EURODISTRUZIONE: LORO CI HANNO PENSATO...E TU?
Anche il presidente della Lloyd's di Londra, mr Ward, (la piu' blasonata delle compagnie assicurative mal mondo) ha ammesso che la sua società E' PRONTA AD AFFRONTARE IL COLLASSO DELL'EURO.
L'assicurazione, in questi mesi, grazie al LTRO dell'amico delle lobbies, MARIO DRAGHI , ha ridotto pesantemente l'esposizione verso i piigs.
Anche il numero due di Deutsche bank Fitschen ieri ha definito la Grecia come uno statyo di falliti comandato da politici corrotti...
L'assicurazione, in questi mesi, grazie al LTRO dell'amico delle lobbies, MARIO DRAGHI , ha ridotto pesantemente l'esposizione verso i piigs.
Anche il numero due di Deutsche bank Fitschen ieri ha definito la Grecia come uno statyo di falliti comandato da politici corrotti...
"I don't think that if Greece exited the euro it would lead to the collapse of the eurozone, but what we need to do is prepare for that eventuality."
Mr Ward says Lloyd's had been working hard on contingency planning and had the capability to switch settlement of European underwriting from euros to other currencies.
"We've got multi-currency functionality and we would switch to multi-currency settlement if the Greeks abandoned the euro and started using the drachma again," he said.
video da non perdere NIALL FERGUSON PROFESSORE DI ECONOMIA AD HARVARD
IN POCHE SETTIMANE POTREBBE PARTIRE LA SECONDA FASE DELLA CRISI ECONOMICA, QUELLA PIU' ACUTA E DEVASTANTE : IL BANK RUN IN EUROPA
"It's a total fantasy to think that the meltdown that I am discussing that could happen in a matter of weeks would not have a major impact on North America's prospects of sustained recovery."
E SE VOLETE...GODERVI UN BEL FINE SETTIMANA
http://www.zerohedge.com/news/europe-fighting-wrong-battles-again
LA DOMANDA CHE TI FACCIO CARO LETTORE E' SOLO UNA:
Le grandi società si sono organizzate per affrontare la rottura dell'euro riducendo l'esposizione verso certi paesi e spostando la tesoreria (liquidità) in posti sicuri al fine di poter sopravvivere alla crisi e ricominciare il giorno dopo a crescere. E TU STAI FACENDO LA STESSA COSA CON I TUOI RISPARMI? SEI COSI' ITALIOTA DA NON CAPIRE? TI PIACE PROPRIO PERDERE TUTTO E NON DARE UN FUTURO ALLA TUA FAMIGLIA?
RILEGGETEVI UNO DEI POST PIU' SIGNIFICATIVI DI MERCATO LIBERO DEGLI ULTIMI TRE MESI E NON DIMENTICATEVI IL POST DI SABATO : BOMBA O NON BOMBA NOI ARRIVEREMO A LUGANO...MALGRADO VOI!
GITE A LUGANO PER CONOSCERE LA REALTA' BANCARIA SVIZZERA QUASI TUTTI I GIORNI DI MAGGIO E DI GIUGNO SCRIVI A MERCATILIBERI@GMAIL.COM O TELEFONA ANCHE DI DOMENICA AL 335.6651045
EVITA DI FAR FARE QUESTA FINE A TUO FIGLIO!
EVITA DI FAR FARE QUESTA FINE A TUO FIGLIO!
EURODISTRUZIONE: LORO CI HANNO PENSATO...E TU?
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2 commenti:
Svizzera non esclude controllo sui capitali in caso di aggravarsi crisi Ue
di: WSI Pubblicato il 28 maggio 2012| Ora 07:14
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Lo conferma il Presidente della Swiss National Bank. In fase di studio varie misure per impedire un ulteriore apprezzamento del franco svizzero. Intanto tramite vari interventi la SNB continua a difendere il cap a CHF 1,2000.
Roma - La Svizzera non sta a guardare e prepara le contromisure in caso di aggravarsi della crisi in corso nell’Eurozona. Un team di esperti richiesto dal governo starebbe, tra le varie misure, studiando la possibilità di introdurre un feroce controllo sui capitali per evitare un eccessivo apprezzamento del franco svizzero in caso di tracollo dell’euro.
"Il team che abbiamo formato studia i vari metodi a disposizione per frenare il rafforzarsi del franco, attraverso un approccio che vede coinvolti congiuntamente governo e banca centrale", avrebbe detto Jordan, secondo quanto si legge nell’intervista pubblicata dal giornale SonntagsZeitung.
"Dobbiamo essere pronti all’evenienza di un crollo dell’Unione monetaria europea, sebbene non è l’evento che consideriamo più probabile", conferma Walter Meier, portavoce della SNB.
http://www.wallstreetitalia.com/article/1384924/euro/svizzera-non-esclude-controllo-sui-capitali-in-caso-di-aggravarsi-crisi-ue.aspx
Europa: in arrivo il secondo tempo della Grande Depressione?
di: WSI Pubblicato il 28 maggio 2012| Ora 06:23
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La crisi in corso nell’Eurozona non troverà soluzione a breve. Si avvicina un periodo ancora più buio, con possibili ripercussioni per l’intero sistema economico e finanziario globale. Germania la chiave, ma Berlino sembra non capire. Parla il noto storico Niall Ferguson.Si teme una corsa agli sportelli......
http://www.wallstreetitalia.com/article/1384912/outlook/europa-in-arrivo-il-secondo-tempo-della-grande-depressione.aspx
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