipervenduto di breve,e anche se venisse rotto potrebbe essere una trappola per tirare dentro un po di gente per far chiudere le posizioni in caso di rimbalzo. Quindi se rimbalza l'euro le borse PIIGS è difficile che scendano.
Pietro64 prom. fin.

Anonimo ha detto...

Bell'articolo.
Condivido al 100%.
Un unica precisazione: l'Argentina dopo il default riconobbe ai creditori non il 70% del dovuto, ma il 30%!....( e oggi tra l'altro sono ancora quì ad elemosinare al FMI per poter rientrare nell'ambitissimo "circuito" degli assistiti da cui ovviamente erano stati cacciati per rappresaglia dopo il default). La Grecia, se rimarrà la sola a togliersi da questo gioco infernale, non farà certo crollare il sistema ma piuttosto diventerà una copia del caso argentino e quindi alla prossima prima crisi tornerà col cappello in mano a supplicare di poter rientrare nel club dei poveri dannati.... Forza Grecia, ma soprattutto forza a tutti quei pseudo-paesucoli, Italia compresa, che trovino il coraggio di sganciarsi dall'attuale sistema finanziario luciferino (Banche centrali, FMI, ecc.ecc.) e rifondarne uno sano ed onesto e che propenda sinceramente al bene pubblico di tutti i cittadini. Ma è come per una formica sollevare un tombino di ghisa.... Speriamo in bene.
Saluti.


A.P.

antonio ha detto...

OTTIMO

Anonimo ha detto...

in grecia la crisi è dovuta al precedente governo di destra che ha esagerato nelle truffe ,sono mariuoli
come noi italiani.
I tedeschi sono persone per loro fortuna molto più oneste e serie.
I greci devono farsi restituire i soldi dai loro connazionali ladri,
con un semplice sequestro dei beni come quelli riservati ai delinquenti.

Anonimo ha detto...

Caro dott. Barrai le chiedo se l'emissione di bond europei (cioè congiuntamente di tutti i paesi dell'area EURO) non potrebbe essere una soluzione al problema del refinanziamento del debito sovrano dei paesi EURO. Certo avrebbe dei tassi di interesse superiori all'attuale BUND ma non credo di molto considerando la Germania lo stato egemone sia economicamente che demograficamente degli stati Euro e permetterebbe agli stati più deboli di rifinanziarsi ad interessi sostenibili. In qualche anno la gran parte del debito pubblico delle nazioni EURO sarebbe coperto da bond EURO, ciò unito ad una politica fiscale più seria darebbe tempo ai paesi Euro più deboli di stabilizzarsi. Migliorerebbe la stabilità della moneta, imporrebbe sacrifici sia ai paesi deboli che dovrebbero migliorare lo stato delle finanze sia ai paesi forti che coprirebbero il loro debito a interessi più elevati, senza però rischiare il default o l'espulsione di un paese dall'EURO con ripercussioni pesanti su tutti i paesi della zona EURO.
Cordialmente.
Enzo

Anonimo ha detto...

concordo ....
W le sommosse popolari ...

Da qui al 2012 ne vedremo delle belle !!!

Ciao lukitto.

Anonimo ha detto...

Crisi greca, Moody's lancia l'allarme: rischio contagio anche per l'Italia

Anonimo ha detto...

Allora secondo Voi il rapporto dollaro euro deve tornare come un anno fà o anche peggio? perchè io ho parecchi dollari forse mi conviene cambiarli adesso oppure li tengo ancora un pò?
Vi prego di rispondere.

Anonimo ha detto...

cambiate pusher

Anonimo ha detto...

guardate che per l'italia cedere la sovranità a chiunque sarebbe l'ideale

Anonimo ha detto...

IO non voglio essere schiavo di nessuno, se ho vissuto al di sopra delle mie possibilità, l'ho fatto grazie a qualcuno che mi ha indotto a farlo,e che dal mio stato ha tratto solo lauti guadagni, per cui se cado io cadrà pure lui, siamo legati a doppio nodo.



Ciao da Giovanni

lord byron72 ha detto...

anonimo delle 11:56....
anche se li tieni ,ricorda che le divise estere nn hanno scadenza...stai tranquillo

Anonimo ha detto...

Nutro dubbi sui complotti pluto-giudaico-massonico-teutonici.
Ci sono nazioni che per decenni hanno speso (male, anzi malissimo) più di quanto guadagnavano.
Ora che di soldi non ce ne sono più, si è arrivati alla resa dei conti.
Non ci sono alternative: o ci si mette a fare sul serio (riduzione spese, ammodernamento industriale, ricerca)o si va in m+rda.
Ma davvero dott. Barrai crede che la Grecia (o l'Italia), sganciata dall'Europa e dall'euro possa competere economicamente con il BRIC? Un po' di svalutazione dei bei tempi andati ed è tutto risolto? (poi per fare il pieno alla macchina ci vorrà un mutuo)

Andrea

Anonimo ha detto...

