STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


TORNANO LE PRIVATIZZAZIONI : POSTE ITALIANE....LETTERA A UNA SOCIETA' MAI DI SUCCESSO..

Poste Italiane ha fissato la forchetta di prezzo indicativa dell'offerta pubblica di vendita a 6-7,5 euro per azione, un range che attribuisce all'intera società un valore tra i 7,8 e 9,8 miliardi di euro, con lo Stato che si prepara così a incassare fino a 3,7 miliardi da destinare alla riduzione del debito.

PER MERCATO LIBERO IL PREZZO MASSIMO A CUI SI PUO' ACQUISTARE QUESTO TITOLO E' 6 EURO.
La societa' fa schifo, è gestita male..banco posta e' una chiavica e i servizi postali non servono a nulla....Ma a 6 euro ..con i mercati al rialzo..puo' essere comprata...
E' ovvio che le speculazioni e i rumours dei prossimi mesi...senza contare un possibile take over da parte delle poste tedesche...potrebbero far salire il titolo..ma state tranquilli..se sara' cosi'....tutto il listino ne avra' beneficio
In quella che è la più grande privatizzazione degli ultimi anni, il ministero dell'Economia ha annunciato che metterà in vendita 453 milioni di azioni, corrispondenti al 34,7% del capitale sociale di Poste. E' inoltre prevista una greenshoe, pari al 10% dell'offerta, che potrebbe portare il flottante fino al 38,2% del capitale. A queste condizioni, il Tesoro potrebbe quindi incassare tra i 3 e i 3,7 miliardi circa (inclusa la greenshoe).
Il 30% dell'offerta sarà riservato al pubblico indistinto e ai dipendenti, mentre il restante 70% agli investitori istituzionali.
Per rendere l'Ipo più attraente, il Cda di Poste ha deliberato una generosa politica dei dividendi per gli esercizi 2016 e 2017 con un payout non inferiore all'80%, secondo quanto spiegato in una nota che inoltre annunciava il via libera all'Ipo di Consob.
Sono inoltre previsti una serie di incentivi per il retail. Nel dettaglio, al pubblico indistinto che manterrà il possesso delle azioni per dodici mesi sarà assegnata una azione gratuita ogni 20. I dipendenti, a cui saranno garantiti due lotti minimi per un totale di 100 azioni, riceveranno un'azione gratuita ogni dieci possedute se mantenute per dodici mesi. Per i lotti successivi il trattamento sarà lo stesso del pubblico indistinto.
L'Opv partirà lunedì prossimo, il 12 ottobre, e si concluderà il 22 ottobre (per i dipendenti un giorno prima).

SAPPIATE CHE E' PRATICAMENTE IMPOSSIBILE CHE IL PRIMO COLLOCAMENTO IN ITALIA IMPORTANTE..DOPO ANNI..ANDRA' MALE...MA SAPPIATE ANCHE CHE C'E' DI MEGLIO

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5 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh sembra appetibile almeno per un paio d'anni come investimento poi il rischio mercato c'è sempre, non saprei come organizzazione e' vero fa proprio schifo, ma è dello stato.

Anonimo ha detto...

Meglio comprare la Ferrari a Wall strett ...è una super occasione

dividend30 ha detto...

Secondo me sono da evitare sia il carrozzone Poste Italiane, sia l'IPO Ferrari.

Per la seconda, in particolare ci potrebbe essere un upside speculativo nei primi giorni e se le borse continuano il rialzo nelle prossime settimane.

La migliore osservazione che ho letto su Ferrari (in un sito USA) è la seguente:
"And just like the car, investors will have to pay an overpriced premium for this IPO."

dividend30 ha detto...

Scusate se intervengo a proposito di Ferrari, ma se consideriamo la valutazione di 10 miliardi di € e l'utile 2014 di € 265 milioni, siamo ad una valutazione di circa 38 volte gli utili storici. Quasi a livello di una dot.com

Per chi vuole appofondire questo è il link al prospetto depositato presso la SEC
http://www.sec.gov/Archives/edgar/data/1648416/000164841615000004/newbusinessnetherlands.htm#s2050B4C3668A5627A281AB06F1A71926

Anonimo ha detto...

Paolo tu che ne pensi di Ferrari ? Entrare nella ipo o no ?