STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LA BORSETTINA DI CASA NOSTRA!

occupiamoci della borsa di casa nostra e divertiamoci di tanto in tanto a fare una valutazione riprendendo certi prezzi del 2000 quando il nostro indice stava a 50.000 (oggi a 17.500)

FIAT SALE SULLA spinta della fusione americana MA NON SOLO, la Tesla capitalizza oggi 9,6 miliardi di dollari ...di piu' che Fiat e chrisler..qualcuno se ne sta accorgendo..E poi se il modello economico QUANTITATIVO di questi giorni funzionasse...in due o tre anni l'europa RIPRENDE A CRESCERE IN TERMINI DI AUTO VENDUTE (fosse solo per rinnovare un parco macchine spaventosamente vecchio), e la Fiat potrebbe essere pronta a sviluppare nuovi modelli.
Autogrill digerisce la cattiva trimestrale e cerchera' di salire grazie alla quotazione della nuova societa' a Milano. Generali è un titolo con un ottimo management con obiettivi interessanti a tre anni. Nel 2000 con uno stato patrimoniale piu' disastrato il titolo valeva 40 euro..oggi siamo a 14,5

Grafico perMediaset (MS.MI)Mediaset e Montepaschi salgono sui risultati della trimestrale e sull'outlook. Come vedete da grafico, per MEDIASET SIAMO MOLTO LONTANI DAI MASSIMI DEL 2000 QUANDO TOCCO' I 25 EURO..
Per Montepaschi è stato calcolato che il titolo dovrebbe valere 2,5 euro invece che 0,230 per tornare sui massimi (tenuto conto degli aumenti di capitale)

Fondiaria Sai dovrebbe salire a 7 euro per tornare ai massimi di 36 euro di alcuni ani fa (tenuto conto degli aumenti di capitale mostruosi) STA DI FATTO CHE FONDIARIA UNIPOL STANNO MACINANDO UTILI DA BTP E UTILI DA POCHI INCIDENTI STRADALI...E LA GESTIONE CORRENTE E' IN FORTE PROFITTO.
le aziende molto esposte all'estero saranno molto interessanti nel momento in cui l'euro scendera', cosi' come diventeranno interessanti le società immobiliari (ma oggi non è ancora il momento per quest'ultime, attendiamo la svalutazione).
Il mercato azionario presto o tardi trovera' uno stop estivo, ma al momento la liquidita' fa da padrona e fa sembrare le cose piu' brutte...sexi e attraenti, il rischio è di non capire COSA E' VERO E COSA E' FINZIONE.
del resto nessuno oggi è investito in AZIONI se non con una piccola parte del portafoglio. Man mano che la situazione dovesse tranquillizzarsi le persone ricominceranno a investire una quota del capitale in borsa (il movimento potrebbe durare anni)
Ovviamente per far si che questo accada...la crescita economica dovra' essere piu' veloce della crescita del debito mondiale....(nel caso questo non accadesse...si dovra' ridurre il debito confiscando ricchezza, che in realta' è rappresentata da debito se ci pensate bene).
La bolla azionaria del 2000 arrivo' perchè nessuno se la poteva aspettare...nessuno vieta che 15 anni dopo possa ricapitare...BASTA CHE LE BANCHE CENTRALI SI IMPEGNINO...


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7 commenti:

Anonimo ha detto...

Considerazioni condivisibili, specie nella parte che coglie la bassa esposizione all'equity degli investitori internazionali e soprattutto domestici. sulla questione delle valutazioni credo che si sia molto lontani da situazioni di bolla. La borsa più cara, quella americana, quota 22 volte gli utili aggiustati per il ciclo. Quotava 38 voltr gli utili durante la bolla del 2000 e 28 volte gli utili nel 2007. Le borse europee quotano mediamente la metà gli utili aggiustati per il ciclo. I paesi emergenti viaggiano oggi a 11/14 volte gli utili aggiustati. Il Giappone si sta riprendendo solo ora, dopo quasi 30 anni di immobilismo. E questo in una situazione di tassi ai minimi storici e di banche centrali molto proattive. Solo una recessione negli Stati Uniti potrebbe generare un nuovo mercato bearish. Ma la forma della curva dei tassi, molto inclinata e positiva, esclude assolutamente un caso del genere. Insomma, pur con la dovuta cautela, l'equity ha le carte in regola per risultare l'investimento più profittevole nel medio periodo. Saluti, Attilio

Anonimo ha detto...

Manco farlo apposta Alessio Rastani oggi consiglia di buttare giu' il boccone avvelenato della borsa italiana. L'indice sara' un buon consiglio?
Il Fib a 0,382 dal crollo del 2008 e' 24.568 punti, ora siamo a 17.483. Non male ma lo stop loss a 12.000 impegna un buona dose di coraggio se pensiamo alla Slovenia, Spagna o qualche altra sorpresa del piffero

Anonimo ha detto...

A proposito di Alessio Rastani, ecco il commento sull'indice di borsa italiano
http://www.leadingtrader.com/public/hated-stocks/

Anonimo ha detto...

Quindi?
puoi spiegarci meglio il tuo pensiero e la conseguente strategia?
Secondo te il "banana" sale o scende?
Pensi si debba fare trading di breve con stopo stretti,o iniziare a comprare qualcuno dei titoli da te indicati(e altri).

Dall'articolo non sono sicuro di aver compreso il senso

Marco

ML ha detto...

MARCO, LA LIQUIDITA' SCORRE A FIUMI..IL MERCATO AZIONARIO SALE ANCORA.

Anonimo ha detto...

Ma allora Dr. Barrai, se oggi è convinto dell'ulteriore salita degli indici azionari, perchè ha shortato il dow jones in area 14.000?
Cos'è successo nel frattempo ( parliamo di un mese scarso) che le ha fatto cambiare idea?
Aldo

ML ha detto...

ho shortato il dow jones a 14200. sto perdendo un 6,5% tenuto conto dell'effwto cambio. nel frattempo se hai seguito in consigli sul'azionario delle scorse settimane...abbiamo guadagnato bene e lei ben lo sa

Lo short è ancora aperto e fra un po' lo aumento

SALUTI ALDO,