STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


VEICOLI COMMERCIALI -CROLLO DELLA QUOTA FIAT.

La Fiat ha registrato un crollo della consegna di veicoli commerciali a novembre -12,95%.

La cosa molto brutta è che in 12 mesi la Fiat, in questo segmento ha perso quote di mercato, passando dal 44,25 % al 39,5%.

Meno male che fra un po' il governo gli darà gli incentivi, cosi' potrò produrre all'estero e chiudere Termini!
per fortuna abbiamo il governo!
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22 commenti:

Anonimo ha detto...

divagazione
http://www.youtube.com/watch?v=DosKzyboIWk

Anonimo ha detto...

Sono un cliente FIAT veicoli commerciali. Mai più FIAT.
SCUDO passo lunco acquistato a Marzo 2007, 45.000 Km e a Novembre di quest'anno, a garanzia scaduta da 6 mesi, ho dovuto sostituire la pompa del servosterzo € 1.500 compreso di manodopera. La Fiat non ha nemmeno ritenuto possibile venirmi incontro di una parte del danno e che sia chiaro, il mezzo è praticamente nuovo e il suo valore di acquisto era di 25.000 € optional inclusi. Che schifo!!!

ExTrEmE ha detto...

Io sono un cliente (ma posso già dire EX) di Fiat con una alfa 147. Non darò mai più un euro per acquistare qualsivoglia veicolo del gruppo. Pessima esperienza. Auto di 3 anni tenuta come un figlio che cigola e ruomoreggia come una di 15 (45.000km). Il declino è cio' che più si merita Fiat e chi vi lavora (perchè si, è colpa anche di chi ci lavora per alcuni aspetti).

Dal punto di vista economico credo che il governo inteso come attuale sia da additare per aiuti alla fiat MOLTO meno dei passati governi.
Mia convinzione personale, se non fosse stato per aiuti di certi governi passati.. probabilmente fiat sarebbe già gambe all'aria.

Anonimo ha detto...

Io non sono contento che una azienda italiana non vada bene.
( e il mio primo FIAT ducato è arrivato a 300.000 Km )..
Ma insistere su Termini senza infrastrutture, nè strade, ne ferrovie, nè ponti...
Non è il governo il problema, ma tutti i governi che si sono succeduti da 40 anni in qua, e NOI che gli abbiamo votati. O forse Prodi e Berlusconi sono scesi in campo per merito dello Spirito Santo?
E' sempre colpa degli altri, ma se abbiamo un politico in famiglia o tra gli amici( basta un sempice assessore ), non gli rompiamo le scatole, per spronarlo al bene della collettività, ma ci inchiniamo per avere un qualsiasi
aiuto.
Paolo..TV

Anonimo ha detto...

finalmente qualcuno si accorge che i tanto decantati Agnelli hanno solo succhiato soldi dai cittadini e se li sono messi in tasca, mentre il tanto vituperato B. non solo non ne chiede, ma paga centinaia di migliaia di stipendi e dà un servizio a tutti.
Meditate......

fabrizio da torino ha detto...

anonimo delle 15.05 ,sai che differenza c'è tra essere un potere forte in italia e dettare legge al governo e essere al governo e dettare le leggi per se e per i propri gruppi??? NESSUNAAAAAA!!!!! hai ragione c'è da meditare ,fallo ance tu pero' cortesemente..
fabrizio da torino

The lone investor ha detto...

Io sono possessore di Alfa 147 e dopo quasi 6 anni di vita e 150.000 kilometri percorsi non ho mai avuto nessuna avaria (tranne qualche lampadina bruciata).

Inutile dire che la mia prossima vettura sarà sempre una raggiante Alfa Romeo!

Stesso discorso per mio fratello. Alfa147 a benzina di 9 anni (soli 90.000 km) e mai nessun problema!

Anonimo ha detto...

Siamo nelle mani sbagliate da moltissimo tempo, Bisognerebbe aiutare le PMI in Italia, non gente che pensa solo a salvarsi il didietro producendo all'estero. Grazie per il blog Diego

Anonimo ha detto...

All'anonimo delle 15.05, parli seriamente o dici per scherzo? Il tuo Berlusca si è fatto la piattaforma digitale con i soldi dei contribuenti, e poi ti fa pagare la tesserina del merdaset premium!

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo delle 15.05,

hai ragione quando dici di Agnelli che ha succhiato e tanto anche.
B. ha fatto la stessa cosa solo in maniera differente. Informati e leggi prima di dire certe cose.
Forse siamo in tanti a dover meditare.

MB

Anonimo ha detto...

Perfino il Duce ha abbassato le brache davanti agli Agnelli!

