STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


SVIZZERA BATTE ITALIA 1 A 0


La Svizzera, invece di rompere le palle lamentandosi....tiri fuori l'elenco di tutti gli esponenti del governo ITALIANO E TUTTI I PRINCIPALI IMPRENDITORI DEL PAESE CON I CONTI IN SVIZZERA, MAGARI A PARTIRE DALLA ARNER BANK!

E POI SI CHE CI DIVERTIAMO!

ZURIGO (Reuters) - La Svizzera, contrariata dai raid delle autorità italiane in filiali di banche svizzere, ha reagito bloccando i colloqui in corso su un accordo sulla doppia tassazione. Lo ha detto il ministro delle Finanze svizzero Hans-Rudolf Merz.
"L'accordo (sulle tasse) era pronto per essere ratificato da parte nostra", ha detto Merz "Ma ora le trattative saranno sospese sino a nuovo ordine".

Merz ha detto che i raid della polizia hanno "criminalizzato" il sistema legale svizzero. Le autorità della città di Chiasso sulla frontiera con l'Italia hanno chiesto ai cittadini svizzeri di riferire di ogni sospetto sconfinamento di agenti italiani che si occupano di tasse.

MOLTI SONO GLI ESPERTI CHE RITENGONO CHE LA DURA MOSSA DELL'ITALIA POSSA ESSERE CONTROPRODUCENTE.
ALCUNI RISPARMIATORI POTREBBERO TEMERE RITORSIONI SE RIMPATRIANO I SOLDI IN UN PAESE DOVE LA CERTEZZA DEL DIRITTO E LA DEBOLEZZA DEI CONTI PUBBLICI MINA LA SALVAGUARDIA DEI LORO RISPARMI.
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4 commenti:

Anonimo ha detto...

Per come la vedo io si tratta di una manovra virtuosa ma con pesanti vizzi .
Nei prossimi giorni vedremo se la classe dirigente ha le palle di portare avanti la cosa

Anonimo ha detto...

Visto che il riferimento alla Arner Bank citato nell'articolo potrebbe risultare un pò criptico ai più, posto questo articolo per rendere un pò più chiaro il concetto...

Adesso capite in che razza di casino si sta cacciando il governo italiano, mettersi contro gli svizzeri a rischio che questi buttino in strada i cadaveri celati per anni negli armadi...

Devono proprio fargli comodo questi soldi dello scudo fiscale, eh?

Elianto

Da: http://ellieglialtri.wordpress.com/2009/07/11/arner-bankla-banca-del-cavaliere/

Arner Bank:la banca del Cavaliere


Luci ed ombre sulla “Arner-Berlusconi Bank”, spunta un’inchiesta per riciclaggio. Gli uffici milanesi della banca sono stati perquisiti lo scorso 12 giugno dai militari della Guardia di Finanza. L’obiettivo delle indagini era di accertare la provenienza del denaro utilizzato in una decina di operazioni e verificare il destinatario delle somme.

L’Espresso, nel suo articolo, si sofferma sull’inchiesta per riciclaggio e parla di una decina di conti e società off shore di cui, secondo i rilievi degli ispettori della Banca d’Italia, non sarebbe possibile individuare il reale beneficiario. “È un terreno minato per definizione – scrive il giornale – ma la vicenda rischia di trasformarsi in un caso politico. Perché la Arner da circa 15 anni è la banca di famiglia di Silvio Berlusconi. È l’approdo sicuro di innumerevoli operazioni fiduciarie. La cassaforte in cui viene amministrata una parte del patrimonio dell’uomo più ricco e potente d’Italia”. L’inchiesta giornalistica fa notare come la Arner Bank “offra riservatezza assoluta e rifugi esentasse” e ricorda come la “storia di questo istituto corre parallela a quella della Fininvest e si incrocia fatalmente con le inchieste giudiziarie che hanno messo a nudo il versante off shore dell’impero di Berlusconi”. L’articolo tira in ballo anche Paolo del Bue, uno dei fondatori della Arner di Lugano. Di origini romane, ma svizzero d’adozione, Del Bue – secondo l’inchiesta giornalistica – avrebbe gestito “i conti di due cassaforti off shore chiamate Century One e Universal one”, e che “facevano capo non ai manager Fininvest, ma direttamente a Silvio Berlusconi”. “A gestire i conti esteri di quelle due società così delicate era proprio Del Bue” scrive l’Espresso. “Grazie ai ‘poteri di firma’ da lui ottenuti il 21 e 28 giugno 1991 – aggiunge la rivista – Del Bue ritira ’sempre in contanti’, nei successivi tre anni, ben 72 miliardi di lire dal conto svizzero di Century One e altri 32 da quello di Universal One”. L’entità dei prelievi, secondo i giudici del caso Mills, “è assolutamente indicativa dello strettissimo rapporto di fiducia” tra Berlusconi e Del Bue, che non si limita a fare il banchiere, ma agisce come un tesoriere occulto del presidente del Consiglio italiano”. È il settimanale L’Espresso a puntare questa volta i riflettori sulla Banca Arner. O meglio su quella che viene definita la “Berlusconi Bank”, dato che la Arner Bank da 15 anni è la banca di famiglia di Silvio Berlusconi. Gli uffici della banca svizzera che si trovano in Corso Venezia a Milano, sfoggerebbero – stando a quanto scrive il settimanale italiano – “un lusso inconsueto anche per una griffe della finanza elvetica”.

Anonimo ha detto...

La Valtellina confina con la Svizzera dite che Tremonti non ci sia mai andato? Non in ferie ma per affari...

Anonimo ha detto...

all'anonimo delle 10.25....bell'articolo, peccato che proviene dall'espresso del de maledetti(espressione coniata dai licenziati della olivetti). egli si arricchisce infamando il prossimo, con orchestrate campagne dei suoi giornali, e poi gli prende le aziende gratis come ha fatto con bagnasco (europrogramme) ed altri. voleva la cirio e quant'altro sempre a gratis dallo stato ed il suo amico prodi gliela voleva dare. la feccia dell'italia. continui pure a leggerlo, a credergli ed a sognare....