Moody's fa sapere che c'è il rischio contagio della crisi greca per le banche di Portogallo,Spagna,Irlanda,Italia e Gran Bretagna.
Ma perchè non racconta mai dei continui fallimenti di banche anche di medie dimensioni che avvengono negli USA ?
Ormai stà diventando sempre più evidente che le agenzie di rating hanno rotto le pa..e!!!
E che non sono più in grado di eseguire il delicato compito che dovrebbero svolgere.

Anonimo ha detto...

non so ai greci,ma a noi italiani l'euro è costato molto,loro protestano per una piccola percentuale di sacrifici.
Vivevamo al di sopra delle nostre possibilità con la lira ,ed ecco la soluzione cambiare l'unità di misura:
1000lire=1euro nella spesa ,
2000lire=1euro nella busta paga.
Bisogna studiare molto per trovare
soluzioni cosi'.

Anonimo ha detto...

A proposito dell'allarme lanciato da Moody's,ormai lo sanno tutti che le banche più esposte verso la Grecia sono quelle francesi e tedesche.
Fineco dichiara che la banca italiana più esposta,Intesa,su un portafoglio di 55 miliardi di titoli di stato ne ha 1 di titoli greci.Giudica la notizia una barzelletta.
Ma i mercati pecoroni ancora danno credito a queste agenzie di rating che hanno dato ottima prova con i casi Enron,Parmalat,Lehman.
Apprendista

Maurizio ha detto...

Concordo (una volta tanto, con te Paolo) sul fatto che la Germania stia cercando di aumentare sempre di più il suo potere sul resto dell'Europa e che gli altri Paesi devono darle un segnale univoco che gli impedisca di raggiungere l'obiettivo. Però non dobbiamo dimenticare che certi Paesi (Italia compresa per il pregresso) devono pagare per gli errori commessi in passato e quando dico Paesi intendo il popolo che non può scaricare le responsabilità solo sui politici che lui stesso ha votato.

Anonimo ha detto...

morale: il mondo è dei furbi ...?

mah

Anonimo ha detto...

Ciao Paolo, se mi permetti vorrei sollevare una questione...
Le agenzie di Rating!
le varie Moody's, Standard&Poor's sono tutte "made in USA",,,sono loro che ora danno il via alla speculazione al ribasso degli Hegde Funds, provocando immediatamente il crollo delle quotazioni e delle borse!un attimo prima vendono "di brutto", poi subito dopo l'Agenzia declassa il rating, il titolo crolla e il fondo ricompra, facendo guadagni
altissimi!!!

Anonimo ha detto...

rispondo ad anonimo delle 10.09
a me stanno antipatici gli americani.
mio nonno è stato in un campo di concentramento americano. Aveva il torto di essere italiano e quindi pensavano fosse fascista come gli italiani.
Non era fascista. Ma è stato richiuso 7 mesi in quel campo di concentramento.

anonimo anti-americano

beppe ha detto...

il dollaro rimane a 1,20-1.30 per i prossimi 2 anni.
Sotto 1 contro 1 non ci tornerà mai e poi mai nei secoli dei secoli amen

Anonimo ha detto...

è giusto che tutto vada in malora....chi non possiede nulla non ha niente da perdere....chi ha tanto se ne frega....e nel mezzo ci stanno i fessi che hanno investito consigliati dai bancari improvvisatisi consulenti finanziari.....ben vi sta! chi troppo vuole ......

Anonimo ha detto...

Bello questo articolo, bello anche questo pensiero....

http://santaruina.splinder.com/post/22678854#comment

Katermeister

Anonimo ha detto...

Articolo molto interessante.
Non hai menzionato una soluzione traumatica,forse poco elegante,ma estremamente efficace.
Dichiarare default,rimborsare con scadenze ben determinate solo il debito nelle mani dei cittadini italiani (credo il 30%)e sul restante aspettare le mosse dei debitori esteri,che pur di recuperare qualcosa, farebbero la fila come tanti questuanti per rinegoziare.
E ripartire,con programmi seri,liberi da vincoli che hanno fatto gli interessi solo dei tedeschi e dei francesi.
Non è fattibile rimanere in una societa in cui gli azionisti di maggioranza,forti del potere econimico, ti massacrano e ti impongono regole a loro esclusivo vantaggio.
Non si tratta di euroscetticismo,si tratta di sopravvivenza.
Non sara bello,non sara onorevole,ma quando hai a che fare con degli squali devi comportarti come loro.

saluti
Federico

Anonimo ha detto...

IN ITALIA DOVREMMO APPLICARE
L'ARTICOLO QUINTO:
CHI HA I SOLDI IN MANO VINCE!!!
BOB

Sincero ha detto...

Paolo con tutto rispetto quello che dici va' bene ma e' impraticabile non puoi chiedere a ricominciare da zero ad una maggioranza di popolo quasi anziani e pensionati , sei fuso?Dopo una vita di lavoro uno si riposa e anche se volessi non ho la salute per farlo.Fai una bella cosa chiedi a Dio di ridarci la gioventu' e sarei ben lieto a ricominciare ma da bello e in salute come ero.Cazzolina! come ti ho detto sono gli sprechi e la corruzione che bisogna eliminare,un risparmio di 160 miliardi all'anno possono cambiare e farci sperare in un futuro migliore ridandoci la fiducia che ci e' stata tolta.Ciao stammi bene e nervi a posto.