Io personalmente mi trovo bene con le auto costruite in giappone. Non le giap costruite in Europa. Ma quelle importate. Mai avuto un problema in 15 anni. Mai!

Egidio

Anonimo ha detto...

L'Italia è uno Stato feudale, non una democrazia. E' il superamento della democrazia. Il capitale applicato al Medio Evo. I partiti regnanti hanno occupato il Parlamento e nominano direttamente i loro dipendenti, i loro amici, i famigliari, le amanti. C'è la moglie di Fassino del Pdmenoelle che è eletta da 7 legislature, dai tempi di Reagan e del Muro di Berlino. Ci sono gli avvocati di Berlusconi che fanno una legge su misura ogni volta che ha un processo. Esistono due partiti regnanti, il Pdl e il Pdmenoelle. Si sono spartiti il Parlamento. Il Parlamento è un utile strumento in mano al Governo Regnante che lo usa, insieme all'Opposizione Silente, per assegnare le risorse dello Stato ai Vassalli: autostrade, frequenze televisive, acqua, energia, territorio.
Le risorse dei cittadini sono date in concessione per decenni ai vassalli amici che garantiscono così il controllo economico del Paese. "Il feudatario o vassallo non era il proprietario della terra, ma solo un usufruttuario che riceveva beni e protezione da un potente in cambio della sottomissione e di un giuramento vassallatico di fedeltà" (*).
I Vassalli italiani sono riuniti in una confederazione detta Confindustria, la Confederazione dei Vassalli di Stato. Ad esempio, il vassallo Benetton ha in concessione le autostrade, già pagate da generazioni di italiani, e chiede il pizzo al casello. I vassalli riuniti nella Hera, azienda multiutility, hanno invece lo sfruttamento dell'acqua.
Può capitare che il vassallo diventi un successore al trono. E' il caso di Berlusconi al quale il socialista regnante Craxi, ladro e latitante, regalò le concessioni televisive. Grazie all'informazione e ai soldi della raccolta pubblicitaria, il vassallo Berlusconi divenne presidente del Consiglio. In seguito, D'Alema, nel suo breve (ma non abbastanza) regno, promulgò una legge ad hoc per consentire a Berlusconi di pagare solo l'uno per cento dei ricavi allo Stato per le frequenze di tre reti televisive nazionali. D'Alema, quello che è stato trombato come mister PESC per fortuna dell'Europa, andò oltre il concetto di concessione con le donazioni di Stato. Nel 2000 donò a Colaninno e Gnutti, definiti "capitani coraggiosi", Telecom Italia, la più grande azienda del Paese, spolpata in seguito da Tronchetti Provera. La donazione avvenne con l'acquisto a debito. Colaninno indebitò Telecom e con i soldi del debito la comprò con l'assenso del governo regnante. Telecom Italia è ora tra le aziende telefoniche più indebitate del mondo in attesa di finire in bocca a Telefonica, e l'Italia la nazione più arretrata d'Europa per la diffusione della banda larga. Un'altra grande donazione ai vassalli avvenne per Alitalia. Berlusconi la divise in due parti: una good company e una bad company. La good company finì ai soliti noti della Confindustria dei Vassalli, tra cui i sempiterni Colaninno e Tronchetti, la bad company, con tutti i debiti, rimase a carico dei contribuenti.
I Partiti Regnanti governano con favori, concessioni, donazioni e aiuti di Stato come avviene per la Fiat, il feudatario di Torino, ma anche attraverso Grandi Opere Inutili pagate dai contribuenti, come il Ponte di Messina, la Tav in Val di Susa, le centrali nucleari, gli inceneritori, i rigassificatori, tutte opere realizzate dai Vassalli di Confindustria, Marcegaglia, Ligresti, Romiti, Caltagirone. Le donazioni avvengono inoltre con l'utilizzo delle risorse della Comunità Europea date a vassalli regionali collegati con le mafie senza alcun controllo sulla loro destinazione. I soldi per i depuratori e per le nuove imprese si trasformano in tangenti e le tangenti in voti. L'Italia feudale è per questo prima assoluta per truffe ai danni della Comunità Europea. I partiti regnanti trasformano le risorse dello Stato (nostre) in regalie e la democrazia in una barzelletta. Gli italiani sono i nuovi servi della gleba. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?).Noi neppure.

(*) da Wikipedia, "Feudatario"

Dal blog di Grillo

Anonimo ha detto...

Punto 1.2 2001: 100.000 Km: MAI visto un meccanico. Benzina (poco), olio, gomme e pastiglie freni.
Palio TD 1700 1998: 220.000 Km in 10 anni: manutenzione ordinaria. Venduta con la frizione e la marmitta originale: e' ancora in giro adesso.
Non credo si possa generalizzare.

