Mercato libero....oramai non ci crede nessuno!
La massa monetaria m3 nell'Eurozona è rimasta costante in novembre, dopo il +12,3% di ottobre. Lo ha reso noto la Bce: la media dei tre mesi a tutto novembre è salita a
+11,9% da +11,7 di agosto.
L'aumento della massa monetaria è sempre più preoccupante. la liquidità abbonda ma non fra le banche. Se la massa monetaria aumenta il potere d'acquisto diminuisce...ricordatevelo.
Il listino italiano è stato salvato da Enel Eni e Terna. Tutti titoli monopolistici. Poveri consumatori, sempre più tartassati dai monopoli dello stato mascherati da imprese competitive....che tristezza e che povertà...
A proposito di Terna....non è certo merito del management il rialzo di borsa ma solo da un aumento delle tariffe molto più alto dell'inflazione a tutto danno dei consumatori. L'aumento delle tariffe è stato deciso dal governo, che così ha regalato ai consumatori un'altra tassa. Più utili a un'impresa e meno soldi in tasca ai contribuenti. Il tutto in un regime di assoluto monopolio dove il consumatore è costretto a pagare e ad impoverirsi. Che ridere il mercato libero!
Le poste Italiane sono pronte alla borsa? Secondo Sarmi Si....dopo aver raddoppiato i prezzi dei francobolli (in regime di monopolio) di offrire sul conto corrente postale interessi molto più bassi di un bot, di offrire buoni postali con rendimenti da fame e dopo aver spinto sulla vendita di prodotti del risparmio gestito complessi e molto cari (con rendimenti finali poveri poveri) l'azienda Poste è pronta ad offrire le sue azioni allo stesso parco buoi che ha contribuito ad impoverire. Scandaloso...ma nessuno dice nulla... Ieri Sarmi ha affermato che le Poste valgono 15 miliardi di Euro...certo dopo aver dissanguato i consumatori...un'altra tassa pagata allo stato! Che ridere il mercato libero!
I treni, se non vi siete accorti, hanno aumetato pesantemente i prezzi dei biglietti, tanto che ora per andare a Roma probabilmente due persone preferiscono usare l'automobile! Fra un po' l'azienda Treni Italia andrà in utile? Poi magari si quoterà seguendo il pessimo esempio di Poste Italiane. Che ridere il mercato libero!
Non dimentichiamoci di Atlantia, se vogliamo andare a Napoli da Milano siamo obbligati a pagare il biglietto autostradale. Eppure l'impresa è in mano ai privati! Le regole per i prezzi del biglietto sono regolati da un contratto con lo stato. Da quando Benetton ha rilevato le Autostrade dallo stato il tiotolo si è quadruplicato in borsa, senza contare gli alti dividendi incassati. Il tutto grazie a tariffe sempre più alte. Scandaloso, poi, il nuovo accordo di dicembre raggiunto dal governo con la famiglia Benetton. Utili assicurati per i prossimi 20 anni. Il tutto mentre molte aziende che lottano nell'arena del Libero mercato vengono soffocate dalla concorrenza.
I monopoli ringraziano e i consumatori non si lamentano. Il massimo per il Mercato Libero...
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