Adriano

Anonimo ha detto...

perchè tanti problemi sull'uno o sull'altro? nessuno è obbligato a comprare un'auto, si può scegliere la marca che si vuole, nessuno è obbligato ad avere la televisione, nessuno è obbligato a comprare tessere premium o sky

ci vuole così poco a non far guadagnare chi ci è antipatico.....

p.s. solo una precisazione: chi ha una tv e vuole guardare i canali mediaset, può farlo gratis
il canone lo prende lo stato

Anonimo ha detto...

Ehm,scusate...ma attualmente QUALSIASI AUTOMOBILE AL MONDO è in grado di raggiungere 150000 km se benzina o 220000 km se diesel. Anche la Lada o la Tata...

Anonimo ha detto...

Quoto Adriano @16.09.
Inoltre:
all' Anonimo 15:05
"...mentre il tanto vituperato B. non solo non ne chiede, ma paga centinaia di migliaia di stipendi ..."
Non e' che ti sei sbagliato con gli zeri? Controlla un po'.
http://www.mediaset.it/investor/documenti/ecofin_it.shtml.

Suerte!

Anonimo ha detto...

Vado un attimo fuori tema... Paolo ci avevi azzeccato! Guarda chi si propone di aiutare Mondadori... :)

http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Lodo-Mondadori-Passera-Lavoriamo-fideiussione/09-12-2009/1-A_000066617.shtml

Saluti e buon lavoro

Luke

ExTrEmE ha detto...

@ anonimo 15.31 : scusa ma.. caz*o stai a di'?! Il digitale terrestre non se lo è inventato il berlusca. E' un passaggio che sta avvenendo in tutto il mondo (africa compresa) e che già vari paesi hanno completato. Mediaset ha fatto la sua piattaforma a pagamento? Ok.. è una tv commerciale, cosa c'è di male? Nessuno ci obbliga a vedere i PayPerView. Berlusconi o non berlusconi il dvb-t sarebbe stato un passaggio fatto comunque e con le stesse modalità. Il resto sono le solite storie.

@ Adriano: è vero che non bisogna generalizzare, ma è pur vero che di tutte le 147 dove son salito (auto di cortesia comprese.. varie volte) non ce n'era una a modo. La Gpunto dei miei genitori problemi grossi nessuno ma assemblaggi e materiali penosi. Y della mia ragazza.. 5 anni e dai rumori pare ne abbia 10. GPunto dei suoceri problemi al clima, assemblaggi penosi come sopra. Stilo del fratello della mia ragazza.. rumori dalle sospensioni , pulsanti che si sfgliano, maniglie che si sciolgono!
Dai.. a tutto c'è un limite. Un'esemplare sfigato va bene.. ma ad un certo punto si supera il limite, veramente!

Anonimo ha detto...

notizia della settimana scorsa: fiat richiama 500.000 grande punto per problemi al piantone dello sterzo.
proprio un anno fa un mio amico, sulla sua grande punto, è andato dritto in una curva perchè lo sterzo si era bloccato!

il problema sta che le case costruttrici vogliono risparmiare, alleggeriscono ovunque, anche sulla sicurezza..e così, se ti va bene puoi raccontarlo altrimenti..

saluti

giaki

Anonimo ha detto...

Certo, mezzo milione di Punto:
solo la scorsa settimana Toyota ha comunicato il richiamo di unmilionetrecentomila veicoli per SOSTITUIRE il pedale dell'acceleratore che resta incastrato col tappetino!
Toyota: il massimo della qualita'.
Provate a dare un'occhiata alle campagne di richiamo:
http://www.sicurauto.it/richiami/index.php
Ce n'e' per tutti... incluse certe tanto decantate tedesche.
P.S.: nell'ultimo bollettino c'e' pure la RollSRoice...

Anonimo ha detto...

Io assolutamente non posso che difendere la mia mitica 147 diesel...in carro armato

ExTrEmE ha detto...

vce n'è per tutti, verissimo. Motocicli compresi.
Guardati l'albo ufficiale dei richiami del ministero dei trasporti: http://www.trasporti.gov.it/page/NuovoSito/site.php?p=albric

Scoprirai che Alfa Romeo ha 27 campagne di richiamo, Fiat 137, Lancia 25. Totale 189 richiami. A cui andrebbero aggiunti Ferrari e Maserati(28) e Iveco(75)
Gruppo VW per esempio sono 75 richiami (Audi+VW+VW Vic+Seat+Skoda). Meno della metà.

Traete voi le conclusioni..

(P.S.: Toyota di campagne di richiamo ne ha fatte 29..)